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Bur n. 38 del 18 aprile 2017


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 241 del 22 novembre 2016

POR - Obiettivo "Competitivita' Regionale e Occupazione", parte FESR (2007-2013). Progetti a regia regionale. Azione 3.1.2 "Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico". Beneficiario: Consorzio di Bonifica Acque Risorgive: "Ricalibratura della rete scolante di bonifica a servizio di 1750 ha nei comuni di Campagnalupia, Camponogara e Campolongo Maggiore - I Stralcio" - Codice azione 2A312 SMUPR 3722 - Codice progetto FESR_R_14 - CUP H39H09000180009 - Importo di progetto: E. 1.000.000,00 - Importo finanziato: E.850.000,00 - Determinazione spesa complessiva finale ammessa a contributo POR FESR CRO e liquidazione saldo.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si accerta la spesa complessiva finale ammessa a contributo POR CRO FESR (2007-2013) e liquidazione saldo.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
- D.G.R. n. 3320 in data 03/11/2009 di approvazione dell’elenco degli interventi presentato al Tavolo di Partenariato in data 28/10/2009, successivamente aggiornato con DGRV n. 3702 del 30/11/2009 e con DGRV n. 4288 del 29/12/2009.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • con Deliberazione n. 425 del 27/02/2007 la Giunta Regionale ha approvato la proposta del Programma Operativo Regionale (POR) – Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione”, parte FESR (2007-2013) rinviando a successivo provvedimento la presa d’atto finale della decisione della Commissione Europea;
  • con decisione n. 4247 del 07/09/2007, la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale (POR) – Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione”, parte FESR (2007-2013) della Regione del Veneto e con deliberazione n. 3131 del 09/10/2007, la Giunta Regionale ha preso atto della sopracitata decisione;
  • tale programma è articolato in sei Assi prioritari ciascuno diviso in varie linee di intervento. Le linee di intervento sono poi suddivise in diverse azioni;
  • con Deliberazione della Giunta Regionale n. 3888 del 04/12/2007, successivamente modificata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 40 del 18/01/2011, sono state individuate le Strutture Regionali Responsabili dell’Attuazione delle singole azioni di ciascuna linea di intervento del POR CRO – parte FESR (2007-2013) ed in particolare la Direzione Difesa del Suolo è stata individuata come SRA per l’Azione 3.1.2;
  • per alcune azioni è stata prevista la facoltà, riservata alla Giunta Regionale, di promuovere – oltre al bando pubblico – anche la regia regionale per il finanziamento di progetti che rivestano particolare interesse nell’ambito della programmazione regionale e che, comunque, rispecchino a pieno titolo le caratteristiche previste dalle singole azioni del POR-CRO, parte FESR (2007-2013);
  • in particolare, la regia regionale è prevista, fra l’altro, per l’Azione 3.1.2 “Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell’emergenza e del rischio tecnologico”;
  • in data 03/11/2009 la Giunta Regionale con Deliberazione n. 3320 ha approvato, secondo le modalità a regia regionale, l’elenco degli interventi presentato al Tavolo di Partenariato in data 28/10/2009, e in tale elenco, successivamente aggiornato con DGRV n. 3702 del 30/11/2009 e con DGRV n. 4288 rientra l’intervento avente ad oggetto ““Ricalibratura della rete scolante di bonifica a servizio di 1750 ha nei comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore – I Stralcio”, dell’importo complessivo di € 1.000.000,00, di cui € 850.000,00 quale contributo del POR CRO parte FESR 2007-2013;
  • con Deliberazione n. 413/2012 del 12/10/2012 il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ha approvato il progetto definitivo (aggiornamento del P.D. del 08/07/2010);
  • con voto n. 27 del 18/03/2013 la Commissione Tecnica Regionale Decentrata ha espresso parere favorevole in linea tecnica ed economica sul progetto di cui sopra, dell’importo complessivo di € 1.000.000,00;
  • con Decreto n.127 del 17/06/2013 del Direttore dell’U.P. Genio Civile di Venezia è stato approvato il progetto definitivo sopraccitato redatto in data 04/10/2012 dall’Ing. Caffini Michele del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, relativo all’intervento in oggetto per un importo complessivo di € 1.000.000,00;
  • il Beneficiario dell’intervento in parola è il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive;

