Bur n. 15 del 07 febbraio 2017

Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 171 del 15 dicembre 2016

Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. D.M. 6 agosto 2015 art. 5, ai Decreti Direttoriali del Direttore Generale della Direzione per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica del 7 dicembre 2015 e 24 febbraio 2016. Programma generale di intervento denominato "Il consumatore di oggi: Tutelato, Informato e Consapevole" approvato con la DGR 26 luglio 2016, n. 1205. Assunzione di impegno di spesa ai sensi dell'art. 56, con istituzione a copertura del fondo pluriennale vincolato. Accertamento in entrata ai sensi dell'art. 53 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i..

Il Direttore

VISTA la legge 23 dicembre 2000, n. 388, concernente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” e, in particolare, l’art. 148, comma 1 il quale ha previsto che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori.

VISTO, altresì, l’articolo 148, comma 2 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, il quale stabilisce che le entrate di cui al comma 1 del medesimo articolo siano riassegnate con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze ad un apposito fondo iscritto nello stato di previsione del Ministero delle attività produttive per essere destinate alle iniziative del suddetto comma 1, individuate di volta in volta con decreto del Ministro delle attività produttive, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti.

VISTO il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 6 agosto 2015 che, espletata la procedura richiesta di parere alle Commissioni parlamentari competenti, ha individuato le iniziative di cui all’art. 148, comma 1 della legge 23 novembre 2000, n. 388 per l’importo complessivo di euro 25.000.000,00.

CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 5 comma 1 del citato decreto del 6 agosto 2015, è stata destinata alle Regioni la somma complessiva di euro 10.000.000,00 per la realizzazione di interventi mirati all’assistenza, all’informazione e all’educazione a favore dei consumatori e degli utenti, con particolare riferimento all’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee.

VISTO il Decreto del 7 dicembre 2015 del Direttore Generale della Direzione per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica con cui è stato impegnato per la realizzazione del Programma generale a favore della Regione Veneto l’importo di euro 791.959,00.

VISTO il Decreto Direttoriale del 24 febbraio 2016 (di seguito denominato D.D.), con il quale il Direttore Generale per il Mercato la Concorrenza il Consumatore la Vigilanza e la Normativa tecnica ha specificato le modalità operative per la predisposizione da parte delle Regioni dei rispettivi programmi generali di intervento a favore dei consumatori e degli utenti.

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale 26 luglio 2016, n. 1205 “Approvazione del Programma Generale di Intervento per la concessione di contributi assegnati provvisoriamente con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 agosto 2015, denominato - Il Consumatore di oggi: Tutelato, Informato e Consapevole” con la quale nell’ambito del Programma sono stati tra l’altro individuati i singoli interventi da realizzare ed i relativi soggetti attuatori.

VISTA la domanda di ammissione del Programma generale di intervento presentato dalla Regione del Veneto al Ministero dello Sviluppo Economico con nota n. 314467 del 16 agosto 2016 avente un costo complessivo di euro 791.959,00.

VISTA la nota 0319456 del 10 ottobre 2016 del Direttore Generale della Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica con cui è stato approvato, ai sensi dell’art. 9, del D.D., il Programma generale di intervento presentato dalla Regione del Veneto denominato ”Il consumatore di oggi: Tutelato, Informato e Consapevole”, per un costo complessivo di euro 791.959,00 di cui euro 788.959,00 destinati alla realizzazione dei progetti, ed euro 3.000,00 a copertura degli oneri della Commissione di Verifica di cui all’art. 12 del D.D..

