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Bur n. 34 del 04 aprile 2017


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 119 del 05 dicembre 2016

Monitoraggio Sistema delle Dipendenze: programma informatico "GEKI".

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento rinnova la collaborazione con Co.Ve.S.T. (Coordinamento Veneto strutture terapeutiche) per l'attivazione di un sistema informativo relativo al monitoraggio del flusso d'utenza che metta in rete i servizi del privato accreditato, i Serd e la Regione. Il provvedimento comporta impegno di spesa. DGR n. 4265 del 30.12.2005 Progetto "Management no Profit".

Il Direttore

CONSIDERATO

Che la Regione Veneto nel tempo ha perseguito una politica di integrazione dei servizi nell’ambito del sistema delle dipendenze sia dal punto legislativo ( D.G.R. 22 giugno 1999 n.2217) che organizzativo ( Progetto regionale TQM con relativa piattaforma MFP).

Che il processo d’integrazione della rete dei servizi ha tenuto conto delle diverse tipologie degli stessi e dei diversi contesti gestionali operanti nel pubblico e nel privato sociale.

Che con DGR n. 4265 del 30.12.2005, nell’ambito degli interventi Fondo Lotta alla Droga la Giunta regionale del Veneto ha approvato il progetto” Management no profit”, affidando l’incarico per la sua realizzazione al Co.Ve.S.T. (Coordinamento Veneto Strutture Terapeutiche), convenzione del 13/04/2006.

Che il programma informatico Geko (sviluppo di strumento informatico per la gestione clinica e manageriale) è uno dei prodotti delle attività progettuali “Management No Profit , il progetto si prefiggeva il miglioramento della qualità operativa dei servizi del privato sociale accreditato che la Regione Veneto da tempo si impegnava a rendere operative.

DATO ATTO

Che, in particolare, il programma informatico Geko è stato creato per:

  • soddisfare i debiti informativi degli enti accreditati nei confronti della Regione Veneto per quanto riguarda il flusso d’utenza;
  • soddisfare altresì le esigenze inerenti il controllo di gestione dalla presa in carico degli utenti alla fatturazione delle prestazioni erogate.

Che dal 2008 (anno in cui si è concluso il finanziamento progettuale) ad oggi, il Geko è stato ulteriormente elaborato e migliorato fino alla sua versione attuale 3.0 senza usufruire di nessun altro finanziamento regionale.

Che, a questo riguardo, il percorso di elaborazione del software è partito dalle esigenze segnalate dai servizi operativi sul campo in ambito clinico e gestionale nel settore delle dipendenze. Sviluppandosi dal “basso” ha potuto poi evolversi in maniera aderente al funzionamento dei servizi e adattarsi ai cambiamenti delle necessità gestionali degli stessi.

È per questa caratteristica storica ed evolutiva che Geko è diventato uno strumento indispensabile per molti enti gestori accreditati del territorio veneto.

PRESO ATTO

Che, con la DGR n. 247 del 3 marzo 2015, si prevede la realizzazione nell’esercizio 2016 di un sistema di informativo relativo alle prestazioni erogate dagli enti accreditati che consenta alla Regione del Veneto ed alle Aziende ULSS del territorio regionale la misurabilità intesa come processo di monitoraggio e di verifica del sistema organizzativo dei servizi.

Che la DGR n. 1043 del 29 giugno 2016, per dare piena esecuzione alla DGR 247/2015, ha previsto una procedura per l’attivazione di un sistema informativo relativo alle prestazioni erogate dagli enti accreditati che partisse dai risultati conseguiti con l’applicazione del programma Geko e dalle possibilità operative offerte dal medesimo.

CONSIDERATO

Che il Co.Ve.S.T. (Coordinamento Veneto strutture terapeutiche), per rispondere a tali esigenze, ha presentato a questa Direzione, un programma informatico estrapolato da Geko , DGR n. 4265 del 30.12.2005, chiamato ora GEKI, che rispetto al programma d’origine è più leggero e maggiormente specifico per il monitoraggio del flusso d’utenza del sistema regionale in quanto mette in rete i servizi del privato sociale accreditato, i Serd e la Regione.

Che la proposta del programma “GeKI”, è composta di tre fasi: la prima fase nella quale si estrapola da GeKo il programma informatico, ora chiamato GeKI; la seconda fase che prevede la formazione degli operatori delle dipendenze sia dei servizi pubblici e privati e la terza fase che prevede la messa a regime del sistema del monitoraggio.

DATO ATTO

Che il Co.Ve.S.T. (Coordinamento Veneto strutture terapeutiche) ha avanzato una proposta operativa per un costo complessivo di € 23.000,00, articolata nelle seguenti fasi:

  • fase uno: adeguamento programma Geko a programma Geki: euro 10.000,00-
  • fase due : formazione degli operatori del pubblico e del privato : euro 2.500,00,
  • fase tre, gestione ed assistenza informatica per 64 servizi del privato sociale e 21 Dipartimenti per le Dipendenze: euro 10.500,00;

RILEVATO

Che l’esito positivo della collaborazione intercorsa in precedenza con il Co.Ve.S.T. Coordinamento Veneto strutture terapeutiche permette la realizzazione del programma operativo complessivo entro il 2016;

RITENUTO

pertanto di riconoscere all’associazione Covest l’importo di euro € 23.000,00 a fronte delle attività del progetto;

DATO ATTO

Che la spesa prevista per l’attività complessiva ammonta ad euro 23.000,00;

RILEVATO

che l’art. 28 della L. R. 10 gennaio 1997, n. 1 laddove si stabilisce che nei procedimenti amministrativi già disciplinati dalla vigente legislazione regionale, si intende sostituito alla Giunta Regionale e al Presidente della Giunta il dirigente responsabile della struttura amministrativa di competenza, ai fini dell’adozione del provvedimento finale nell’esercizio dei compiti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria;

decreta

  1. di approvare la premessa parte integrante ed essenziale del presente provvedimento;
  2. di riconoscere all’associazione Co.Ve.S.T. l’importo di € 23.000,00 a fronte delle attività svolte nell’ambito del programma Geki;
  3. di impegnare a favore del Coordinamento Veneto strutture terapeutiche la somma di € 23.000,00 sul capitolo 100709 Fondo regionale per le politiche sociali – Attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei Servizi Sociali (art.133, c3, lett. A, L.R. 13/04/2011) articolo 025, codice voce PdC U.1.03.02.99.999, con imputazione contabile all’esercizio 2016;
  4. di riconoscere che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è giuridicamente perfezionata ed esigibile entro il corrente esercizio;
  5. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  6. di procedere all’erogazione del finanziamento alla presentazione delle note di addebito relative alle fasi di realizzazione del programma operativo;
  7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L. R. n. 1/2011 e riveste natura di debito commerciale;
  8. di attribuire alla spesa suddetta il seguente codice Siope:

capitolo

Codice bilancio

Codice gestionale

100709

1.03.01

1362

 

  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  2. di informare che avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti al capo dello stato entro 120 giorni;
  3. di pubblicare integralmente il presente decreto nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Antonella Pinzauti

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