Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 9 del 20 gennaio 2017


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Decreto DEL SEGRETARIO DELLA SEGRETERIA GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE n. 2 del 16 gennaio 2017

Organizzazione della Segreteria Generale della Programmazione. Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54 come modificata con Legge Regionale 17 maggio 2016, n. 14.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede alla ricognizione delle strutture, e delle relative attribuzioni, nelle quali si articola la Segreteria Generale della Programmazione, in attuazione delle modifiche introdotte dalla L.R. n. 14/2016 alla L.R. n. 54/2012 e della riorganizzazione attivata dal 1° luglio 2016.

Il Segretario generale

PREMESSO CHE :

  • La Legge regionale del 31 dicembre 2012, n. 54 è stata recentemente modificata dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14 e conseguentemente è stata avviata la riorganizzazione delle strutture della Giunta regionale con decorrenza dal 1° luglio 2016;
  • l’art. 10 della L.R. n. 54/2012, come novellato dalla L.R. n. 14/2016, stabilisce che il Segretario Generale della Programmazione coordina l’attività dei Direttori di Area, supporta l’azione amministrativa della Giunta regionale, cura i rapporti amministrativi e organizzativi con il Consiglio regionale, con gli organi e gli organismi dello Stato e con altri enti a carattere nazionale e internazionale. In particolare il Segretario Generale della Programmazione:
  • svolge attività di supporto all’azione della Giunta regionale per la formulazione dei piani, dei programmi e dei progetti di legge. A tal fine elabora proposte e assicura il coordinamento di quelle elaborate dalle strutture regionali;
  • assicura la realizzazione dei piani, dei programmi e dei progetti ed il conseguimento degli obiettivi generali fissati dalla Giunta;
  • predispone la base conoscitiva e progettuale per l’aggiornamento del programma di governo, assicurando il quadro informativo sullo stato di attuazione dello stesso;
  • predispone gli elementi necessari per l’impostazione e la risoluzione delle questioni interessanti la competenza di più aree di intervento, assicurando unità di indirizzo;
  • presiede il Comitato dei Direttori;
  • può essere invitato alle sedute della Giunta regionale per esprimere eventuali pareri consultivi;
  • assicura la corretta attuazione degli indirizzi per la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa delle strutture della Giunta regionale, nonché degli enti, agenzie, aziende o altri organismi;
  • coordina le attività di vigilanza e controllo sulle strutture della Giunta regionale, nonché sugli enti, agenzie, aziende o altri organismi;
  • svolge ogni altra funzione attribuitagli da leggi e regolamenti regionali.
  • a seguito delle modifiche legislative introdotte dalla L.R. n. 14/2016, la Giunta regionale:
  • con deliberazione n. 435 del 15 aprile 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: ridefinizione dell’assetto organizzativo delle Aree di coordinamento (art. 9, comma 3, l.r. n. 54/2012). Deliberazione della Giunta regionale n. 25/CR del 7 aprile 2016.” ha individuato le nuove Aree di coordinamento;
    • con deliberazione n. 804 del 27 maggio 2016 ha approvato, in attuazione della L.R. n. 54/2012 come modificata dalla L.R. n. 14/2016, il Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1 per la disciplina delle funzioni dirigenziali che, in abrogazione del Regolamento regionale n. 4 del 30 dicembre 2013, è entrato in vigore con l’attivazione della riorganizzazione;
    • con deliberazione n. 802 del 27 maggio 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Direzioni in attuazione dell'art. 12 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n.14.” ha istituito le nuove Direzioni, indicando esclusivamente le “principali competenze”;
    • con deliberazione n. 803 del 27 maggio 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Unità Organizzative nell'ambito delle Direzioni in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla Legge regionale 17 maggio 2016, n. 14.” ha istituito le nuove Unità Organizzative, fornendo, in via provvisoria, una “descrizione sintetica delle relative competenze”;
    • con deliberazione n. 1111 del 29 giugno 2016 “Approvazione progetti ex art. 15 L.R. 17 maggio 2016, n. 14.” ha istituito la Struttura di Progetto "Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie”, incardinandola nell’Area Programmazione e Sviluppo Strategico;
    • con deliberazione n. 1155 del 12 luglio 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: modifiche all'assetto organizzativo. Legge Regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificata dalla legge regionale 17 maggio 2016, n.14” ha disposto l’incardinamento dell'Unità Organizzativa "B" Sistema dei controlli e attività ispettive, già allocata presso la Direzione EE.LL. Partecipazioni ed Enti Strumentali, Controlli Integrati, direttamente sotto la Segreteria Generale della Programmazione;
    • sempre con atto n. 1155 del 12 luglio 2016, ha disposto di collocare, nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione, la Struttura di Progetto "Piano straordinario valorizzazione partecipazioni societarie", istituita con deliberazione n. 1111/2016, e di incardinare all'interno della Struttura di Progetto in questione l'Unità Organizzativa "B" Partecipazioni societarie;
    • con deliberazione n. 1608 del 21 ottobre 2016 “Programma Operativo Regionale Obiettivo "Competitività e occupazione regionale" parte Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013. Designazione Autorità di Audit. Istituzione di struttura temporanea ai sensi dell'articolo 19 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, e successive modificazioni”, ha istituito la struttura temporanea denominata "Autorità di Audit POR FESR 2007-2013", nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione;
    • con deliberazione n. 2027 del 6 dicembre 2016 “Istituzione di Struttura di Progetto nell’ambito della Segreteria Generale della Programmazione, ai sensi dell’art. 19 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, e successive modificazioni” ha istituito nell’ambito della Segreteria Generale della Programmazione la Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”, articolata in due Unità Organizzative, la UO “B” SVP-RUP e la UO B “Supporto RUP”;
    • con deliberazione n. 2297 del 30 dicembre 2016 ha ridenominato le UO “B” di cui al capoverso precedente in “Supporto amministrativo e contabile al RUP” e “Supporto tecnico al RUP”.

