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Bur n. 87 del 06 agosto 2019


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 501 del 19 luglio 2019

Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo di nuova realizzazione a uso irriguo in Comune di San Pietro di Feletto con prelievo di moduli d'acqua medi annui complessivi 0,00076 o l/sec 0,076 corrispondenti al volume annuo autorizzato complessivo pari a mc 2.400. Pratica n. 5478 Concessionario: ditta Sossai Pier Luigi con sede a - omissis.

Note per la trasparenza

Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTA la domanda di terebrazione di un nuovo pozzo uso irrigazione: in località “Al Moro” del Comune di San Pietro di Feletto al fg. 12 particella 147, con prelievo mc/anno : 2.400, pervenuta e iscritta agli atti il 10.02.2017 n. prot. 56075 a nome della ditta Sossai Pierluigi, fascicolo 5478; 

VISTI i seguenti atti relativi all’istruttoria: Avvio dell’istruttoria del 3 aprile 2017 m- protocollo 133233;Pubblicazione al Burv n. 37 del 14.04.2018;Richiesta di pubblicazione dell’ordinanza all’albo comunale del 11.05.17 prot. n. 185216;Dichiarazione del Consorzio di bonifica Piave, del 23/11/2016 n. prot. 20248;Richiesta parere del Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia ex Autorità di Bacino del 3.04.2017 prot. n. 133166;1^ Richiesta integrazioni del Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia del 10.05.2017 n. prot. 0001476/B.3.11/2 fasc. 863;Lettera dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di richiesta integrazioni del 03/08/2017 n. prot. 334453;Documenti integrativi da parte della ditta, iscritti agli atti dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso il 13.02.2018 n. prot. 55275 ;
Lettera inoltro al Distretto della documentazione integrativa del 26/02/2018 n. prot. 74089;
con l’esito favorevole delle prescritte pubblicazioni e il parere favorevole con prescrizioni del Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia ex Autorità di Bacino del 20/04/2018 n. prot. 0001356/B.3.11/2 fascicolo 1133;

VISTA  l’ Autorizzazione provvisoria esclusivamente alla terebrazione del pozzo e allegato A , contente gli avvisi e le disposizioni, redatti dall’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso, 01/08/2018 n. protocollo 322047;

VISTE  le comunicazioni relative alla fine lavori (raccolta di tutti i documenti), redatte dal geologo Dott. Della Libera Antonio Gino pervenute agli atti dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso il 18/12/2018 iscritte al protocollo n. 515089;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita secondo la normativa vigente e citati nell’autorizzazione provvisoria redatta dallo scrivente, durante la quale non furono prodotte opposizioni e con l’acquisizione del parere favorevole della competente Autorità di Bacino;

VISTI il R.D sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933, la D.G.R. 1628 del 19.11.2015, L.R. 13.04.2001 n. 11;

VISTI il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 in particolare l’art. 94, l’art. 95, l’art. 96, 133 e l'art. 167; le D.G.R. Veneto n. 1580 del 4.10.2011, n. 842 del 15.05.2012, in particolare l’allegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle Acque delle Acque, e n. 2626 del 18.12.2012; la D.G.R. n. 694 del 14.05.2013;la DGR 1534 del 3.11.2015; la DGR 225 del 3.03.2016;

VISTI , l’art. 40 comma 8 delle Norme Tecniche di attuazione del P.T.A. ripubblicate nella D.G.R. 842/2012 - circolare 11/08/2011 prot. 383370 della Direzione Difesa del Suolo (esenzione parere art. 96 comma 1 D.lgs. 152/2006. la D.G.R. 597 del 09.03.2010;

VISTO il Decreto del Direttore Della Direzione Operativa n. 07 del 11.08.2016;

VISTO il disciplinare n. 9073 di repertorio del 25.02.2019, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa,

decreta

ART. 1 – Salvi i diritti dei terzi è assentito alla ditta Sossai Pier Luigi con sede a – omissis (c.f. - omissis – P. iva – omissis - ) – (Pratica n. 5478), il rilascio della concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo di nuova realizzazione a uso irriguo in Comune di San Pietro di Feletto con prelievo di moduli d’acqua medi annui complessivi 0,00076 o l/sec 0,076 corrispondenti al volume annuo autorizzato complessivo pari a mc 2.400.

Le opere suddette sono rappresentate dettagliatamente nella seguente documentazione redatta al geologo Dr. Della Libera Antonio con la seguente documentazione:

  • relazione tecnica, agronomica geologica, e documentazione grafica datata 08 febbraio 2018 e pervenuta agli atti dello scrivente Ufficio il 10/02/2017 iscritta al n. di protocollo 56075;
  • comunicazione fine lavori, fotografie, dichiarazione di regolare esecuzione, relazione prove di portata, stratigrafia (ditta Alberghetti s.a.s.) pervenuta agli atti il 18/12/2018 iscritta al protocollo numero 515089;

i citati documenti sono agli atti dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso;

Elenco completo delle caratteristiche del pozzo e modalità di prelievo d’acqua:

Terebrazione a rotazione con circolazione diretta di fanghi bentonitici;
Profondità presunta : 30 mt. dal p.c.
Diametro dello scavo : dati mancanti da indicare nel modulo allegato
Diametro tubazione: mm. 250; 
Filtro collocato: da m – 15 a , - 25;
Livello statico: dati mancanti da indicare nel modulo allegato ;
Marca: DAB ;
modello SS6C6 . 
Prevalenza: minima m 30;
Prevalenza massima 68;
Portata massima : mc/h 43;
Portata minima: 6 mc/h;
Media derivata annua moduli 0,00076.
Volume annuo autorizzato mc. 2.400.
Superficie irrigabile: ha 4.70.00. .
Coordinate Gauss Boaga fuso Ovest: Est 1755564 Nord 5088419
Comune di: San Pietro di Feletto
Località: “ Al Moro”
Individuazione catastale: foglio 12 e mappale 148.
Tipo d’impianto: goccia
Tipo coltura: vigneto .

ART. 2 – Ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2016 n. 2240, in alternativa al posizionamento di uno strumento di misura è consentita la dichiarazione periodica dei volumi prelevati e restituiti, espressa sulla base delle caratteristiche tecniche dell’impianto e delle ore di effettivo funzionamento.

ART. 3 – Devono essere preventivamente comunicate allo scrivente tutte le variazioni comprese quella di intestazione.

ART. 4 – Per i pozzi a salienza naturale dovranno essere installati, ai sensi dell’art. 106 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775, dispositivi di regolazione atti a impedire l’erogazione d’acqua a getto continuo, limitandola ai soli periodi di effettivo utilizzo.

ART. 5 – La concessione è accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del decreto di concessione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 25 febbraio 2019 n. 9073 di repertorio, di tutte le prescrizioni contenute nell’Autorizzazione provvisoria con prescrizioni e allegato A dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso 01 agosto 2018 n. di protocollo 322047, escluse le modifiche apportate tramite il citato disciplinare e il presente decreto, e verso il pagamento del canone annuo di € 49,22 calcolato ai sensi della vigente normativa, da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge. Il canone dell’anno 2019 è stato versato il giorno 14.02.2019 come da bolletta di riscossione della Direzione Ragioneria e Bilancio della Regione Veneto n. 9237 TRN 10011900450008318. 

ART. 6 – Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del 14.03.2013.

ART. 7 – Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta

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