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Bur n. 59 del 20 giugno 2017


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 250 del 11 aprile 2017

POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Asse I - Occupabilità - Obiettivo Specifico 5 - Obiettivo Tematico 8 - Priorità d'investimento 8.vi - Sottosettore 3B1F2 - Occupabilità - DGR n. 1285 del 09/08/2016 - "V.A.L.O.R.E. Interventi per il passaggio generazionale e per la valorizzazione del capitale aziendale" - anno 2016 - Approvazione risultanze istruttoria progetti pervenuti nel V° periodo di apertura (DDR n. 313 del 27 ottobre 2016 e successivo DDR n. 494 del 19 dicembre 2016) - Assunzione impegno di spesa ai sensi art. 56 D.L. 118/2011 e s.m.i. - Accertamento in entrata ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i..

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento approva gli esiti dell’istruttoria relativa ai progetti presentati per sostenere interventi per il passaggio generazionale e per la valorizzazione del capitale aziendale nell’ambito della DGR n. 1285 del 09/08/2016 pervenuti nel V° periodo di apertura (approvato con DDR n. 313 del 27 ottobre 2016 e successivo DDR n. 494 del 19 dicembre 2016), disponendo il finanziamento dei progetti a valere sul POR FSE 2014/2020 – Asse I – Occupabilità, con contestuale assunzione del correlato impegno di spesa e previsione del correlato accertamento in entrata.

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. di approvare, per quanto espresso in premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione dei progetti i cui risultati sono evidenziati nei seguenti allegati:
  • Allegato A “Progetti ammessi”
  • Allegato B “Progetti finanziati”
  • Allegato C “Allegato tecnico contabile T1;
  • Allegato D “Allegato tecnico contabile T2;
  1. di finanziare i progetti di cui all’Allegato B per un importo pari ad Euro 186.541,00 per l’Asse I Occupabilità;
  2. di provvedere alla registrazione di impegni di spesa, ai sensi art. 56 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., per obbligazioni non commerciali, pari al 100% del contributo finanziato per ciascuno dei progetti di cui all’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, integrato dall’Allegato C “Allegato Tecnico Contabile T1” e dall’Allegato D “Allegato Tecnico Contabile T2” a favore dei beneficiari ivi considerati, per un importo complessivo pari ad Euro 186.541,00 a valere sulle risorse del POR FSE 2014/2020 - Asse 1 – Occupabilità - Obiettivo Specifico 5 – Obiettivo Tematico 8 – Priorità d’investimento 8.vi, a carico dei capitoli nn. 102367, 102368, 102375, del bilancio regionale 2017/2019 secondo la seguente ripartizione:
  • Euro 93.270,50 corrispondenti alla quota FSE del 50% sul capitolo 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti”, dei quali:
    • Euro 46.635,25 imputati a valere sull’esercizio 2017, esigibili nello stesso anno nel rispetto delle modalità di erogazione di seguito esposte;
    • Euro 46.635,25 imputati a valere sull’esercizio 2018, esigibili nello stesso anno nel rispetto delle modalità di erogazione di seguito esposte;
  • Euro 65.289,35 corrispondenti alla quota FDR del 35% sul capitolo 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse 1 Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti”, dei quali:
    • Euro 32.644,68 imputati a valere sull’esercizio 2017, esigibili nello stesso anno nel rispetto delle modalità di erogazione di seguito esposte;
    • Euro 32.644,67 imputati a valere sull’esercizio 2018, esigibili nello stesso anno nel rispetto delle modalità di erogazione di seguito esposte;
  • Euro 27.981,15 corrispondenti alla quota cof. Reg.le 15% sul capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti”, dei quali:
    • Euro 13.990,58 imputati a valere sull’esercizio 2017, esigibili nello stesso anno nel rispetto delle modalità di erogazione di seguito esposte;
    • Euro 13.990,57 imputati a valere sull’esercizio 2018, esigibili nello stesso anno nel rispetto delle modalità di erogazione di seguito esposte;
  1. di disporre l’accertamento in entrata, per competenza, in relazione al credito determinato dalla programmazione della correlata spesa di cui al presente decreto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, punto 3.12, nei seguenti termini:
  • Euro 93.270,50 imputati, secondo l’esigibilità della spesa, a valere sul capitolo “100785 “Assegnazione comunitaria POR-FSE 2014-2020 (Dec. UE 12/12/2014 n. 9751)” Codice del Piano dei conti integrato/SIOPE E.2.01.05.01.005 “Fondo Sociale Europeo (FSE)”, a carico del Ministero dell’Economia e delle Finanze, anagrafica reg.le 00144009, dei quali:
  • Euro 46.635,25 con esercizio d’imputazione 2017;
  • Euro 46.635,25 con esercizio d’imputazione 2018;
  • Euro 65.289,35 imputati, secondo l’esigibilità della spesa, a valere sul capitolo “100786 “Assegnazione statale POR-FSE 2014-2020 (Dec. UE 12/12/2014 n. 9751)” – Codice del Piano dei conti integrato/SIOPE E.2.01.01.01.001, “Trasferimenti correnti da Ministeri”, a carico del Ministero dell’Economia e delle Finanze, anagrafica reg.le 00144009, dei quali:
  • Euro 32.644,68 con esercizio d’imputazione 2017;
  • Euro 32.644,67 con esercizio d’imputazione 2018;
  1. di dare atto della sufficiente copertura finanziaria sul capitolo 102375/E “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti” pertinente il cofinanziamento regionale per il POR 2014/2020 sull’attività in oggetto;
  2. di procedere alla liquidazione di spesa, ai sensi art. 44 L.R. 39/2001 e art. 57 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., successivamente a quanto disposto al precedente punto 3, previa ricezione della pertinente documentazione fiscale;
  3. di stabilire che i progetti devono essere avviati entro 30 giorni dalla pubblicazione degli esiti dell’istruttoria e che devono necessariamente concludersi entro 12 mesi dall’avvio delle attività progettuali;
  4. di prevedere che in sede di richiesta di erogazione, il soggetto beneficiario esponga nell’oggetto della nota di pagamento il riferimento al presente atto;
  5. di dare atto che le modalità di erogazione sono definite dalla DGR 670 del 28/04/2015, integrata dalla DGR 1285 del 09/08/2016, nei termini espressi in premessa, precisando la percentuale per la richiesta d’anticipo nella misura del 50% fermi gli altri adempimenti previsti;
  6. di dare atto che le obbligazioni attive e passive di cui al presente atto sono giuridicamente perfezionate;
  7. di dare atto che, ai sensi art. 56, comma 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., per il presente decreto, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  9. di dare atto degli elementi della struttura della codifica pertinente la transazione elementare ex art. 5,6,7 e All.to 7 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., di cui all’Allegato D al presente atto “Allegato Tecnico Contabile T2”;
  10. di disporre che gli Enti che hanno presentato proposte progettuali in qualità di soggetto proponente presentino la scheda anagrafica (reperibile nel sito web della Regione nell’ambito della Programmazione FSE 2014/2020), adeguatamente compilata, congiuntamente all’atto di adesione;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
  12. di procedere alla pubblicazione nel sito web regionale degli esiti di cui al punto 7 per gli effetti del presente atto;
  13. di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi

Allegati (omissis)

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