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Bur n. 19 del 21 febbraio 2017


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 50 del 03 febbraio 2017

Conferma del contributo di Euro 800.000,00. L.R. 101.10.1989, n. 40, art. 15, comma 2 quinquies. Interventi per la tutela delle risorse idriche ed il ciclo integrato dell'acqua. Annualità 2014. D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014. Beneficiario del contributo: Acque Veronesi Scarl. Interventi per l'adeguamento del sistema depurativo. Comune di Villa Bartolomea. CUP: I71B15000080007. Importo progetto: Euro 1.000.000,00.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si conferma il contributo regionale di € 800.000,00, assegnato con D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014 per la realizzazione dell’intervento in oggetto, di competenza del Gestore del servizio idrico integrato Acque Veronesi Scarl.

Il Direttore

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2728 del 29.12.2014 con la quale è stato approvato il Programma annuale e sono stati definiti gli interventi e le iniziative che la Regione intende finanziare relativamente al riparto dei proventi derivanti dai canoni per la concessione di acqua pubblica per l’ammodernamento delle reti idriche pubbliche per l’annualità 2014, ai sensi della L.R. 10 ottobre 1989, n. 40, art. 15, comma 2 quinquies;

CONSIDERATO che nell'Allegato A, tabella 1, della D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014, che costituisce parte integrante del medesimo provvedimento, è previsto il contributo di € 800.000,00 al Gestore Acque Veronesi Scarl, relativo ai lavori per “Interventi per l'adeguamento del sistema depurativo”, nel Comune di Selvazzano Dentro;

VISTO lo Schema di Disciplinare regolante i rapporti tra Regione Veneto e Beneficiario del contributo relativo agli interventi che la Regione intende prioritariamente finanziare in materia di conservazione e ricarica delle falde acquifere, ammodernamento delle reti idriche pubbliche, compensazione dei danni diretti e indiretti provocati nei comuni ove hanno sede gli impianti di coltivazione e utilizzo di acque minerali e termali, approvato dalla Regione Veneto con D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014 (Allegato B), che regola la concessione del contributo regionale in argomento;

VISTA la nota prot. n. 19009 del 27.12.2016 con la quale il beneficiario Acque Veronesi Scarl ha richiesto la conferma del contributo in oggetto, allegando la documentazione approvativa del medesimo;

VISTO il progetto preliminare - definitivo dell’intervento finanziato trasmesso con la citata nota prot. n. 19009 del 27.12.2016 del beneficiario Acque Veronesi Scarl;

PRESO ATTO che il progetto in argomento prevede l’ampliamento della capacità depurativa degli impianti di depurazione relativi all’agglomerato di Villa Bartolomea dall’attuale valore di 2600 ab. eq. al valore di 5650 ab. eq. mediante l’adeguamento tecnologico e strutturale degli impianti di Carpi, Capoluogo e Spinimbecco;

VISTA la Determinazione del Direttore del Consiglio di Bacino “Veronese” n. 108 del 05.12.2016, trasmessa con la citata nota del Gestore prot. n. 19009 del 27.12.2016, con la quale è stato approvato il progetto definitivo dell’intervento in argomento per un importo di € 1.000.000,00 con il titolo “Interventi per l’adeguamento del sistema depurativo di Villa Bartolomea – Comune di Villa Bartolomea”, con il seguente quadro economico dell’intervento:

LAVORI

 

 

Lavori depuratore Capoluogo

184.673,41

Lavori depuratore Carpi

187.443,94

Lavori depuratore Spinimbecco

447.424,66

Totale lavori

819.542,01

Oneri per la sicurezza

6.000,00

Importo lavori in appalto

825.542,01

SOMME A DISPOSIZIONE

 

 

Imprevisti (3%)

24.766,03

Spese tecniche progettazione, DL, sicurezza

38.199,00

Contributo CNPAIA

1.527,96

Spese tecniche per accertamenti geologici

2.000,00

Contributo EPAP

40,00

Spese per commissioni giudicatrici

375,00

Pompe sollevamenti, griglie a gradini e compattatori

106.550,00

Spese per accertamenti di laboratorio e collaudi

1.000,00

Somme in amministrazione

174.457,99

TOTALE

1.000.000,00

 

CONSIDERATO che nella citata Determinazione del Direttore del Consiglio di Bacino “Veronese” n. 108 del 05.12.2016 si dà atto le opere rientrano negli obiettivi del Piano d’Ambito, approvato dall’Assemblea d’Ambito con deliberazione n. 6 del 20.12.2011;

VISTA la dichiarazione del progettista circa la conformità dei prezzi applicati per la stesura del progetto al Prezziario regionale, allegata alla citata nota prot. n. 19009 del 27.12.2016 del Gestore Acque Veronesi Scarl ;

VISTA la Determinazione n. 4284 del 18.11.2016 del Direttore del Settore Ambiente – Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Verona con la quale il progetto dell’intervento in argomento è stato approvato ai sensi della L.R. n. 33/1985, in conformità con le prescrizioni disposte nel parere favorevole n. 08/19, allegato al verbale n. 3 del 29.08.2016 della Commissione tecnica Provinciale per l’Ambiente;