VISTO il proprio Decreto del n. 387 in data 22/12/2009 con il quale si prende atto dell’approvazione del progetto preliminare e viene impegnata la spesa per un importo complessivo di € 850.000,00 a carico dei fondi POR CRO parte FESR 2007-2013, necessaria per la realizzazione del progetto in argomento, dando atto che l’importo di € 150.000,00 necessario per il completamento del finanziamento dell’opera è a carico del Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta, ora Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, che vi provvederà con fondi propri o attraverso accordi di programma con altri Enti Locali interessati;

VISTO il proprio Decreto n. 215 in data 05/07/2013 con il quale si prende atto dell’approvazione del progetto definitivo e viene confermato il contributo POR CRO parte FESR 2007-2013 per un importo complessivo di € 850.000,00, necessario per la realizzazione del progetto in argomento;

VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive n. 532 in data 10/10/2013 con la quale è stato approvato il progetto esecutivo del progetto in oggetto indicato;

VISTA la nota del Consorzio di Bonifica prot. n. 8035 in data 15/05/2014 con la quale si richiede, tra l’altro, il nulla osta all’utilizzo delle economie derivanti dal ribasso d’asta per eseguire ulteriori scavi archeologici ed alla predisposizione della perizia di variante;

VISTA la propria nota prot. 294517 in data 09/07/2015 con la quale si concede il nulla osta sopraccitato;

VISTA la Delibera del C.D.A. del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive n. 658/2014 in data 26/08/2014 con la quale è stata approvata una perizia di variante nell’importo invariato di € 1.000.000,00, della quale la Sezione Difesa del Suolo ha preso atto con propria nota prot. n. 384234 in data 15/09/2014;

DATO ATTO che i lavori in argomento risultano regolarmente ultimati in data 26/11/2014, come risulta dal certificato di ultimazione dei lavori in data 28/11/2014 e pertanto entro il termine di fine lavori del 31/12/2014 previsto dal Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n. 170 del 27/06/2014, relativo all’ultima proroga termini del progetto in parola;

VISTO il certificato di regolare esecuzione in data 27/02/2015;

VISTA la relazione del Direttore dei lavori sul conto finale in data 27/02/2015;

VISTA la Relazione Acclarante i rapporti tra la Regione del Veneto, i comuni di Campagna Lupia (VE), Camponogara (VE), Campolongo Maggiore (VE) ed il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive in data 23/03/2015;

VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive n. 13/2015 del 25/03/2015, esecutiva dalla sua adozione ai sensi dell’art. 3 comma 3 della L.R. n. 53/1993, di approvazione di contabilità finale, del Certificato di Regolare Esecuzione e della Relazione Acclarante dalla quale si evidenzia il seguente quadro economico definitivo:

 

Quadro economico di raffronto

Prot. Esecutivo Delibera CDA n. 532 del 10/10/13

Perizia di variante delibera CDA n. 658 del 26/08/14

Spesa sostenuta (€)

Differenza (€)

A) LAVORI

 

 

 

 

Lavori a misura

406.347,52

 392.841,17

 

 

Lavori a corpo

 22.173,14

 18.139,42

 

 

Oneri per la sicurezza

 8.325,83

 8.325,83

 

 

Totale A

436.846,49

419.306,42

 419.292,27

- 14,15

sommano

 

 

 

 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

 

 

 

 

B - Lavori in economia, adeguamento interferenze

Servizi interventi di difficile valutazione

 60.000,00

70.000,00

 55.112,28

- 14.887,72

C - spese tecniche per progettazione, direzione lavori,

coord. Sicurezza, contabilità, collaudo, rilievi etc.