CONSIDERATO CHE:

Con l’avvio della nuova organizzazione amministrativa e trascorso questo primo periodo che può considerarsi di sperimentazione, si rende necessario prendere atto e declinare le competenze e funzioni attribuite alla Segreteria Generale della Programmazione, con riferimento alle nuove strutture istituite con le deliberazioni sopra citate, dandosi atto che esse sono ricoperte, quanto ad affidamenti d’incarico, con i provvedimenti giuntali di seguito indicati:

DIR

Direzione “Supporto Programmazione e Coordinamento”
(Direttore Giuseppina Conte – DGR n. 1069/2016)

SDP

Struttura di Progetto “Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie”
(Direttore Nicola Pietrunti - DGR n. 1324/2016)

UO

Unità Organizzativa “Sistema dei Controlli e Attività Ispettive”
(Direttore Michele Pelloso - DGR n. 1156/2016)

ST

Struttura Temporanea “Autorità di Audit POR FESR 2007-2013”
(Direttore Mario Richieri - DGR n. 1608/2016)

SDP

Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”
(Direttore ad interim Alessandro Benassi - DGR n. 2297/2016)

UO

Unità Organizzativa “Supporto amministrativo e contabile al RUP”
(Direttore non ancora nominato)

UO

Unità Organizzativa “Supporto tecnico al RUP”
(Direttore non ancora nominato)


DATO ATTO che con deliberazione n. 1354 del 1° settembre 2016 la Giunta regionale ha provveduto all'individuazione delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 20 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., completando in tal modo il quadro complessivo dell'organizzazione regionale e che con decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 23 settembre 2016 sono stati conferiti i relativi incarichi;

RITENUTO, quindi, alla luce delle modifiche apportate dalla L.R. n. 14/2016 alla L.R. n. 54/2012, e ai conseguenti sopra richiamati atti adottati dalla Giunta regionale, di dare atto che l’assetto organizzativo della Segreteria Generale della Programmazione conseguente alla recente riorganizzazione è quello indicato nel prospetto di cui all’Allegato A, parte integrante del presente atto;

RITENUTO, altresì, di specificare le competenze e funzioni spettanti alle Direzioni sopra indicate secondo quanto riportato nell’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento;

VISTA la legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTE le leggi regionali 27 dicembre 2011, n. 29 e 31 dicembre 2012, n. 54 come modificata con legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

VISTO il Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

decreta

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali al presente atto;
  2. di dare atto, alla luce delle modifiche apportate dalla L.R. n. 14/2016 alla L.R. n. 54/2012 e ai conseguenti atti adottati dalla Giunta regionale, che l’assetto organizzativo della Segreteria Generale della Programmazione, derivante dalla recente riorganizzazione, è quello indicato nel prospetto di cui all’Allegato A, parte integrante del presente atto;
  3. di specificare le competenze e funzioni spettanti alle strutture afferenti la Segreteria Generale della Programmazione secondo quanto riportato nell’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento;
  4. di dare atto che le competenze e funzioni delle UO incardinate all’interno delle strutture di progetto saranno specificate con successivi decreti assunti dal competente direttore, d’intesa scritta col Segretario Generale, sulla base delle competenze e funzioni indicate nel presente decreto;
  5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare il presente decreto in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Ilaria Bramezza

(seguono allegati)

Allegato_A_338152.pdf
Allegato_B_338152.pdf

Torna indietro