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Bur n. 44 del 09 maggio 2017


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA LOGISTICA E ISPETTORATI DI PORTO n. 93 del 21 aprile 2017

Rilascio concessione demaniale per occupare spazio acqueo mq. 160 con adiacente banchina in legno mq. 40 in sx fiume Sile in comune di Jesolo. Dimensioni: specchio acqueo ml. 40,00 x ml. 4,00 Richiedente: Soc. Marina di Jesolo S.n.c. (codice pratica n° C89_000849).

Note per la trasparenza

Provvedimento di rinnovo concessione a seguito istanza di parte presentata dalla Soc. Marina di Jesolo S.n.c.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Istanza prot. reg. nr. 440552 del 11 novembre 2016;
Parere favorevole CTRD di cui al voto n. 64 del 04 luglio 1989 e successivo nulla osta idraulico rilasciato con prot. 54120 del 09 febbraio 2017;
Parere favorevole Responsabile U.O. Urbanistica e Cartografico del Comune di Jesolo (VE) prot. nr. 3066 del 06 febbraio 2017;
Parere favorevole Responsabile Uffici Navigazione Interna Sistemi Territoriali S.p.A. prot. nr. 4608 del 09 marzo 2017.

Il Direttore

VISTA l’istanza prot. reg. nr. 440552 del 11 novembre 2016 con la quale la Soc. Marina di Jesolo S.n.c. (C.F. 01995640271) ha chiesto all’Ispettorato di Porto di Venezia il rinnovo di una concessione demaniale per occupare spazio acqueo mq. 160 con adiacente banchina in legno mq. 40 in sx fiume Sile in comune di Jesolo.;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 16 della D.G.R.V. n. 1791/2012, l’istanza è stata pubblicata all’Albo Pretorio on line del Comune di Jesolo (VE) per venti giorni consecutivi e che non sono pervenute osservazioni scritte da parte di interessati o domande di concessioni concorrenti;

VISTO il parere favorevole della CTRD di cui al voto n. 64 del 04 luglio 1989 e successivo nulla osta idraulico rilasciato con prot. 54120 del 09 febbraio 2017;

VISTO il parere favorevole del Responsabile U.O. Urbanistica e Cartografico del Comune di Jesolo (VE) prot. nr. 3066 del 06 febbraio 2017;;

VISTO il parere favorevole del Responsabile degli Uffici Navigazione Interna - Sistemi Territoriali S.p.A. - prot. nr. 4608 del 09 marzo 2017.;

CONSIDERATO che la Soc. Marina di Jesolo S.n.c. a garanzia dell’osservanza degli obblighi assunti con l’atto di concessione ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

CONSIDERATO che in data 19 aprile 2017 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui il Concessionario dovrà attenersi;

VISTO il R.D. 25.07.1904 n. 523 “Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie” e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge 24.12.1993 n. 537, art. 10, comma 2 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. 13.04.2001, n. 11;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la D.G.R.V. n. 4222 del 28.12.2006;

VISTA la D.G.R.V. n. 1791 del 04.09.2012;

VISTA la D.G.R.V. n. 2003 del 04.11.2013;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n. 14 del 26 luglio 2016;

decreta

1) Nei limiti delle disponibilità dell’Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, il rilascio alla Soc. Marina di Jesolo S.n.c. (C.F. 01995640271) la concessione demaniale per occupare spazio acqueo mq. 160 con adiacente banchina in legno mq. 40 in sx fiume Sile in comune di Jesolo, per uso privato da diporto ed attività commerciale secondo le modalità stabilite nel Disciplinare n. 295 di Repertorio Ispettorato di Porto Venezia del 19 aprile 2017 che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

2) la concessione ha la durata di 10 (dieci) anni con decorrenza dalla data del presente Decreto.

Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi demaniali. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al Concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l’obbligo al Concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione, salvo che, in seguito a propria domanda, l’Amministrazione concedente, in relazione alla specifica tipologia delle opere di concessione, non ritenga di esonerarlo da tale obbligo in tutto, o per la parte delle opere stesse che vengano ritenute compatibili per l’interesse della navigazione, con il regime idraulico, con la buona conservazione dell’argine e non risultino interferenti con lavori di adeguamento e sistemazione idraulica. In caso di esonero totale o parziale dall’obbligo di riduzione in pristino, le opere resteranno di proprietà Demaniale ed il Concessionario non avrà il diritto per esse a compensi o indennità di sorta;

3) l’importo del canone annuo relativo alla concessione di cui al presente decreto è stabilito in € 845,80 (ottocentoquarantacinquemila/80) per l’anno 2016 come già previsto dall’art. 7 del Disciplinare Rep. Ispettorato di Porto di Venezia n. 295 del 19 aprile 2017 e sarà attribuito in conto entrata per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il Concessionario si impegna all’accettazione dell’aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell’Amministrazione concedente ed a pagarlo in forma anticipata;

4) in caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell’uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il Concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale;

5) tutte le spese, comprese quelle eventuali di registrazione, sono a totale carico del Concessionario;

6) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

7) di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Zanin

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