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Materia: Formazione professionale e lavoro
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 170 del 20 marzo 2017
Rettifica al DDR n. 240 del 30/09/2016 di approvazione del rendiconto 5680/1/4/785/2015 presentato da C.M.C. CHANGE MANAGEMENT CONSULTING SRL. (codice ente 5680). (codice MOVE 39025). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Asse I Occupabilità - 3B1F2 DGR n. 785 del 14/05/2015, DDR n. 1241 del 22/07/2015. Modalità a Sportello (Sportello 2).
Il provvedimento, a seguito di richiesta di riapertura da parte dell’ente beneficiario e nuova verifica rendicontale, approva l’importo ammissibile del rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti formativi per la crescita del capitale umano delle imprese venete nell’ambito della DGR n. 785 del 14/05/2015.
Il Direttore
PREMESSO CHE con DDR n. 240 del 30/09/2016 si è provveduto ad approvare il rendiconto presentato da C.M.C. CHANGE MANAGEMENT CONSULTING SRL (codice ente 5680) per un importo ammissibile pari a Euro 0,00 secondo le risultanze della relazione di verifica compilata dai verificatori regionali , relativa al progetto 5680/1/4/785/2015;
PREMESSO CHE in data 12/01/2017, i verificatori regionali hanno provveduto al riesame del rendiconto alla luce della comunicazione regionale prot. n. 485153 del 12/12/2016, disponendo un importo ammissibile di Euro 3.560,00;
CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, al soggetto beneficiario in questione non sono stati corrisposti anticipazioni; CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;
RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in esame secondo le risultanze della citata relazione per un importo ammissibile di Euro 3.560,00;
VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di gestione attribuite ai direttori;
decreta
Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.
Massimo Marzano Bernardi
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