CONSIDERATO che l’importo del progetto ammissibile a contributo regionale è pari a € 1.000.000,00, corrispondente all’importo del quadro economico di cui sopra;

CONSIDERATO che il costo complessivo dell’intervento, pari a € 1.000.000,00, viene coperto per l’importo di € 800.000,00 con il contributo regionale in oggetto, e per il rimanente importo di € 200.000,00 con i proventi della tariffa del servizio idrico integrato, come specificato nella citata Determinazione del Direttore del Consiglio di Bacino “Veronese” n. 108 del 05.12.2016;

CONSIDERATO che relativamente al contributo regionale in oggetto si farà fronte per l’importo di € 800.000,00 con i fondi impegnati dalla D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014, a valere sulla disponibilità del capitolo n. 101406, esercizio 2014 del bilancio regionale;

CONSIDERATO che a seguito del riaccertamento straordinario dei residui approvato con D.G.R. n. 1853 del 10.12.2015, all’impegno dell’importo del contributo in oggetto, assegnato con la D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014, è stato attribuito il n. 4364 a valere sulle risorse del bilancio 2015;

VISTA la L.R. 07.11.2003, n. 27, e s.m. e i., con particolare riferimento all’art. 54 inerente le modalità di erogazione dei contributi da parte della Regione Veneto al beneficiario del contributo;

VISTE la L.R. 10.10.1989, n. 40; la L.R. 29.11.2001, n. 39 e loro successive modifiche ed integrazioni;

VISTE la D.G.R. n. 435 del 15.04.2016 e la D.G.R. n. 803 del 27.05.2016 concernenti il nuovo assetto dell’organizzazione regionale e l’assegnazione delle competenze in attuazione della L.R. 31.12.2012, n. 54;

decreta

  1. È confermato alla Società Acque Veronesi Scarl il contributo in conto capitale di € 800.000,00 assegnato ai sensi della D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014 ai lavori previsti nel progetto di “Interventi per l'adeguamento del sistema depurativo” in Comune di Villa Bartolomea, il cui progetto definitivo è stato approvato con Determinazione del Direttore del Consiglio di Bacino “Veronese” n. 108 del 05.12.2016, denominandolo con il titolo: “Interventi per l’adeguamento del sistema depurativo di Villa Bartolomea – Comune di Villa Bartolomea”, per l’importo di € 1.000.000,00 e con Determinazione n. 4284 del 18.11.2016 del Direttore del Settore Ambiente – Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Verona.
  2. Al contributo regionale di € 800.000,00 si fa fronte con l'importo impegnato dalla D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014, a valere sulla disponibilità del capitolo n. 101406 del bilancio regionale, tenuto conto del riaccertamento straordinario dei residui approvato con D.G.R. n. 1853 del 10.12.2015.
  3. La concessione del contributo è regolata dal disciplinare approvato dalla Regione Veneto con D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014 (Allegato B), al quale si rimanda per quanto non esplicitato nel presente provvedimento.
  4. L’erogazione del contributo regionale è disposta al beneficiario Acque Veronesi Scarl, su richiesta del beneficiario medesimo, con le seguenti modalità, stabilite dal disciplinare approvato dalla Regione Veneto con D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014 (Allegato B) e coerentemente con le disposizioni di cui alla L.R. n. 27/2003, art. 54, comma 2:
    1. anticipazione del 15% (su esplicita richiesta e previa sottoscrizione, nel caso di soggetti privati, di polizza fedeiussoria di pari importo);
    2. fino al 90% del contributo concesso, previa attestazione dell’avvenuta esecuzione dei lavori o l’acquisizione di forniture e servizi di pari importo. Nel caso di cui alla lettera a) l’anticipazione è recuperata sugli stati di avanzamento applicando alla quota di contributo spettante sugli stessi una detrazione corrispondente all’incidenza percentuale dell’anticipazione. Alle erogazioni in acconto è applicata una riduzione proporzionale al rapporto eventualmente intercorrente fra contributo assegnato ed importo dell’intervento complessivo considerato ammissibile, pari ad € 1.000.000,00;
    3. il saldo del contributo definitivo, determinato in misura proporzionale all’incidenza della spesa effettivamente sostenuta, rispetto all’importo considerato ammissibile, è disposto previa acquisizione della documentazione di cui al comma 5, lett. a) dell’art. 54 della L.R. 27/2003.
  5. Le liquidazioni di cui al precedente punto 4) sono disposte in ragione dell’effettiva disponibilità di cassa sul capitolo di spesa n. 101406 del bilancio regionale.
  6. Il termine ultimo per la presentazione alla Direzione Difesa del Suolo, da parte Beneficiario, della deliberazione esecutiva con la quale sono stati approvati gli atti di contabilità finale, il certificato di regolare esecuzione o di collaudo e la spesa effettivamente sostenuta ammissibile a contributo, ai sensi dell’art. 54, comma 7 della L.R. n. 27/2003 e s. m. e i., è fissato al 28.12.2019, a cinque anni dal provvedimento di impegno del contributo, avvenuto con la D.G.R. n. 2728 del 29.12.2014.
  7. Il presente provvedimento viene trasmesso alla Società Acque Veronesi Scarl e al Consiglio di Bacino “Veronese”.
  8. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.
  9. Il presente provvedimento viene pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Marco Puiatti

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