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Bur n. 44 del 09 maggio 2017


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA LOGISTICA E ISPETTORATI DI PORTO n. 95 del 27 aprile 2017

Concessione demaniale per usufruire di uno spazio acqueo per la costruzione di un pontile coperto per l'esercizio della pesca professionale in località Bonelli in Sx Po delle Tolle fra gli st 109-110 nel Comune di Porto Tolle (RO) Ditta: Paganin Tiziano PRATICA: PO_PA00109 Rinnovo concessione demaniale.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto viene rinnovata al Sig. Paganin Tiziano la concessione demaniale avente ad oggetto uno spazio acqueo per la costruzione di un pontile coperto per l'esercizio della pesca professionale in località Bonelli in Sx Po delle Tolle fra gli st 109-110 nel Comune di Porto Tolle (RO).

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza di rinnovo concessione presentata in data: 08.04.2015; Parere Comune di Porto Tolle rilasciato con nota prot. n. 6538 del 27.04.2015; Parere Aipo Navigazione di Boretto rilasciato pervenuto in data 21.05.2015; Parere Aipo di Rovigo rilasciato con nota prot. n. 32736 del 05.11.2015.

Il Direttore

VISTA l’istanza presentata in data 08.04.2015, intesa ad ottenere da parte del Sig. Paganin Tiziano (omissis) rinnovo della concessione demaniale per usufruire di di uno spazio acqueo per la costruzione di un pontile coperto per l'esercizio della pesca professionale in località Bonelli in Sx Po delle Tolle fra gli st 109-110 nel Comune di Porto Tolle (RO);

VISTI i pareri favorevoli espressi rispettivamente, dal Comune di Porto Tolle (RO) con nota prot. n. 6538 del 27.04.2015, dall’Aipo Navigazione di Boretto (RE) pervenuto in data 21.05.2015 e dall’AIPO di Rovigo con nota prot. n. 32736 del 05.11.2015;

CONSIDERATO che l’istanza è stata pubblicata ai sensi dell’art. 16 della D.G.R. n. 1791/2012 e che non sono pervenute osservazioni scritte o domande di concessioni concorrenti;

CONSIDERATO che il Sig. Paganin Tiziano ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

CONSIDERATO che con nota prot. n. 476594 del 13.11.20152017 è stato trasmesso al Sig. Paganin Tiziano lo schema di disciplinare per la sottoscrizione definitiva, e che con le note prot. n. 24870 del 22.01.2016, prot. n. 381897 del 06.10.2016 e prot. n. 55676 del 10.002.2017 è stato sollecitato alla firma dello stesso;

VISTO che in data 20.04.2017 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui il sig. Paganin Tiziano dovrà attenersi;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la D.G.R.V. n. 4222 del 28.12.2006;

VISTA la D.G.R.V. n. 1791 del 04.09.2012;

VISTO IL D. LGS. n. 33 del 14.03.2013

decreta

  1. Nei limiti delle disponibilità dell’Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, il rinnovo, al Sig. Paganin Tiziano (omissis), della concessione demaniale avente ad oggetto uno spazio acqueo per la costruzione di un pontile coperto per l'esercizio della pesca professionale in località Bonelli in Sx Po delle Tolle fra gli st 109-110 nel Comune di Porto Tolle (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 20.04.2017 iscritto al n. 151 di Rep. di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.
  2. La concessione ha la durata di 10 (dieci) anni con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi demaniali. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l’obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione, salvo che, in seguito a propria domanda, l’Amministrazione concedente, in relazione alla specifica tipologia delle opere di concessione, non ritenga di esonerarlo da tale obbligo in tutto, o per la parte delle opere stesse che vengano ritenute compatibili per l’interesse della navigazione, con il regime idraulico, con la buona conservazione dell’argine e non risultino interferenti con lavori di adeguamento e sistemazione idraulica. In caso di esonero totale o parziale dall’obbligo di riduzione in pristino, le opere resteranno di proprietà Demaniale ed il concessionario non avrà il diritto per esse a compensi o indennità di sorta.
  3. Il canone annuo, relativo al 2017 è di Euro 211,08 (duecentoundici/08) come previsto dall’art. 7 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l’esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l’aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell’Amministrazione concedente ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell’ammontare della cauzione.
  4. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell’uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale.
  5. Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  6. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luigi Zanin

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