Bur n. 24 del 03 marzo 2017

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA CAPITALE UMANO E CULTURA n. 30 del 28 novembre 2016

Aggiudicazione del servizio di controllo della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell'ambito del P.O.R. FSE 2014/2020 e a valere su risorse regionali. Spese di pubblicità legale. Accertamento entrata ed impegno di spesa. Codice CIG 663442765A. Codice CUP H71E16000070008. Codice SMUPR 42103.

Il Direttore

PREMESSO che con Deliberazione della Giunta Regionale n. 353 del 24 marzo 2016, è stata indetta una gara d’appalto a procedura aperta ai sensi dell’art. 55, comma 5, del D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, per l’affidamento del servizio di controllo della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell’ambito del POR FSE 2014 – 2020 e a valere su risorse regionali, avente CIG 663442765A;

PREMESSO che con Decreto n. 10 del 06.04.2016 del Direttore della Sezione Formazione (ora, a seguito della riorganizzazione amministrativa, Direttore della Direzione Formazione e Istruzione) sono stati approvati gli atti di gara;

PRESO ATTO che con il Decreto n. 6 del 24.08.2016 del Direttore dell’Area Capitale Umano e Cultura la procedura in oggetto è stata aggiudicata in via definitiva al RTI tra le società BDO Italia SPA (mandataria) e Selene Audit SRL (mandante);

VISTO l’art. 65 del D.Lgs. n. 163/2006 che prevede la pubblicazione dell’avviso di aggiudicazione, tra l’altro, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI);

VISTA la pubblicazione dell’avviso di aggiudicazione del servizio in oggetto effettuata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI), 5^ serie speciale- serie contratti pubblici, n. 109 del 21.09.2016; 

VISTO il parere di precontenzioso formulato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 22.12.2015, prot. n. 0174053, con cui l’Autorità stessa ritiene che il servizio di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale rientri nella previsione dell’art. 19, comma 2, del D. Lgs. n 163/2006 e, pertanto, sia sottratto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari;

VISTO il Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo per il Periodo di Programmazione 2014-20, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione C(2014) 9751 del 12/12/2014 (Codice CCI 2014IT05SFOP012), ed in particolare l’Asse prioritario “Assistenza tecnica”, che destina le relative risorse finanziarie, tra l’altro, all’acquisizioni dei servizi qualificati necessari ad assicurare una adeguata gestione e coordinamento delle azioni finanziate dal POR stesso;

DATO ATTO che la copertura finanziaria delle obbligazioni da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento è assicurata dalla dotazione di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012, approvato con Decisione C(2014) 9751final del 12/12/2014, nell'ambito dell'Asse 5 - Assistenza tecnica ed in particolare, per la quota comunitaria e statale, dai capitoli di entrata n. 100785 "Assegnazione comunitaria POR-FSE 2014-2020 (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)" e n. 100786 "Assegnazione statale POR-FSE 2014-2020 (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)";

VISTA la Decisione di Esecuzione della Commissione C(2014) 9751 del 12/12/2014, che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Veneto in Italia - CCI 2014IT05SFOP012;

VERIFICATO che, per gli effetti del “Piano di finanziamento” (di cui alla “Tabella 17” e alla “Tabella 18a”) e dell’art. 4 della citata Decisione CE C(2014) 9751, la dotazione finanziaria totale a titolo del Fondo Sociale Europeo per il Programma Operativo è fissata in € 382.015.911,00 (di cui € 359.094.956,00 a titolo di dotazione principale e € 22.920.955,00 a titolo di riserva di efficacia ai sensi dell’art. 20 del Regolamento UE n. 1303/2013);

CONSIDERATO che il tasso di cofinanziamento da parte della UE è stato definito nella misura del 50%, a fronte di una equivalente quota di contropartita nazionale di fondi ministeriali e regionali, di modo che il valore complessivo del piano finanziario del POR in questione ammonta a complessivi € 764.031.822,00 (di cui € 718.189.912,00 a titolo di dotazione principale e € 45.841.910,00 a titolo di riserva di efficacia);