 50.000,00

 145.000,00

122.037,37

- 22.962,63

D- IVA: (22% su A)

96.106,23

92.247,41

 92.244,30

- 3,11

E – Espropri/Indennizzi ed adempimenti

 

 

 

 

 E1- Acquisizione di terreni, asservimenti, occupazione

temporanea e danni colturali

337.240,00

246.000,00

 229.452,99

- 16.547,01

 E2_ Spese per frazionamenti, notifiche, espopri,

pubblicazione e relativi adempimenti

6.760,00

26.500,00

 19.685,59

- 6.814,41

F – Imprevisti ed arrotondamento

13.047,28

946,16

--

- 946,16

Totale somme a disposizione

563.153,51

580.693,57

518.532,53

- 62.161.04

 

 

 

 

 

TOTALE FINANZIAMENTO

1.000.000,00

1.000.000,00

937.824,80

- 62.175,20

 

VISTA la normativa nazionale in materia di ammissibilità delle spese, D.P.R. n. 196/2008 “Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione” e ss. mm. ii.;

VISTA la Deliberazione di Giunta n. 1902 del 27/07/2010 con la quale sono state adottate le linee guida per la rendicontazione e definiti nello specifico i criteri generali di ammissibilità della spesa;

VISTO il Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 44 del 9/03/2011 con il quale sono state approvate le linee guida e le check-list di verifica per l’attuazione dei progetti rientranti nell’Azione 3.1.2 “Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell’emergenza e del rischio tecnologico”;

VISTA la documentazione giustificativa di spesa e pagamento prodotta dal Beneficiario afferente la spesa sostenuta pari ad € 937.824,80;

CONSIDERATO che con nota prot. n. 143805 in data 13/04/2016 la S.R.A. ha avviato la procedura di rettifica parziale sulle spese sostenute in relazione al giustificativo F23 T6G20146970001775 pagato in data 30/09/2014, avviso di liquidazione dell’imposta e irrogazione delle sanzioni dell’Agenzia delle Entrate Codice 2014/ORA000011, per la parte relativa a sanzioni ed interessi pari ad € 4.508,27 totali, in quanto considerata spesa non ammissibile ai sensi art. 3 D.P.R. 196/2008,

CONSIDERATO che con la nota sopraccitata si chiedeva al Beneficiario di presentare, se del caso, le proprie motivate controdeduzioni entro 10 giorni dalla data di trasmissione della nota, decorsi inutilmente i quali si sarebbe proceduto alla rettifica;

DATO ATTO che ad oggi non sono pervenute controdeduzioni da parte del beneficiario;

RITENUTO necessario applicare una rettifica per le motivazioni suesposte per l’importo complessivo di € 4.508,27, sulla base di quanto disposto dall’art. 3 del D.P.R. 196/2006, che pertanto è stato indicato come importo scorporo manuale nell’applicativo SMUPR, non risulta quindi ammissibile a certificazione alla Commissione Europea e comporterà la mancata erogazione del Contributo per la quota di contribuzione POR CRO parte FESR 2007-2013 del Progetto;

CONSIDERATO inoltre che il giustificativo di spesa relativo all’ordinanza n. 165 in data 16/07/2014 è dell’importo complessivo di € 945,83, ma l’importo pagato con il mandato n. 1380 in data 31/07/2014 è pari ad € 945,82, l’importo ammissibile risulta pertanto inferiore di € 0,01 rispetto a quanto indicato dal Beneficiario;

CONSIDERATO altresì che a seguito di verifica da parte della S.R.A. sui costi orari del personale del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive rendicontati si è ritenuto che l’importo dei giustificativi di spesa sia inferiore di € 0,01, rispetto a quanto dichiarato dal Beneficiario;

DATO ATTO che tutti i giustificativi di spesa riportano data ricompresa entro i termini di decorrenza generale previsti dall’art. 56 c. 1 reg. 1083/2006 e quindi tra il 01/01/2007 e il 31/12/2015;