VISTO l’art. 13 del citato D.D. che dispone le seguenti modalità di erogazione del contributo alla regione beneficiaria:

1. una prima quota, a titolo di anticipazione, pari al 50% dell’importo del contributo, previa richiesta da parte del soggetto beneficiario;
2. una seconda quota, a titolo di anticipazione, pari ad un ulteriore 40% previa richiesta corredata dalla rendicontazione delle spese sostenute di almeno il 50% del costo totale del progetto ammesso a contributo;
3. la restante quota, pari al 10%, a seguito di presentazione della richiesta di saldo unitamente alla documentazione finale ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del D.D. da trasmettersi entro trenta giorni dal termine previsto al comma 1, dell’art. 11 del D.D., ovvero entro il 10/05/2018.

RICHIAMATA la nota prot. n. 439391/770004 del 10/11/2016 con la quale il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha richiesto al Ministero dello Sviluppo Economico (MI.S.E.) l’erogazione della prima quota pari al 50% del contributo corrispondente ad euro 395.979,50.

VISTA la nota prot. n. 467657 acquisita agli atti in data 30/11/2016 con la quale il Direttore Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica ha comunicato che con proprio Decreto datato 18/11/2016 è stato autorizzato a favore della Regione del Veneto il pagamento della prima quota a titolo di anticipazione pari al 50% dell’importo del contributo concesso.

DATO ATTO, pertanto, che l’esigibilità del pagamento da parte del Ministero dello Sviluppo Economico è la seguente:

• per il 50% successiva alla richiesta di acconto e pertanto in competenza del corrente esercizio;
• per la quota del 40% a presentazione della rendicontazione delle spese sostenute di almeno il 50% del progetto ammesso a contributo, prevista nel corso del 2017, come stabilito nelle apposite convenzioni, di cui agli schemi approvati con DGR n. 1976 del 06/12/2016;
• per il 10% a saldo, a completamento del programma da concludersi nel 2018.

VISTA la DGR n. 1976 del 06/12/2016 sopra richiamata con la quale sono stati approvati gli schemi di convenzione con i soggetti partecipanti alla realizzazione del programma di intervento, che definiscono termini e modalità di erogazione del contributo.

ATTESO che le convenzioni prevedono:

• per i progetti da attuarsi da parte delle Associazioni dei Consumatori per un ammontare complessivo pari ad euro 712.000,00 le seguenti condizioni:
  • un primo acconto corrispondente al 50%, del contributo concesso con esigibilità 2017, a seguito di presentazione di fidejussione bancaria o di presentazione entro e non oltre il 31 agosto 2017 della rendicontazione pari al 60% dell’importo dell’intervento;
  • un secondo acconto corrispondente al 40% del contributo concesso a fronte della presentazione entro e non oltre il 15 novembre 2017 della documentazione attestante la spesa sostenuta pari al 30% dell’importo dell’intervento;
  • il saldo corrispondente al 10% del contributo da richiedersi entro il 28 febbraio 2018 a seguito di approvazione della rendicontazione finale e dell’invio della relazione dettagliata complessiva delle attività svolta, sottoscritta dal legale rappresentante dell’associazione dei consumatori. Per gli effetti del presente atto la quota a saldo è esigibile a partire dall’esercizio 2018.
• per il progetto da attuarsi da parte di Unioncamere del Veneto le seguenti quote:
  • una prima quota pari ad euro 38.179,50 a seguito di presentazione entro e non oltre il 31 agosto 2017 della rendicontazione pari al 60% dell’importo dell’intervento;
  • una seconda quota pari ad euro 30.783,60 a fronte della presentazione entro e non oltre il 15 novembre 2017 della documentazione attestante la spesa sostenuta pari al 30% dell’importo dell’intervento;
  • il saldo pari ad euro 7.995,90 da richiedersi entro il 28 febbraio 2018 a seguito di approvazione della rendicontazione finale e dell’invio della relazione dettagliata complessiva delle attività svolte sottoscritta dal legale rappresentante. Per gli effetti del presente atto la quota a saldo è esigibile a partire dall’esercizio 2018.