RICHIAMATO il punto 1.1, ultimo paragrafo, della Deliberazione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica del 28.01.2015 (in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie generale – n. 111 del 15.05.2015), con cui si stabilisce che il cofinanziamento nazionale pubblico per i Programmi Operativi Regionali finanziati dal FSE è pari, indicativamente, al 50 per cento della spesa pubblica totale e la relativa copertura finanziaria è posta a carico del Fondo di rotazione nella misura pari al 70 per cento della quota nazionale pubblica, e che, pertanto, la dotazione finanziaria totale a titolo del Fondo di Rotazione risulta pari ad € 267.411.137,70 (di cui € 251.366.469,20 a titolo di dotazione principale e € 16.044.668,50 a titolo di riserva di efficacia);

VISTO il D.Lgs. 118 del 23.06.2011 come modificato e integrato con il D.Lgs. 126 del 10.08.2014, ed in particolare, l’art. 53 “Accertamenti”;

VISTO l’art. 3, comma 11, del D.Lgs. 118/2011 che individua tra i principi cui le Pubbliche Amministrazioni devono attenersi il principio generale n. 16 “Principio della competenza finanziaria” quale criterio di imputazione agli esercizi finanziari delle obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTO l’allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011 che definisce la declinazione operativa di riferimento per le differenti operazioni di registrazione ed imputazione contabile, e, in particolare, il punto 3.12 dell’allegato 4/2, primo comma, in merito alle entrate UE di cui trattasi, così si esprime: “Le entrate UE sono accertate, distintamente per la quota finanziata direttamente dalla UE e per la quota di cofinanziamento nazionale (…), a seguito dell’approvazione, da parte della Commissione europea, del piano economico-finanziario e imputate negli esercizi in cui l’Ente ha programmato di eseguire la spesa. Infatti, l’esigibilità del credito dipende dall’esecuzione della spesa finanziata con i fondi comunitari (UE e nazionali). L’eventuale erogazione di acconti è accertata nell’esercizio in cui è incassato l’acconto”;

DATO ATTO che l’obbligazione attiva è perfezionata;

VERIFICATO che, relativamente alla pubblicazione sopra citata, l’obbligazione verrà a scadenza nell’esercizio finanziario in corso e la relativa spesa si può quantificare negli importi e con la ripartizione di seguito specificati:

RITENUTO di procedere all’accertamento per competenza delle somme corrispondenti all’importo della spesa programmata e alla loro imputazione all’esercizio finanziario corrente in funzione della scadenza della relativa obbligazione, con la seguente modalità:

• € 716,28 a debito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, anagrafica regionale 00144009, a valere sul capitolo 100785 “Assegnazione comunitaria POR-FSE 2014-2020 (Dec. CE 9751-12/12/2014)”, Codice Siope 202012211 ”Trasferimenti correnti da Unione Europea”, Codice del Piano dei conti integrato E.2.01.05.01.005 “Fondo Sociale Europeo (FSE)”:

• € 501,39, a debito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, anagrafica regionale 00144009, a valere sul capitolo 100786 “Assegnazione statale POR-FSE 2014-2020 (Dec. CE 9751-12/12/2014)”, Codice Siope 201012115 “Trasferimenti da Stato per la realizzazione di programmi comunitari”, Codice del Piano dei conti integrato E.2.01.01.01.001, “Trasferimenti correnti da Ministeri”:

VISTO il D.Lgs. 118 del 23.06.2011, come modificato e integrato con il D.Lgs. n. 126 del 10.08.2014, ed in particolare l’art. 56 “Impegni di spesa”;

ATTESTATO che l’obbligazione nei confronti del creditore (Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa) ha natura di debito commerciale ed è giuridicamente perfezionata, come da pubblicazione nella GURI  - 5^ serie speciale – contratti pubblici – n. 109 del 21.09.2016 ed è esigibile nel corrente esercizio finanziario;

VERIFICATO che la spesa di cui si dispone l’impegno non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

