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Bur n. 51 del 21 maggio 2019


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 129 del 29 aprile 2019

DPCM 15 settembre 2015 art.7 - comma 2 del D.L. 12.09.2014 n.133, convertito con L.11.11.2014 n.164 ed individuato con il Cod.istr.ReNDiS - 051IR020/G4. Progetto dell'intervento di "Realizzazione di un'opera di invaso sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina - (ID Piano 758)". CUP H35C13000670002 - Decreto a contrarre ai sensi art.32 c.2 del D.Lgs. n.50/2016 per l'affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura afferenti la direzione lavori, il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione ed attivita' accessorie.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento costituisce decreto a contrarre ai sensi dell’art. 32 c. 2 del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura afferenti la direzione lavori, il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione ed attività accessorie dell’intervento in oggetto specificato.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
- DGRV n. 989/2011, n. 1003/2012 e n. 224/2016.

Il Direttore

PREMESSO

  • in esito agli eventi alluvionali del 31 ottobre – 2 novembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri con apposita Ordinanza n. 3906 del 13 novembre 2010 ha stabilito le linee fondamentali riguardo gli interventi urgenti di protezione civile. Con tale Ordinanza, all’art. 1, ha altresì nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell'emergenza;
  • successivamente con Ordinanza n. 2 del 23 novembre 2010 il Commissario delegato ha nominato i soggetti attuatori, tra i quali figura il Segretario Generale dell’Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione e dell’Adige, nominato soggetto attuatore per la pianificazione di azioni e interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico;
  • con Ordinanza commissariale n. 11, in data 30 dicembre 2010, è stato istituito il Comitato tecnico scientifico in materia di rischio idraulico e geologico, incaricato di garantire il necessario supporto tecnico alle attività commissariali, relativamente agli aspetti che riguardano la programmazione degli interventi e la redazione del “Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico”;
  • il Piano, redatto ai sensi dell’articolo 1, comma 3, lettera g) dell’O.P.C.M. 3906/2010, prevede interventi strutturali per l’importo complessivo di euro 2.731.971.554,00, di cui euro 2.607.434.000,00 destinati per il dissesto idraulico, euro 112.075.000,00 per il dissesto geologico e euro 12.463.000,00 per il dissesto idraulico forestale. Le soluzioni progettuali individuate per la fase emergenziale sono riportate nel dettaglio e con le relative prescrizioni nella Relazione di Sintesi del Piano;
  • il Piano in parola, redatto in data 30 marzo 2011, è stato sottoscritto in data 12 aprile 2011 dal Commissario delegato;
  • con deliberazione n. 1643 del 11/10/2011 la Giunta Regionale ha preso atto dei contenuti del Piano sopracitato;
  • tra gli interventi strutturali previsti nel Piano sopra citato vi è anche quello denominato “Realizzazione di un bacino di laminazione sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina“– (ID Piano 758)”, oggetto del presente provvedimento;
  • in attuazione a quanto precedentemente disposto con DGRV 1003/2012 il Direttore della Sezione Difesa del Suolo ha avviato la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale del progetto in argomento;

VISTA la deliberazione in data 03/03/2016 n. 224 con la quale la Giunta regionale ha espresso giudizio di compatibilità ambientale favorevole sulla scorta del parere della Commissione VIA n. 574 in data 23/12/2015 in merito al progetto in argomento ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006;

DATO ATTO che con la medesima deliberazione in data 03/03/2016 n. 224, la Giunta Regionale ha approvato altresì il progetto definitivo delle stesse opere dell’importo complessivo di € 11.000.000,00, come di seguito specificato:

COSTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE

   

Importo

A

LAVORI

 

A.1

Lavori

 

A.1.1

OPERA DI SBARRAMENTO

€       199.389,78

A.1.2

MANUFATTO DI INGRESSO

€    1.316.048,89

A.1.3

MANUFATTO DI USCITA

€    1.418.094,76

A.1.4

REALIZZAZIONE CASSA E ARGINATURE

€    3.363.890,35

 

            TOTALE LAVORI SOGGETTI A RIBASSO

€    6.297.423,78

A.2

Oneri per la sicurezza sul lavoro non soggetti a ribasso (2% di A.1)

€       125.948,48

 

            TOTALE A

€    6.423.372,26

B

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

B.1

Spostamento sottoservizi e allacciamenti

 

B.1.1

SPOSTAMENTO CONDOTTA GAS DN100 M.P.