VERIFICATO che risulta necessario procedere in relazione al credito pari al 50% del contributo concesso dal M.I.SE. ad un accertamento in entrata per competenza ai sensi dell’art. 53 D.Lgs 118/2011 e s.m.i, allegato 4/2 principio 3.6 lett. b) per euro 395.979,50, corrispondente ad obbligazioni giuridicamente perfezionate, a valere sulle risorse statali iscritte nel bilancio regionale annualità 2016 assegnate alla Regione del Veneto sulla base del Decreto del 7 dicembre 2015 del Direttore Generale della Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica a valere sul capitolo di entrata n. 100189 “Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” Codice Siope 2.01.01.2116 ”Altri trasferimenti correnti da Stato” Codice Piano dei Conti V° livello 2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”.

CONSIDERATO che il punto 6 del dispositivo della DGR n. 1205 del 26 luglio 2016, demanda al Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi l’adozione dei provvedimenti attuativi relativi alla realizzazione del Programma Generale di intervento.

RITENUTO pertanto di dover procedere, con il presente provvedimento all’assunzione di obbligazioni non commerciali e alla registrazione dei correlati impegni di spesa per complessivi € 788.959,00 a carico del capitolo n. 100464 “Cofinanziamento statale delle attività a favore dei consumatori – Trasferimenti correnti (art. 148, comma 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” del Bilancio di previsione pluriennale 2016-2018, a favore dei seguenti beneficiari nelle annualità di seguito indicate:

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/2 del citato Dlgs 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”.

ATTESO che per il provvedimento in oggetto si realizzano le condizioni di cui sopra, di modo che si necessita della costituzione del fondo pluriennale vincolato a copertura dell’obbligazione assunta per la quota di euro 395.979,50 pari al 50% del contributo concesso imputabile all’esercizio 2017.

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria 3.6 lett. c) di cui all’allegato 4/2 del citato Dlgs 118/2011 e s.m.i in cui si specifica che nel caso di “trasferimenti erogati a rendicontazione ….l’entrata è imputata agli esercizi in cui l’ente beneficiario prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato in quanto il diritto di riscuotere il contributo sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”.

VISTA la delibera n. 1842 del 25/11/2016 che ha disposto la variazione di bilancio stanziando per il 2017 euro 316.783,60 e per il 2018 euro 79.195,90 sul capitolo di entrata n. 100189 ”Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” e sul collegato capitolo di spesa n. 100464 “Cofinanziamento statale delle attività a favore dei consumatori – Trasferimenti correnti (art. 148, comma 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” corrispondente alle rispettive quote del 40% e del rimanente 10% a saldo del contributo concesso.

RITENUTO pertanto di procedere con il presente atto all’accertamento in entrata, per competenza ai sensi dell’art. 53 D.Lgs 118/2011 e s.m.i, allegato 4/2, principio 3.6 lett. c) di euro 392.979,50 imputato, secondo l’esigibilità della spesa, a valere sul capitolo di entrata n. 100189 “Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” Codice Siope 2.01.01.2116 ”Altri trasferimenti correnti da Stato” Codice Piano dei Conti V° livello 2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri” del quale:

• euro 313.783,60 con esercizio d’imputazione 2017;
• euro 79.195,90 con esercizio d’imputazione 2018.

RITENUTO di rinviare a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno e del correlato accertamento pari ad euro 3.000,00 relativo agli oneri della Commissione di verifica che sarà nominata per l’attività di monitoraggio e controllo per l’attuazione del programma, ai sensi dell’art. 12 del D.D.

PRESO ATTO della regolarità dell’istruttoria da parte dell’ufficio competente.

VISTA la L.R. 39/2001 “ordinamento del bilancio e della contabilità della regione”.

VISTO il D.Lgs. 118 del 23/06/2011, come modificato ed integrato con il D.Lgs. 126 del 10/08/2014.

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

VISTA la l.r. 54 del 31/12/2012, “legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”.

VISTA la legge regionale di stabilità n. 7 del 23/02/2016.

