Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 25 del 07 marzo 2017


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 42 del 10 febbraio 2017

Presa d'atto delle risultanze dell'Audit delle operazioni ai sensi del regolamento (CE) 1828/06 - POR FSE 2007/2013 - Sottosettore 2B1F2 - Progetto 5437/0/1/361/2014 - Codice Smupr 36108.

Note per la trasparenza

Il presente Decreto recepisce le risultanze dell’Audit delle operazioni n. 748 dell’U.O. Sistema dei controlli e attività ispettive e dispone il recupero di euro 469,12 nei confronti di NAI Srl.

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. di prendere atto dell’esito dell’Audit delle operazioni n.748 di cui in premessa, relativo al progetto 5437/0/1/361/2014 realizzato da Nai srl e della conseguente decurtazione di Euro 469,12 rispetto all’importo approvato col decreto dirigenziale n. 2210/2015 che viene pertanto rideterminato da Euro 29.202,72 in Euro 28.733,60;
  2. di chiedere a Nai srl(codice ente 5437, C.F. 03847690280, anagrafica 00159664) entro e non oltre 30 giorni dalla ricezione del presente decreto, la restituzione dell’importo di Euro 469,12 oltre ad interessi legali maturati dalla data di notifica del presente decreto fino alla data di effettiva restituzione;
  3. di demandare l’accertamento in entrata, ai sensi art. 53 D.Dlgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, delle somme corrispondenti a spesa non ammissibile ad un successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione;
  4. di dare atto che il credito di cui al presente provvedimento non è garantito da fideiussione;
  5. di comunicare il presente decreto a Nai srl con sede a Anguillara Veneta (PD);
  6. di inviare copia del presente decreto alla U.O. Sistema dei Controlli e Attività Ispettive;
  7. di pubblicare il presente decreto per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Avverso il presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza, ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi

Torna indietro