Bur n. 38 del 18 aprile 2017

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 10 del 20 gennaio 2017

POR - Obiettivo "Competitivita' Regionale e Occupazione", parte FESR (2007-2013). Progetti a regia regionale. Azione 3.1.2 "Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico". Beneficiario: Consorzio di Bonifica Acque Risorgive - "Ricalibratura della rete scolante di bonifica a servizio di 1750 ha nei comuni di Campagnalupia, Camponogara e Campolongo Maggiore - I Stralcio". Codice azione 2A312 SMUPR 3722 - Codice Progetto FESR_R_14 - CUP H39H09000180009 - Importo di progetto: E.1.000.000,00 - Importo finanziato: E.850.000,00 - Rideterminazione spesa complessiva finale ammessa a contributo POR CRO FESR (2007-2013) e liquidazione saldo.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• con Deliberazione n. 425 del 27/02/2007 la Giunta Regionale ha approvato la proposta del Programma Operativo Regionale (POR) – Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione”, parte FESR (2007-2013) rinviando a successivo provvedimento la presa d’atto finale della decisione della Commissione Europea;
• con decisione n. 4247 del 07/09/2007, la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale (POR) – Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione”, parte FESR (2007-2013) della Regione del Veneto e con deliberazione n. 3131 del 09/10/2007, la Giunta Regionale ha preso atto della sopracitata decisione;
• tale programma è articolato in sei Assi prioritari ciascuno diviso in varie linee di intervento. Le linee di intervento sono poi suddivise in diverse azioni;
• con Deliberazione della Giunta Regionale n. 3888 del 04/12/2007, successivamente modificata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 40 del 18/01/2011, sono state individuate le Strutture Regionali Responsabili dell’Attuazione delle singole azioni di ciascuna linea di intervento del POR CRO – parte FESR (2007-2013) ed in particolare la Direzione Difesa del Suolo è stata individuata come SRA per l’Azione 3.1.2;
• per alcune azioni è stata prevista la facoltà, riservata alla Giunta Regionale, di promuovere – oltre al bando pubblico – anche la regia regionale per il finanziamento di progetti che rivestano particolare interesse nell’ambito della programmazione regionale e che, comunque, rispecchino a pieno titolo le caratteristiche previste dalle singole azioni del POR-CRO, parte FESR (2007-2013);
• in particolare, la regia regionale è prevista, fra l’altro, per l’Azione 3.1.2 “Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell’emergenza e del rischio tecnologico”;
• in data 03/11/2009 la Giunta Regionale con Deliberazione n. 3320 ha approvato, secondo le modalità a regia regionale, l’elenco degli interventi presentato al Tavolo di Partenariato in data 28/10/2009, e in tale elenco, successivamente aggiornato con DGRV n. 3702 del 30/11/2009 e con DGRV n. 4288 rientra l’intervento avente ad oggetto ““Ricalibratura della rete scolante di bonifica a servizio di 1750 ha nei comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore – I Stralcio”, dell’importo complessivo di € 1.000.000,00, di cui € 850.000,00 quale contributo del POR CRO parte FESR 2007-2013;
• con Deliberazione n. 413/2012 del 12/10/2012 il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ha approvato il progetto definitivo (aggiornamento del P.D. del 08/07/2010);
• con voto n. 27 del 18/03/2013 la Commissione Tecnica Regionale Decentrata ha espresso parere favorevole in linea tecnica ed economica sul progetto di cui sopra, dell’importo complessivo di € 1.000.000,00;
• con Decreto n.127 del 17/06/2013 del Direttore dell’U.P. Genio Civile di Venezia è stato approvato il progetto definitivo sopraccitato redatto in data 04/10/2012 dall’Ing. Caffini Michele del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, relativo all’intervento in oggetto per un importo complessivo di € 1.000.000,00;
• il Beneficiario dell’intervento in parola è il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive;

VISTO il Decreto del Dirigente della Direzione Difesa del Suolo n. 387 in data 22/12/2009 con il quale si prende atto dell’approvazione del progetto preliminare e viene impegnata la spesa per un importo complessivo di € 850.000,00 a carico dei fondi POR CRO parte FESR 2007-2013, necessaria per la realizzazione del progetto in argomento, dando atto che l’importo di € 150.000,00 necessario per il completamento del finanziamento dell’opera è a carico del Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta, ora Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, che vi provvederà con fondi propri o attraverso accordi di programma con altri Enti Locali interessati;

VISTO il Decreto del Dirigente della Direzione Difesa del Suolo n. 215 in data 05/07/2013 con il quale si prende atto dell’approvazione del progetto definitivo e viene confermato il contributo POR CRO parte FESR 2007-2013 per un importo complessivo di € 850.000,00, necessario per la realizzazione del progetto in argomento;

VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive n. 532 in data 10/10/2013 con la quale è stato approvato il progetto esecutivo del progetto in oggetto indicato;