€         51.850,00

B.1.2

SPOSTAMENTO LINEA AEREA M.T. ENEL

€         33.788,84

B.1.3

ALLACCIO ENEL

€         20.000,00

B.2

Espropri e indennizzi

€    2.250.000,00

B.3

Spese generali e tecniche (IVA compresa) - (10% di A)

€       642.337,23

B.4

Imprevisti e arrotondamento

€       165.509,78

 

            TOTALE B

€    3.163.485,85

C

            IVA (22% di A)

€    1.413.141,90

 

            TOTALE (A+B+C)

€  11.000.000,00

 

DATO ATTO inoltre, che con la medesima D.G.R.V. in data 03/03/2016 n. 224 è stata altresì, dichiarata la pubblica utilità dell’intervento e quindi risultano efficaci i vincoli preordinati all’esproprio dei terreni su cui si realizza l’opera e su tali presupposti la Direzione Difesa del Suolo ha già avviato la procedura espropriativa;

DATO ATTO che l’intervento in argomento è inserito tra gli interventi finanziati in attuazione dell’Accordo di programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7 - comma 2 del D.L. 12.09.2014 n. 133, convertito con L. 11.11.2014 n. 164) ed individuato con il Cod. istr. ReNDiS 05IR020/G4;

CONSIDERATO inoltre, che: 

  • il Presidente della Regione del Veneto ha sottoscritto tale accordo anche in qualità di Commissario di Governo;
  • l’art. 5 di suddetto accordo di programma individua il Presidente della Regione nella sua qualità di Commissario Delegato quale soggetto responsabile della attuazione degli interventi;
  • l’art. 10 comma 2 ter del D.L. n. 91 del 24 giugno 2014, prevede che il Commissario possa delegare apposito Soggetto Attuatore, il quale opera sulla base di specifiche indicazioni ricevute dal Commissario e senza alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica;

VISTO il decreto n. 1 del 2 gennaio 2018 con il quale il Commissario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, ai sensi dell’art. 10, comma 2 ter del D.L. n. 91 del 24/06/2014 convertito, con modificazioni, nella L. n. 116 del 11/08/2014:

  • ha nominato Soggetto Attuatore il Responsabile della Struttura di Progetto “Gestioni Post Emergenziali Connesse ad Eventi Calamitosi e altre gestioni Commissariali” (ora Direzione gestione post emergenze connesse ad eventi calamitosi e altre attività commissariali);
  • ha disposto che il Soggetto Attuatore, di cui al punto precedente, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico amministrativo connessa alla progettazione, all’affidamento e all’esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, possa avvalersi, in accordo con il Commissario delegato, oltre che delle Strutture e degli uffici regionali, anche degli uffici tecnici ed amministrativi dei Comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS SpA, dei Consorzi di bonifica e delle autorità di distretto;

VISTO il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 9 in data 23/02/2018 con il quale il Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stato individuato Responsabile del Procedimento per le fasi di appalto dell’intervento in parola;

VISTO il Decreto a contrarre del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 148 in data 16/05/2018 con il quale è stato autorizzato l’avvio delle procedure d’appalto con il sistema dell’appalto integrato per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori dell’intervento in oggetto specificato su progetto definitivo approvato, ai sensi dell’art. 216 c. 4-bis del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., introdotto dal D.Lgs. n. 56/2017 per l’importo a base d’asta di € 6.524.303,49 di cui € 6.423.372,26 per lavori (compresi oneri per la sicurezza);

CONSIDERATO che sulla base della convenzione sottoscritta in data 1 settembre 2016 la procedura di gara viene gestita da INVITALIA quale centrale di committenza;

DATO ATTO che INVITALIA, dopo aver espletato le procedure d’appalto, con provvedimento in data 22/01/2019 ha affidato l’appalto integrato afferente la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori dell’intervento in oggetto;

RITENUTO opportuno procedere ora all’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura afferenti la direzione lavori, il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione e le attività accessorie dell’intervento in parola, in modo da garantire l’immediato avvio dei lavori, che rivestono carattere di urgenza;

CONSIDERATO che come disposto dal Decreto n. 9 del 23/02/2018 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, l’intervento in oggetto è finanziato per € 11.000.000,00 con lo stanziamento di cui al DPCM 15 settembre 2015, che sarà riversato nella contabilità speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui all’art. 2 del predetto DPCM, nonché art. 4, comma 3 dell’AdP;

DATO ATTO che la Stazione Appaltante ha predisposto il “capitolato prestazionale” - Allegato A e lo “schema di contratto”- Allegato B, da approvarsi con il presente provvedimento;

DATO ATTO altresì che sulla base di quanto previsto dal “capitolato prestazionale”, l’importo a base d’asta è pari ad € 395.192,73, suddivisi come di seguito indicato:

A) RIEPILOGO CORRISPETTIVI PER DL, CSE

a.1) Direzione dei lavori e coordinamento sicurezza in fase di esecuzione

320.192,73

            TOTALE A

€  320.192,73

B) ATTIVITA’ ACCESSORIE

 

b.1) Sorveglianza archeologica durante le fasi di scavo

€   55.000,00

b.2) Affiancamento alla Direzione Lavori per l’attuazione delle disposizioni impartite in materia di Vinca

€   20.000,00

            TOTALE B

€   75.000,00

IMPORTO TOTALE A BASE D’ASTA
A) + B)

€ 395.192,73

 

 

DATO ATTO che in data 1 settembre 2016 il Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli Investimenti e lo sviluppo di Impresa spa (INVITALIA) hanno stipulato un accordo in aderenza alla convenzione “Azione di Sistema” ai sensi dell’Art. 55 bis del D.L. n.1/2012 (convertito dall’art. 1 della L. n. 27/2012) per l’attivazione di INVITALIA nelle sue funzioni di Centrale di Committenza;

DATO ATTO che i rapporti tra INVITALIA e il Commissario di Governo sono regolati dal predetto accordo sottoscritto in data 1 settembre 2016, e dal relativo Disciplinare allegato al medesimo accordo, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento (Allegato C);

CONSIDERATO

  • che per l'attuazione dell'intervento, ed in particolare l’affidamento delle procedure funzionali alla realizzazione, tra l’altro, dell’intervento in parola, il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con nota prot. n. 969/CT del 17/01/2017, ha trasmesso ad Invitalia S.p.A. l'Atto di Attivazione;
  • che Invitalia con prot. n. 1294/CT del 25/01/2017, ha comunicato l'accettazione dell'Atto di Attivazione per l'affidamento, tra l’altro, della “Realizzazione di un’opera di invaso sul Torrente Orolo in Comune di Costabissara ed Isola Vicentina” ed ha provveduto con propria Determina prot. 1094/CT del 23/01/2017 alla nomina del Dott. Geol. Maurizio Liberatore quale Responsabile Unico del Procedimento (ex art. 31, ultimo comma del D.Lgs. n. 50/2016) per l'espletamento della gara, così come previsto dall'art. 2 della su menzionata Convenzione, per l'attivazione della stessa Invitalia nelle sue funzioni di Centrale di committenza, ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. n. 50/2016;

VISTA la nota DPCOE-0000125-P-11/01/2019 con la quale il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha espresso parere favorevole alla proroga del Piano delle attività a supporto dell’attuazione del Piano stralcio per le aree metropolitane (DPCM 15 settembre 2015) di cui all’Atto integrativo alla Convenzione sottoscritto il 5 aprile 2016, dal 31/12/2018 al 31/12/2019;

RITENUTO necessario autorizzare ora l’avvio delle procedure di gara per l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura afferenti la direzione lavori, il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione ed attività accessorie, affidando detto incarico ad un soggetto esterno all’Amministrazione regionale, sia per la particolare complessità delle opere da realizzare e sia per gli attuali carichi di lavoro in capo alle strutture tecniche regionali;

CONSIDERATO che per una migliore efficienza e funzionalità delle attività da affidare per la realizzazione dell’intervento in argomento, attesa anche la particolare complessità delle stesse opere, si ritiene che l’appalto in argomento non possa essere suddiviso in lotti;

RITENUTO di utilizzare, per la scelta del contraente, la procedura aperta di cui all’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, aggiudicando in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016;

DATO ATTO che la Direzione Difesa del Suolo “si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento, alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 cp, 318 cp, 319 cp, 319 bis cp, 319 ter cp, 319 quater, 320 cp, 322 cp, 322 bis cp, 346 bis cp, 353 cp, 353 bis cp”;

DATO ATTO altresì, che per l’attuazione delle procedure di appalto ed esecuzione, nelle more di un eventuale prossimo rinnovo del protocollo di legalità della Regione del Veneto sottoscritto in data 7 settembre 2015, si applicano con valenza di patto di integrità le clausole indicate nella nota della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica prot. n. 431736 in data 23/10/2018;

RITENUTO di individuare quale Direttore dell’Esecuzione del contratto dell’appalto in parola il Geom. Roberto Piazza – “P.O. Lavori Idraulici Strategici, Espropri, Piani per la Difesa della Costa”, incardinato presso la Direzione Difesa del Suolo – U.O. Difesa Idraulica, quale dipendente tecnico in possesso della qualificazione professionale e dell’esperienza attestata nelle singole attività tecnico - amministrative, necessaria per l’assegnazione dell’incarico;