DATO ATTO che la rendicontazione finale è stata prodotta entro i termini indicati dal Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n. 170 del 27/06/2014 ovvero entro il 31/03/2015 e considerato che i relativi giustificativi di spesa rientrano nei termini di decorrenza specifici fissati dal Decreto sopraccitato, eccetto per quanto riguarda il pagamento degli F24 relativi ai proforma di fattura n. 2/2015 e 3/2015 dello studio associato Archeotema S.r.L., relative al saldo all’assistenza specialistica archeologica allo scavo, che sono stati trasmessi con nota prot. n. 9675 in data 15/05/2015 e risultano quietanzati in data 16/04/2015;

RITENUTO comunque di considerare ammissibile, ora per allora, il pagamento degli F24, in quanto spese vincolate a reversale relative a mandati di pagamento dei proforma di fattura quietanzati il 19/03/2015, e trasmessi con la rendicontazione finale, e in quanto spese sostenute comunque entro i termini di decorrenza generale previsti dall’art. 56 c. 1 del Regolamento (CE) 1083/2006;

CONSIDERATO che il progetto in parola è stato sottoposto all’Audit delle Operazioni n. 732;

DATO ATTO che a seguito del Rapporto di Audit definitivo trasmesso con nota prot. n. 412708 in data 25/10/2016, l’Autorità di Audit, preposta al controllo di secondo livello, ha confermato le seguenti rettifiche, chiedendo alla S.R.A. l’applicazione delle corrispondenti rettifiche finanziarie:

 

Irregolarità

Importo spesa contestata

Spesa irregolare da rettificare

Riduzione contributo spettante

Inammissibilità ed irregolare finanziamento delle spese sostenute in ordine all’indennità di occupazione temporanea

€ 21.897,42

€ 21.897,42

€ 18.612,80

Omessa acquisizione del DURC in fase di controlli ex art. 38 del D.Lgs. 163/06, in fase di ammissione dell’O.E., per la stipula del contratto ed in fase di pagamento nonché di conformità della regolare esecuzione

€ 38.825,13

€ 776,50

€ 660,62

Non conformità della perizia di variante alla normativa vigente

€ 67.562,83

€ 16.890,70

€ 14.357,09

TOTALE

€ 39.564,62

€ 33.629,91

 

CONSIDERATO, pertanto, che secondo quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari sopraccitate, la spesa complessiva finale ammissibile a contributo POR CRO parte FESR 2007-2013 è pari ad € 893.751,89 (spesa totale rendicontata – spese non ammissibili – spesa confermata come irregolare dall’Autorità di Audit nel rapporto di controllo definitivo);

VISTA l’informativa al Tavolo di Partenariato sul cofinanziamento dei progetti a regia regionale in data 10/05/2016, nella quale viene evidenziato che a seguito della conclusione dei progetti a regia regionale approvati nel corso del periodo di programmazione 2007-2013 dalla Giunta Regionale previo parere positivo espresso dal Tavolo di Partenariato, è stata rilevata in fase di rendicontazione la realizzazione di alcune economie di spesa e al fine di assicurare il pieno utilizzo delle risorse del programma, in considerazione del fatto che il 31/12/2015 è scaduto il termine per l’assunzione delle spese e in vista della presentazione della domanda di saldo alla Commissione Europea, si è dato atto che, in presenza di una riduzione dell’investimento complessivo di un progetto, il contributo potrà essere concesso nei limiti dell’importo approvato e comunque non oltre il totale cofinanziamento del progetto stesso;

DATO ATTO che la D.G.R.V. n. 3320 del 03/11/2009, ha determinato in € 850.000,00 il contributo POR CRO FESR 2007-2013 massimo erogabile al Beneficiario del progetto in oggetto e nella quale viene demandato a successivi decreti dei Dirigenti Regionali delle Direzioni responsabili di Azione (S.R.A.) l’esatta quantificazione dei contributi concessi per singolo progetto;

