Bur n. 38 del 18 aprile 2017

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 130 del 03 aprile 2017

Concessione demaniale per l'utilizzo di un'altra rampa golenale in terra, in appoggio all'argine maestro lato fiume, privata ad uso agricolo di accesso al fondo agricolo denominato "Isola di Mezzano" e relativa sbarra d'interclusione tra gli stanti 434-435 oltre alla concessione già esistente concernente una rampa golenale con sbarra annessa ed un ponte stabile in cemento (19,00x3,90 ml) sempre ad uso privato-agricolo ubicata tra gli stanti 440-441 in sx del fiume Po in comune di Papozze (RO). Pratica: PO_RA00496. Concessionario: Dal Soglio Elisabetta - Padova. Integrazione al Disciplinare n. 4321 del 23.03.2016 e relativo Decreto n. 85 del 04.04.2016.

Il Direttore

VISTO il Disciplinare n. 4321 del 23.03.2016 e relativo Decreto n. 85 del 04.04.2016 con il quale veniva concesso il mantenimento di una rampa a fiume con sbarra annessa e di un ponte stabile in cemento (19,00 x 3,90 ml) ad uso privato–agricolo in sinistra del fiume Po fra gli stanti 440-441 in comune di Papozze (RO);

VISTO il nulla-osta integrativo dell’A.I.PO  Prot. n. 4798 del 27.02.2017 per l’utilizzo di un’altra rampa golenale in terra, in appoggio all’argine maestro lato fiume, privata ad uso agricolo di accesso al fondo agricolo denominato “Isola di Mezzano” e relativa sbarra d’interclusione tra gli stanti 434-435 oltre alla concessione già esistente concernente una rampa golenale con sbarra annessa ed un ponte stabile in cemento (19,00 x 3,90 ml) sempre ad uso privato-agricolo ubicata tra gli stanti 440-441 in sx del fiume Po in comune di Papozze (RO);

RITENUTO necessario integrare/precisare l’art. 2 punto 6 del Disciplinare n. 4321 del 23.03.2016 e relativo Decreto n. 85 del 04.04.2016, con la seguente prescrizione che la Sig.ra Dal Soglio Elisabetta avrà cura di attuare ed adottare a proprie spese e responsabilità:

• sulle rampe oggetto di concessione, non potranno essere parcheggiati mezzi, né accatastati materiali, mentre dovrà essere installata e mantenuta adeguata segnaletica stradale, se prevista dal Codice della strada, in relazione alla presenza delle sbarre d’interclusione ubicate sulle rampe private medesime, intercluse al pubblico transito; le sbarre dovranno essere mantenute in perfetto stato e ben visibili e posizionate all’interno della rampe stesse;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U.  n. 523 del 25.07.1904 ;

VISTA la L. n. 537  del 24.12.1993,  art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V.  n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

RITENUTO di procedere in merito

decreta

1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede alla Sig.ra Dal Soglio Elisabetta (omissis),  l’utilizzo di un’altra rampa golenale in terra, in appoggio all’argine maestro lato fiume, privata ad uso agricolo di accesso al fondo agricolo denominato “Isola di Mezzano” e relativa sbarra d’interclusione tra gli stanti 434-435 in sx del fiume Po in comune di Papozze (RO) ad integrazione di quanto già assentito con il Disciplinare n. 4321 del 23.03.2016 e relativo Decreto n. 85 del 04.04.2016 che forma parte integrante del presente decreto.

2  -  La durata della concessione viene mantenuta fino alla data del 03.04.2026.

3 - Di integrare/precisare l’art. 2 punto 6 del Disciplinare n. 4321 del 23.03.2016 e relativo Decreto n. 85 del 04.04.2016, con la seguente prescrizione che la Sig.ra Dal Soglio Elisabetta avrà cura di attuare ed adottare a proprie spese e responsabilità:

• sulle rampe oggetto di concessione, non potranno essere parcheggiati mezzi, né accatastati materiali, mentre dovrà essere installata e mantenuta adeguata segnaletica stradale, se prevista dal Codice della strada, in relazione alla presenza delle sbarre d’interclusione ubicate sulle rampe private medesime, intercluse al pubblico transito; le sbarre dovranno essere mantenute in perfetto stato e ben visibili e posizionate all’interno della rampe stesse.

4 - Il canone annuo 2017 revisionato è pari ad Euro 49,66 (quarantanove/66) a modifica di quanto previsto all’art. 6 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l’esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l’aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell’Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell’ammontare della cauzione.

5 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.

6 - Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente “ della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del Dlgs n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Giovanni Paolo Marchetti

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