DATO ATTO che su esplicita richiesta, il Geom. Roberto Piazza, con nota agli atti della Direzione Difesa del Suolo, ha dichiarato la disponibilità all’esecuzione dell’incarico e ha attestato che non sussistono motivi ostativi per lo svolgimento delle funzioni in argomento;

VISTI

  • il D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
  • il DPR n. 207/2010 e ss.mm.ii.;
  • l’art. 55-bis, co. 2-bis, del D.L. n. 1/2012, convertito in L. n. 27/2012
  • la L. n. 241/1990 e ss.mm.ii.;
  • le Linee Guida ANAC;
  • la DGR n. 1475/ 2017;
  • la L.R. n. 39/2001;
  • la L. n. 267/98;
  • il D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.;;
  • la DGRV n. 989/2011;
  • la DGRV n. 1003/2012;
  • L.R. n. 27/2003 e ss. mm. ii.;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. di dare atto che con Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 9 in data 23/02/2018, il Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stato individuato Responsabile del Procedimento per le fasi di appalto dell’intervento in parola;

3. di approvare i seguenti elaborati:

- “capitolato prestazionale” – Allegato A,
- “schema di contratto” – Allegato B;

4. di autorizzare l’avvio delle procedure di gara, ai sensi e per gli effetti dell'art. 32 comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura afferenti la direzione lavori, il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione ed attività accessorie dell’intervento denominato “Realizzazione di un’opera di invaso sul Torrente OROLO nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina – (ID Piano 758).” CUP H35C13000670002, per un importo a base d’asta pari ad € 395.192,73, suddivisi come di seguito indicato:

A) RIEPILOGO CORRISPETTIVI PER DL, CSE

a.1) Direzione dei lavori e coordinamento sicurezza in fase di esecuzione

320.192,73

            TOTALE A

€  320.192,73

B) ATTIVITA’ ACCESSORIE

 

b.1) Sorveglianza archeologica durante le fasi di scavo

€   55.000,00

b.2) Affiancamento alla Direzione Lavori per l’attuazione delle disposizioni impartite in materia di Vinca

€   20.000,00

            TOTALE B

€   75.000,00

IMPORTO TOTALE A BASE D’ASTA
A) + B)

€ 395.192,73

 

5. di disporre che INVITALIA, quale Centrale di Committenza ai sensi dell'art. 55 bis del D.L. n. 1/2012, convertito nella Legge n. 27/2012, nonché ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. n. 50/2016, giusto il menzionato Accordo, proceda all'indizione e alla gestione della procedura di gara, mediante utilizzo della piattaforma informatica, con le relative forme e modalità di pubblicità e di pubblicazione in base alla normativa vigente;

6. di confermare che i rapporti con INVITALIA, per quanto attiene all’indizione ed alla gestione della procedura di affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura afferenti la direzione lavori, il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione ed attività accessorie, sono regolamentati dal Disciplinare all’accordo richiamato in narrativa;

7. di stabilire che l’affidamento della direzione lavori, del coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione ed attività accessorie dell’intervento in oggetto specificato sia affidato mediante "procedura aperta" ai sensi dell’articolo 60 del D.Lgs. n. 50/2016;

8. di stabilire che l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura afferenti la direzione lavori, il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione ed attività accessorie dell’intervento in oggetto specificato, sia aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 co. 3 del D.Lgs. n. 50/2016;

9. di stabilire che il contratto sarà stipulato: a corpo;

10. di dare atto che, come disposto dal Decreto n. 9 del 23/02/2018 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, l’intervento in oggetto è finanziato per € 11.000.000,00 con lo stanziamento di cui al DPCM 15 settembre 2015, che sarà riversato nella contabilità speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui all’art. 2 del predetto DPCM, nonché art. 4, comma 3 dell’AdP;

11. di trasmettere il presente decreto a INVITALIA, quale Centrale di Committenza, per i provvedimenti e gli adempimenti di competenza e al Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto;

12. di individuare quale Direttore dell’Esecuzione del contratto dell’appalto in parola il Geom. Roberto Piazza – “P.O. Lavori Idraulici Strategici, Espropri, Piani per la Difesa della Costa” incardinato presso la Direzione Difesa del Suolo – U.O. Difesa Idraulica, quale dipendente tecnico in possesso della qualificazione professionale e dell’esperienza attestata nelle singole attività tecnico - amministrative, necessaria per l’assegnazione dell’incarico;

13. di pubblicare il presente provvedimento ai sensi di quanto previsto dall’art. 37 del D.Lgs. n. 33/2013;

14. di pubblicare integralmente il presente provvedimento (OMISSIS ALLEGATI) sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

Allegati (omissis)

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