RITENUTO, in relazione a quanto sopra, di poter Determinare il contributo massimo POR CRO FESR 2007-2013 erogabile, in linea con quanto disposto con l’informativa al tavolo di partenariato del 10/05/2016 sopraccitata;

VISTA la nota prot. 12798 in data 10/08/2016 del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive nella quale si attesta che lo stesso soggetto Beneficiario ha già ricevuto in relazione al progetto in oggetto dai seguenti Comuni (cofinanziatori del progetto) l’importo complessivo di € 131.000,00, come sotto indicato:

  • dal Comune Campagna Lupia la somma di € 57.000,00;
  • dal Comune di Camponogara la somma di € 57.000,00;
  • dal Comune di Campolongo Maggiore l’importo di € 17.000,00.

RITENUTO pertanto di determinare la spesa finale ammessa a contributo nell’importo di 762.751,89 (spesa complessiva finale ammissibile a contributo pari ad € 893.751,89 – quota già liquidata dai Comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore per un totale di € 131.000,00), fatte salve le eventuali diverse valutazioni da parte delle Autorità di controllo;

CONSIDERATO, che in relazione a quanto sopra esposto, il saldo da liquidare al soggetto beneficiario viene determinato in € 48.764,76 (spesa complessiva finale ammessa a contributo nell’importo di € 762.751,89 - pagamenti effettuati al Beneficiario pari ad € 713.987,13), da liquidare come di seguito indicato:

 

Cap. 101268

Codice SIOPE

2.01.01 2108 impegno n. 2305/2016

Cap. 101000

Codice SIOPE

2.01.01 2108 impegno n. 2306/2016

Di cui

Ripartizione V Livello Piano dei Conti

Anagrafica beneficiario

Quota ue

Fdr-reg

Quota statale

Quota regionale

 2.03.01.02.999

00141322

€ 22.399,83

€ 26.364,93

€ 23.478,75

€ 2.886,18

 

CONSIDERATO altresì, che la determinazione dell’economia sui fondi POR CRO parte FESR 2007-2013 avverrà con successivo provvedimento;

VISTO il Reg.to (CE) n. 1083/2006;

VISTO il D.P.R. n. 196/2008 e s.m.i.;

VISTA la DGRV n. 1902/2010;

VISTO il DDR n. 44/2011;

VISTO il Dlgs 126/2014 integrativo e correttivo del Dlgs 118/2011;

VISTO l’art. 23, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

decreta

  • le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • di dare atto che la spesa complessiva sostenuta per la realizzazione del progetto in “Ricalibratura della rete scolante di bonifica a servizio di 1750 ha nei comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore – I Stralcio” Codice azione 2A312 SMUPR 3722 – Codice Progetto FESR_R_14 – CUP H39H09000180009 è pari ad € 937.824,80;
  • di rettificare il giustificativo F23 T6G20146970001775 pagato in data 30/09/2014, avviso di liquidazione dell’imposta e irrogazione delle sanzioni dell’Agenzia delle Entrate Codice 2014/ORA000011 per la parte relativa a sanzioni ed interessi pari ad € 4.508,27 totali, non ammettendolo a certificazione alla Commissione Europea, in quanto considerata spesa non ammissibile ai sensi dell’articolo 3 del D.P.R. 196/2008, come meglio specificato in premessa;
  • di dare atto che giustificativo di spesa relativo all’ordinanza n. 165 in data 16/07/2014 è dell’importo complessivo di € 945,83, ma l’importo pagato con il mandato n. 1380 in data 31/07/2014 è pari ad € 945,82, l’importo ammissibile risulta pertanto inferiore di € 0,01 rispetto a quanto indicato dal Beneficiario;
  • di dare atto che a seguito di verifica da parte della S.R.A. sui costi orari del personale rendicontato si è ritenuto che l’importo dei giustificativi di spesa sia inferiore di € 0,01, rispetto a quanto dichiarato dal Beneficiario;
  • di considerare ammissibile, ora per allora, il pagamento degli F24 relativi ai proforma di fattura n. 2/2015 e 3/2015 dello studio associato Archeotema S.r.L. che sono stati trasmessi con nota prot. n. 9675 in data 15/05/2015 e risultano quietanzati in data 16/04/2015, nonostante siano stati pagati oltre il termine specifico del 30/03/2015 stabilito dal proprio decreto n. 170 del 27/06/2014, in quanto spese vincolate a reversale relative a mandati di pagamento dei proforma di fattura quietanzati il 19/03/2015, e trasmessi con la rendicontazione finale, e in quanto spese sostenute comunque entro i termini di decorrenza generale previsti dall’art. 56 c. 1 del Regolamento (CE) 1083/2006;
  • di applicare le seguenti rettifiche, come indicato nel Rapporto di Audit definitivo trasmesso con nota prot. n. 412708 in data 25/10/2016 dall’Autorità di Audit, preposta al controllo di secondo livello:

 

Irregolarità

Importo spesa contestata

Spesa irregolare da rettificare

Riduzione contributo spettante

Inammissibilità ed irregolare finanziamento delle spese sostenute in ordine all’indennità di occupazione temporanea

€ 21.897,42

€ 21.897,42

€ 18.612,80

Omessa acquisizione del DURC in fase di controlli ex art. 38 del D.Lgs. 163/06, in fase di ammissione dell’O.E., per la stipula del contratto ed in fase di pagamento nonché di conformità della regolare esecuzione

€ 38.825,13

€ 776,50

€ 660,62

Non conformità della perizia di variante alla normativa vigente

€ 67.562,83

€ 16.890,70

€ 14.357,09

TOTALE

€ 39.564,62

€ 33.629,91

 

  • di dare atto che la spesa complessiva finale ammissibile a contributo POR CRO parte FESR 2007-2013 è pari ad € 893.751,89 (spesa totale rendicontata – spese non ammissibili – spesa confermata come irregolare dall’Autorità di Audit nel rapporto di controllo definitivo);
  • di determinare in € 762.751,89 la spesa complessiva finale ammessa a contributo (spesa complessiva finale ammissibile a contributo, pari ad € 893.751,89, – quota già liquidata dai Comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore, per un totale di € 131.000,00), avvalendosi di quanto previsto dall’informativa al tavolo di partenariato in data 10.05.2016;
  • di procedere alla liquidazione del saldo di € 48.764,76, come di seguito indicato:

 

Cap. 101268

Codice SIOPE

2.01.01 2108 impegno n. 2305/2016

Cap. 101000

Codice SIOPE

2.01.01 2108 impegno n. 2306/2016

Di cui

Ripartizione V Livello Piano dei Conti

Anagrafica beneficiario

Quota ue

Fdr-reg

Quota statale

Quota regionale

 2.03.01.02.999

00141322

€ 22.399,83

€ 26.364,93

€ 23.478,75

€ 2.886,18

 

  • di dare atto altresì, che la determinazione dell’economia sui fondi POR CRO parte FESR 2007-2013 avverrà con successivo provvedimento;
  • di dare atto che il Beneficiario è tenuto a garantire il rispetto del vincolo alla stabilità delle operazioni, come previsto dal Regolamento (CE) n. 1083/2006, art. 57, per cinque anni a partire dalla data di pagamento dell’ultimo mandato relativo al saldo da parte della Regione del Veneto e sarà tenuto pertanto a dare tempestiva comunicazione di eventuali modifiche sostanziali come individuate dall’art. 57 del Regolamento (CE) n. 1083/2006, che dovessero essere apportate al progetto in oggetto;
  • di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Programmazione Unitaria – U.O. Programmazione e gestione FESR e alla Direzione Bilancio e Ragioneria ed al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive;
  • il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  • di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

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