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Bur n. 45 del 12 maggio 2017


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 38 del 07 aprile 2017

Decreto a contrarre. Indizione procedura negoziata, senza preventiva pubblicazione di bando di gara, per l'affidamento di un servizio relativo alla sperimentazione di una progettualità nel territorio regionale di servizi di accompagnamento in favore delle situazioni di grave emarginazione adulta e delle persone senza dimora, con particolare riferimento al metodo "Housing first", da realizzare nell'anno 2017, ai sensi del decreto-legislativo 18.4.2016, numero 50, articolo 36, comma 2, lettera a) - CIG Z8F1D141B0.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto viene indetta una procedura negoziata per l'affidamento di una prestazione di servizi a favore di persone senza dimora, da erogarsi nell'anno 2017.

Il Direttore

Premesso che:

  1. con deliberazione numero 2008 del 6.12.2016, la Giunta regionale ha autorizzato l’acquisizione di un servizio per la sperimentazione di una progettualità sui servizi di accompagnamento in favore delle situazioni di grave emarginazione adulta e delle persone senza dimora, da realizzarsi entro l’anno 2017, per una spesa massima di 39.000,00 euro, da imputare alle risorse del “Fondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328-art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”, di cui al decreto interministeriale del 10.10.2016 (registrato alla Corte dei Conti il giorno 8.11.2016 - Foglio 4055);
  2. a tal fine, con decreto numero 7 del 24.1.2017 si è stabilito:
    • di avviare una procedura di affidamento di una prestazione di servizi dell’importo massimo di 39.000,00 euro, ai sensi del decreto-legislativo 18.4.2016, numero 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, in particolare dell’articolo 36, comma 2, lettera a), che prevede che le stazioni appaltanti possano procedere all'affidamento di servizi, di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto, adeguatamente motivato;
    • che la prestazione dovrà essere svolta nel 2017;
    • di individuare quale “responsabile unico del procedimento”, di cui al decreto-legislativo 18.4.2016, numero 50, in particolare dell’articolo 31, il direttore della Direzione Servizi Sociali;
    • di effettuare un’indagine esplorativa degli operatori economici interessati a partecipare alla procedura;

VERIFICATO che:

  1. alla data del presente decreto, non è attiva alcuna convenzione CONSIP di cui alla legge 23.12.1999, numero 488 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2000)", in particolare l’articolo 26, comma 1;
  2. detti servizi non possono essere acquisiti mediante le convenzioni stipulate dalle centrali di committenza regionali istituite ai sensi della legge 27.12.2006, numero 296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (finanziaria 2007), in particolare dell’articolo 1, comma 455, ovvero tramite altre soluzioni di centralizzazione locale degli acquisti;

PREMESSO che la procedura in oggetto è stata registrata nel “Sistema Informativo Monitoraggio Gare” dell’Autorità Nazionale Anticorruzione col numero identificativo Z8F1D141B0;

DATO ATTO che l’appalto in oggetto non può essere suddiviso in più “lotti funzionali”, di cui al decreto-legislativo 18.4.2016, numero 50, in particolare dell’ articolo 51, comma 1;

DATO ATTO che la tipologia dei servizi non comporta la presenza di rischi da interferenza nella sua esecuzione e che, pertanto, gli oneri per la sicurezza di natura interferenziale sono previsti pari a zero;

PRESO ATTO che l’avviso previsto dal decreto numero 7 del 24.1.2017 è stato pubblicato nella sezione “Bandi, avvisi e concorsi” del website istituzionale www.regione.veneto.it, dal giorno 27.1.2017 al giorno 11.2.2017 (scadenza ore 12:00);

Dato atto che entro le ore 12:00 del giorno 11.2.2017 sono pervenute all’indirizzo di posta elettronica certificata “area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it”, numero 2 (due) istanze d’invito alla procedura di gara in argomento:

 

Soggetto

Indirizzo e partita iva

Registrazione di protocollo

Fio.Psd onlus

Via G. Soria, 13 – 00168 ROMA, partita iva 03852830102

53571 del 9.2.2017

La Esse società cooperativa sociale

Viale Francia, 2 – 31100 TREVISO, partita iva 02157480266

56829 del 10.2.2017

 

 

RICHIAMATO l’avviso previsto dal decreto numero 7 del 24.1.2017, in particolare la sezione dedicata ai requisiti di ammissione, qui richiamata nella sua interezza:

  1. Requisiti di ammissione: possono presentare una manifestazione di interesse i soggetti:
    • la cui attività principale svolta sia attinente alla materia oggetto del presente avviso;
    • che abbiano sviluppato delle progettualità sui servizi sociali di accompagnamento in favore di persone in situazione di grave emarginazione adulta e senza dimora, con particolare riferimento al metodo di “housing first”, negli anni 2014, 2015 e 2016;
    • che dichiarano di non trovarsi in alcuna delle situazioni di esclusione di cui al decreto-legislativo 2016/50, in particolare dell’articolo 80;

RICHIAMATE le “Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia”, di cui all’accordo sottoscritto tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome e le Autonomie locali in sede di Conferenza Unificata del 5.11.2015;

RICHIAMATA la manifestazione di interesse di La Esse società cooperativa sociale di Treviso, registrata al protocollo 56829 del 10.2.2017, in particolare la sezione “Attività specifiche di accompagnamento a favore di persone di emarginazione adulta e disagio abitativo”;

VERIFICATO che la manifestazione di interesse presentata da La Esse società cooperativa sociale di Treviso, pur contenendo la descrizione di progettualità seguite nel territorio a favore di persone senza dimora e in situazione di grave emarginazione adulta, non ha evidenziato l’esperienza sviluppata nel corso degli anni 2014-2015 e 2016, con particolare riferimento al metodo “housing first”;