VISTA la nota del Consorzio di Bonifica prot. n. 8035 in data 15/05/2014 con la quale si richiede, tra l’altro, il nulla osta all’utilizzo delle economie derivanti dal ribasso d’asta per eseguire ulteriori scavi archeologici ed alla predisposizione della perizia di variante;

VISTA la nota del Dirigente della Direzione Difesa del Suolo prot. 294517 in data 09/07/2015 con la quale si concede il nulla osta sopraccitato;

VISTA la Delibera del C.D.A. del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive n. 658/2014 in data 26/08/2014 con la quale è stata approvata una perizia di variante nell’importo invariato di € 1.000.000,00, della quale la Sezione Difesa del Suolo ha preso atto con propria nota prot. n. 384234 in data 15/09/2014;

VISTO il Decreto n. 241 in data 22/11/2016, con il quale:

• la spesa complessiva sostenuta era quantificata in € 937.824,80;
• le spese non ammissibili rilevate dalla S.R.A. erano pari ad € 4.508,29;
• la S.R.A. ha applicato le seguenti rettifiche finanziarie, sulla base di quanto richiesto dall’Autorità di Audit con Rapporto di Audit definitivo trasmesso con nota prot. n. 412708 in data 25/10/2016;

CONSIDERATO che, alla luce di quanto sopra indicato, con il medesimo decreto si è provveduto a determinare:

• la spesa ammissibile a contributo POR CRO parte FESR 2007-201 nell’importo di € 893.751,89 (spesa totale rendicontata – spese non ammissibili – spesa rettificata a seguito del rapporto di controllo definitivo dell’Autorità di Audit);
• la spesa finale ammessa a contributo nell’importo di € 762.751,89 (spesa complessiva finale ammissibile a contributo pari ad € 893.751,89 – quota già liquidata dai Comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore per un totale di € 131.000,00)
• il saldo da corrispondere al Beneficiario nell’importo complessivo di € 48.764,76 (spesa complessiva finale ammessa a contributo nell’importo di € 762.751,89 - pagamenti effettuati al Beneficiario pari ad € 713.987,13)

VISTA la nota prot. n. 458129 in data 23/11/2016 con la quale la scrivente S.R.A. comunicava al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive le rettifiche finanziare applicate, sulla base di quanto disposto dal citato rapporto definitivo di Audit;

VISTA la nota prot. n. 462914 in data 28/11/2016 con la quale la S.R.A. ha comunicato all’Autorità di Audit l’applicazione delle rettifiche di spesa pur ribadendo la validità delle controdeduzioni già ampiamente espresse in occasione del rapporto provvisorio e rendendosi disponibile ad un incontro di chiarimento;

DATO ATTO che nelle more di ulteriori valutazioni che comportassero diverse conclusioni, con la medesima nota la S.R.A. ha motivato l’applicazione delle rettifiche indicate, con l’urgenza di procedere alla liquidazione delle spese entro i termini previsti per accedere al contributo POR FESR (scadenza 31.03.2017), compatibilmente anche con la tempistica della liquidazione delle spese tecnicamente possibile dell’Amministrazione regionale;

CONSIDERATO che in data 16/12/2016 si è tenuto un incontro di chiarimento sulle problematiche emerse, da cui è risultata la necessità di un approfondimento su alcune valutazioni fatte da parte dell’’Autorità di Audit;

CONSIDERATO che, con nota prot. n. 19982 in data 15/12/2016, il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ha dato riscontro alla comunicazione della S.R.A. prot. n. 458129/16, ribadendo ed integrando con ulteriore documentazione le controdeduzioni già rese in precedenza in occasione del rapporto di audit provvisorio e chiedendo il riesame delle rettifiche applicate;

DATO ATTO che con nota prot. n. 494850 in data 19/12/2016 la S.R.A. a seguito di quanto ulteriormente rappresentato dal Consorzio, ha richiesto all’Autorità di Audit di rivedere quanto prima il rapporto di Audit definitivo, al fine di poter procedere alla liquidazione dell’eventuale ulteriore saldo, entro le tempistiche previste dalla programmazione comunitaria;

VISTA la nota prot. n. 502516 in data 21/12/2016, con la quale l’Autorità di Audit, in riscontro alla nota di cui sopra, sulla base delle argomentazioni sviluppate, ha comunicato il superamento del rilievo n. prot. provv. 3 – n. prog. def. 1 relativo all’inammissibilità ed irregolare finanziamento delle spese sostenute;

CONSIDERATO necessario, pertanto, rivedere le rettifiche applicate con Decreto n. 241 in data 22/11/2016, sulla base di quanto disposto dall’Autorità di Audit con rapporto di controllo definitivo, non applicando la rettifica di seguito indicata:

RITENUTO necessario rideterminare le rettifiche finanziare applicate a seguito dell’Audit n. 732 come di seguito indicato:

CONSIDERATO che, alla luce di quanto sopra indicato, è necessario rideterminare:

• la spesa complessiva finale ammissibile a contributo POR CRO parte FESR 2007-2013 nell’importo di 915.649,31 (spesa totale rendicontata – spese non ammissibili – spesa rettificata a seguito del rapporto di controllo definitivo dell’Autorità di Audit, come rivisto con nota prot. n. 502516 in data 21/12/2016);
• la spesa complessiva finale ammessa a contributo nell’importo di € 784.649,31 (spesa complessiva finale ammissibile a contributo pari ad € 915.649,31 – quota già liquidata dai Comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore per un totale di € 131.000,00, in applicazione dell’informativa al Tavolo di Partenariato in data 10/05/2016);

DATO ATTO che ad oggi sono stati effettuati pagamenti al Beneficiario per l’importo di € 762.751,89;

RITENUTO necessario pertanto, procedere alla liquidazione del saldo finale al Beneficiario, determinato a seguito della revisione del Rapporto definitivo di Audit, come da nota prot. n. 502516 in data 21/12/2016, per l’importo complessivo di € 21.897,42 (spesa complessiva finale ammessa a contributo nell’importo di € 784.649,31 - pagamenti effettuati al Beneficiario pari ad € 762.751,89), come di seguito indicato:

VISTA la normativa nazionale in materia di ammissibilità delle spese, D.P.R. n. 196/2008 “Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione” e ss. mm. ii.;

VISTA la Deliberazione di Giunta n. 1902 del 27/07/2010 con la quale sono state adottate le linee guida per la rendicontazione e definiti nello specifico i criteri generali di ammissibilità della spesa;

VISTO il Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 44 del 9/03/2011 con il quale sono state approvate le linee guida e le check-list di verifica per l’attuazione dei progetti rientranti nell’Azione 3.1.2 “Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell’emergenza e del rischio tecnologico”;

CONSIDERATO altresì, che la determinazione dell’economia sui fondi POR CRO parte FESR 2007-2013 avverrà con successivo provvedimento;

VISTO il Reg.to (CE) n. 1083/2006;

VISTO il D.P.R. n. 196/2008 e s.m.i.;

VISTA la DGRV n. 1902/2010;

VISTO il DDR n. 44/2011;

VISTO il Dlgs 126/2014 integrativo e correttivo del Dlgs 118/2011;

VISTO l’art. 23, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

decreta

• le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
• di rivedere le rettifiche applicate con Decreto n. 241 in data 22/11/2016, sulla base di quanto disposto dall’Autorità di Audit con rapporto di controllo definitivo come modificato con nota prot. n. 502516 in data 21/12/2016, non applicando la rettifica di seguito indicata:

• di rideterminare le rettifiche finanziare applicate a seguito dell’Audit n. 732 come di seguito indicato:

• di rideterminare, altresì la spesa complessiva finale ammissibile a contributo POR CRO parte FESR 2007-2013 nell’importo di 915.649,31 (spesa totale rendicontata – spese non ammissibili – spesa rettificata a seguito del rapporto di controllo definitivo dell’Autorità di Audit, come rivisto con nota prot. n. 502516 in data 21/12/2016);
• di rideterminare la spesa complessiva finale ammessa a contributo nell’importo di € 784.649,31 (spesa complessiva finale ammissibile a contributo pari ad € 915.649,31 – quota già liquidata dai Comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore per un totale di € 131.000,00, in applicazione dell’informativa al Tavolo di Partenariato);
• di procedere alla liquidazione del saldo finale al Beneficiario, determinato a seguito della revisione del Rapporto definitivo di Audit, come da nota prot. n. 502516 in data 21/12/2016, per l’importo complessivo di € 21.897,42 (spesa complessiva finale ammessa a contributo nell’importo di € 784.649,31 - pagamenti effettuati al Beneficiario pari ad € 762.751,89), come di seguito indicato:

• di dare atto altresì, che la determinazione dell’economia sui fondi POR CRO parte FESR 2007-2013 avverrà con successivo provvedimento;
• di dare atto che il Beneficiario è tenuto a garantire il rispetto del vincolo alla stabilità delle operazioni, come previsto dal Regolamento (CE) n. 1083/2006, art. 57, per cinque anni a partire dalla data di pagamento dell’ultimo mandato relativo al saldo da parte della Regione del Veneto e sarà tenuto pertanto a dare tempestiva comunicazione di eventuali modifiche sostanziali come individuate dall’art. 57 del Regolamento (CE) n. 1083/2006, che dovessero essere apportate al progetto in oggetto;
• di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Programmazione Unitaria – U.O. Programmazione e gestione FESR e alla Direzione Bilancio e Ragioneria ed al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive;
• il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
• di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

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