RITENUTO pertanto necessario procedere, a norma dell’art. 10, comma 3 e dell’art. 56 del DLgs n. 118/2011, all’assunzione dell’impegno di spesa, a favore dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa con sede in Roma, Via Salaria 1027, CF n. 00399810589 e P.IVA n. 00880711007 , con le modalità di seguito precisate:

VISTO il Decreto Legislativo n. 163 del 12.04.06 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”;

VISTE le deliberazioni nn. 435 del 15.04.2016, 802 e 803 del 27.05.2016 con le quali si è provveduto alla nuova organizzazione dell’assetto amministrativo regionale e sono state individuate, rispettivamente, le Aree di Coordinamento, le Direzioni e le Unità Organizzative;

VISTA la deliberazione n. 1046 del 29.06.2016 con la quale è stata attribuita all’Area di Coordinamento Capitale Umano e Cultura la funzione di Autorità di Gestione del POR FSE 2014/2020;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31.12.2012 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 522 del 26.04.2016 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2016-2018”;

VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42, ed in particolare l’art. 10, comma 3, lettera b);

VISTO il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che, secondo quanto precisato in premessa, la programmazione della spesa esigibile, di cui si dispone l’impegno, di parte corrente, correlata alle risorse assegnate al POR FSE 2014/2020 (quota Fondo Sociale Europeo, Fondo di Rotazione e Cofinanziamento Regionale), risulta pari a complessivi euro 1.432,55, così distribuita:

3. di accertare, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 118/2011, allegato 4/2, punto 3.12, secondo quanto specificato in premessa, parte integrante e sostanziale del presente atto, l’entrata di euro € 716,28 a debito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, anagrafica regionale 00144009, a valere sul capitolo 100785 “Assegnazione comunitaria POR-FSE 2014-2020 (Dec. CE 9751-12/12/2014)”, Codice Siope 202012211 ”Trasferimenti correnti da Unione Europea”, Codice del Piano dei conti integrato E.2.01.05.01.005 “Fondo Sociale Europeo (FSE)” con imputazione nell’esercizio finanziario 2016 in funzione della spesa esigibile sulla base della programmazione della spesa in precedenza esposta;
4.  di accertare, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 118/2011, allegato 4/2, punto 3.12, secondo quanto specificato in premessa, parte integrante e sostanziale del presente atto, l’entrata di euro 501,39 a debito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, anagrafica regionale 00144009, a valere sul capitolo 100786 “Assegnazione statale POR-FSE 2014-2020 (Dec. CE 9751-12/12/2014)”, Codice Siope 201012115 “Trasferimenti da Stato per la realizzazione di programmi comunitari”, Codice del Piano dei conti integrato E.2.01.01.01.001, “Trasferimenti correnti da Ministeri” con imputazione nell’esercizio finanziario 2016 in funzione della spesa esigibile indicata nel citato sulla base della programmazione della spesa in precedenza esposta;
5. di impegnare, ai sensi dell’art. 10, comma 3 e dell’art. 56 del D.Lgs. n. 118/2011, l’importo di euro 1.432,55 a favore dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa con sede in Roma, Via Salaria 1027, CF n. 00399810589 e P.IVA n. 00880711007, per la pubblicazione dell’avviso di aggiudicazione del “servizio di controllo della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell’ambito del P.O.R. FSE 2014/2020 e a valere su risorse regionali”, con le modalità di seguito riportate, come da registrazioni contabili di cui agli allegati tecnici T1 e T2 che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

6. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è giuridicamente perfezionata;
7. di dare atto che la spesa, di cui con il presente atto si dispone l’impegno, è qualificabile come “debito commerciale” e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
8. di dare atto che l’obbligazione diventa liquida ed esigibile nell’esercizio in corso;
9. di dare atto che l'importo di euro 1.432,55 sarà liquidato a cura del Direttore dell’Area Capitale Umano e Cultura in unica soluzione sulla base della relativa regolare fattura;
10. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
11. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le registrazioni di competenza;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14.03.2013, n. 33;
13. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Santo Romano

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