Dato atto che, per l'affidamento del servizio in oggetto, si prevede un importo a base di gara pari a 31.967,21 euro IVA esclusa;

RICHIAMATO il decreto-legislativo 18.4.2016, numero 50, in particolare l’articolo 32, comma 2, che prevede di adottare, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, un decreto a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RITENUTO di procedere all’acquisizione dei servizi in parola, tramite procedura negoziata senza preventiva pubblicazione del bando di gara, ai sensi del decreto-legislativo 18.4.2016, numero 50, in particolare dell’articolo 36, comma 2, mediante affidamento diretto, adeguatamente motivato;

DATO ATTO che alla stipula del contratto con l’aggiudicatario, provvederà il direttore della direzione Servizi sociali, una volta compiute con esito positivo le verifiche relative all’insussistenza dei motivi di esclusione di cui al decreto-legislativo 18.4.2016 (in particolare dell’articolo 80),

RICHIAMATO il decreto-legislativo 23.6.2011, numero 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 4”, in particolare l’articolo 3, il quale:

  1. prevede che, a decorrere dall’1.1.2015, le amministrazioni pubbliche debbano conformare la gestione della contabilità finanziaria a regole contabili uniformi, definite sotto forma di principi contabili generali e di principi contabili applicati;
  2. introduce il principio contabile generale della “competenza finanziaria”, che costituisce il criterio di imputazione agli esercizi finanziari delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive (accertamenti ed impegni), in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili nel momento in cui l’obbligazione sorge, ma con l’imputazione all’esercizio nel quale esse vengono a scadenza;

DATO ATTO che l’importo massimo delle obbligazioni di spesa relative all’affidamento dei servizi in oggetto è determinato in 39.000,00 euro IVA ed ogni altro onere compreso;

ATTESO, ai fini del decreto-legislativo 23.6.2011, numero 118 (in particolare dell’articolo 36) e della legge regionale 29.11.2001, numero 39 (in particolare dell’articolo 42, comma 1) che:

  1. la spesa di 39.000,00 euro troverà copertura finanziaria nel bilancio di previsione 2017-2019, dell’annualità 2017, missione 12 “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia”, Programma 1201 “Interventi per l’infanzia ed i minori e per gli asili nido” con le risorse del “Fondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 –art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)”;

VISTA la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” ed in particolare le lettere e) e f) del comma 2 dell’art. 13;

VISTO il decreto-legislativo 14.3.2013, numero 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la deliberazione di Giunta n. 73 del 27 gennaio 2016 con cui è stato conferito l’incarico di Direttore della Sezione Servizi Sociali (ora Direzione Servizi Sociali) nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale alla dott.ssa Antonella Pinzauti, ai sensi dell’art. 13 della legge regionale 21.12.2012, numero 54 sopra citata;

VISTA la deliberazione di Giunta numero 802 del 27.5.2016, con la quale la Giunta Regionale ha definito l’assetto dell’organizzazione regionale in attuazione della legge regionale 21.12.2012, numero 54 e ha individuato la direzione Servizi Sociali competente, fra l’altro, in materia di “politiche sociali e sistema integrato dei servizi sociali”;

VISTO il decreto numero 150 del 29.12.2016, con il quale il direttore generale dell’area Sanità e sociale della Regione ha provveduto alla ricognizione delle strutture e delle relative attribuzioni nelle quali si articola l’area Sanità e sociale, precisando che le competenze e le funzioni spettanti alla direzione Servizi sociali annoverano anche “azioni di contrasto alla povertà e alla marginalità sociale”;

attestata la regolarità dell’istruttoria, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di avviare la procedura contrattuale ex articolo 36, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 18.4.2016, numero 50 (giusto decreto numero 7 del 24.1.2017) con l’operatore Fio.Psd onlus, avente sede legale Via G. Soria, 13 a Roma e partita iva 03852830102;
  2. di escludere dalla procedura contrattuale di cui al punto 1., per le motivazioni espresse in premessa, l’operatore La Esse società cooperativa sociale di Treviso, avente sede legale in viale Francia 2 a TREVISO e partita iva 02157480266, di cui alla manifestazione di interesse registrata al protocollo 56829 del 10.2.2017;
  3. di dare atto che l’importo massimo dell’affidamento del servizio di cui al punto 1. ammonta ad 31.967,21 euro, IVA esclusa per complessivi 39.000,00 euro;
  4. di provvedere alla stipula del contratto con l’aggiudicatario, una volta compiute con esito positivo le verifiche relative all’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del decreto-legislativo 18.4.2016, numero 50;
  5. di determinare in 39.000,00 euro, iva ed ogni altro onere compreso, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa relative all’affidamento dei servizi di cui al punto 1., che diverranno esigibili nell’esercizio 2017 e al cui impegno provvederà con propri atti il direttore della direzione Servizi sociali e che troverà copertura finanziaria nel bilancio di previsione 2017-2019, dell’annualità 2017, missione 12 “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia”, Programma 1201 “Interventi per l’infanzia ed i minori e per gli asili nido” con le risorse del “Fondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 –art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)”;
  6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale 7.1.2011, numero 1;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto-legislativo 14.3.2013, numero 33;
  8. di notificare il presente atto a La Esse società cooperativa sociale di Treviso, avente sede legale in viale Francia 2 a TREVISO ed a Fio.Psd onlus, avente sede legale in Via G. Soria, 13 a Roma;
  9. di informare che avverso il presente atto può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Antonella Pinzauti

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