VISTA la legge regionale n. 8 del 28/02/2016 “Bilancio di previsione 2016 – 2018”.

VISTA la DGR n. 522 del 26 aprile 2016 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2016 – 2018”.

VISTA la DGR “variazione al bilancio di previsione 2016 – 2018” n. 1842 del 25/11/2016.

decreta

1. di approvare le premesse, quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di procedere ad un nuovo accertamento in entrata ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs 118/2011 e s.m.i, allegato 4/2 principio 3.6 lett. b) per euro 395.979,50, pari al 50% del contributo concesso, corrispondente ad obbligazioni giuridicamente perfezionate, a valere sulle risorse statali iscritte nel bilancio regionale annualità 2016 assegnate alla Regione del Veneto sulla base del Decreto del 7 dicembre 2015 del Direttore Generale della Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica e liquidate con Decreto Direttoriale in data 18/11/2016, a valere sul capitolo di entrata n. 100189 “Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” Codice Siope 2.01.01.2116 ”Altri trasferimenti correnti da Stato” Codice Piano dei Conti V° livello 2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”;
3. di disporre sulla base delle modalità di erogazione del contributo previste dal Decreto Direttoriale per il Mercato la Concorrenza il Consumatore la Vigilanza e la Normativa tecnica del 24 febbraio 2016, un accertamento in entrata per competenza ai sensi dell’art. 53 D.Lgs 118/2011 e s.m.i, allegato 4/2 principio 3.6 lett. c), di euro 392.979,50 imputato, secondo l’esigibilità della spesa, a valere sul capitolo di entrata n. 100189 “Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218) ”Codice Siope 2.01.01.2116 ”Altri trasferimenti correnti da Stato” Codice Piano dei Conti V° livello 2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri” del quale:
   • euro 313.783,60 con esercizio d’imputazione 2017;
   • euro 79.195,90 con esercizio d’imputazione 2018;
4. di procedere all’assunzione di obbligazioni non commerciali, a favore dei seguenti beneficiari con le scadenze di seguito indicate:

5. di disporre la copertura finanziaria dell’obbligazione complessiva di € 788.959,00 a carico del capitolo n. 100464 “Cofinanziamento statale delle attività a favore dei consumatori – Trasferimenti correnti (art. 148, comma 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” del Bilancio di previsione pluriennale 2016-2018 come di seguito indicato:

• Impegno 2017 di euro 395.979,50 a favore di:

Con istituzione, a copertura, del fondo pluriennale vincolato a valere sull’accertamento disposto al punto 2;

• Impegno di euro 392.979,50 a favore di:

a valere sugli accertamenti disposti al punto 3;

6. di approvare ed allegare al presente provvedimento gli allegati tecnici T1 relativo ai beneficiari e alle scadenze e T2 relativo agli elementi della codifica pertinente la transazione elementare, prodotti dal sistema NU.SI.CO;
7. di demandare a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno e del correlato accertamento pari ad euro 3.000,00 relativo agli oneri della Commissione di verifica che sarà nominata per l’attività di monitoraggio e controllo per l’attuazione del programma, ai sensi dell’art. 12 del Decreto Direttoriale per il Mercato la Concorrenza il Consumatore la Vigilanza e la Normativa tecnica del 24 febbraio 2016;
8. di dare atto che, ai sensi art. 56, comma 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., per il presente atto, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
9. di dare atto che l’obbligazione di cui al presente provvedimento è giuridicamente perfezionata e scade per l’importo di euro 709.763,10 nell’esercizio 2017 e per euro 79.195,90 nell’esercizio 2018;
10. di dare atto che l’obbligazione assunta con il presente atto non costituisce debito commerciale;
11. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
13. di inviare il presente provvedimento alla Sezione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
14. di notificare il presente decreto alle Associazioni dei Consumatori interessate e ad Unioncamere del Veneto;
15. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
16. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Giorgia Vidotti

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