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Bur n. 12 del 31 gennaio 2017


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA NON AUTOSUFFICIENZA, IPAB, AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO n. 9 del 28 ottobre 2016

Rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio per il Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti "Cherubina Manzoni", via Marconi 64, Minerbe (VR) - Fondazione Pia Opera Ciccarelli, Vicolo Ospedale 1, San Giovanni Lupatoto (VR). L.R. 22/2002 "Autorizzazione e Accreditamento delle Strutture Sanitarie Socio-Sanitarie e Sociali".

Note per la trasparenza

L’atto rinnova l’autorizzazione all’esercizio di attività socio-sanitaria ai sensi della L.R. 22/2002 per un Centro di Servizi oggetto di precedente provvedimento di autorizzazione e identifica l’ente gestore dell’attività.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:

istanza di autorizzazione prot. n. 666 del 13/4/2016, acquisita in data 14/04/2016, prot. n. 146332.

Il Direttore

Premesso che il Consiglio Regionale ha approvato in data 16/8/2002 la L.R. n. 22 “Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali.”; la Giunta Regionale ha inteso dare attuazione a quanto complessivamente disposto dalla L.R. 22/2002 con DGR 84/2007 e 2067/2007; con DGR 1667/2011 la Giunta Regionale ha disciplinato le procedure di rinnovo dei provvedimenti di autorizzazione all’esercizio.

Preso atto:

che il Centro di Servizi “Cherubina Manzoni” di Minerbe, via Marconi 64 - Fondazione Pia Opera Ciccarelli, vicolo Ospedale 1, San Giovanni Lupatoto è stato autorizzato all’esercizio per 5 anni ai sensi della L.R. 22/2002 con decreto n. 101 del 1/4/2009 per 60 posti di primo livello assistenziale e con decreto n. 385 del 9/10/2013, a seguito di trasformazione di posti da primo a secondo livello, per 20 posti di secondo livello assistenziale;

che la nuova capacità ricettiva del Centro Servizi “Cherubina Manzoni” è di 40 posti di primo livello assistenziale e 20 posti di secondo livello assistenziale;

che con nota protocollo n. 666 del 13/4/2016 - acquisita al protocollo regionale in data 14/04/2016 al n. 146332 - la Fondazione, nel chiedere il rinnovo dell’autorizzazione all’esercizio per l’unità di offerta di 40 posti letto di primo livello assistenziale secondo le procedure indicate dalla DGR 1667/2011, ha dichiarato il possesso di tutti i requisiti previsti dalla L.R. 22/2002 e dalla DGR 84/2007.

Considerati gli atti acquisiti ad espletamento delle procedure previste dalla DGR 1667/2011, si ritiene di concludere il procedimento avviato con il rilascio del rinnovo dell’autorizzazione all’esercizio per la validità definita ai sensi di legge (5 anni).

Visto:

che ai sensi dell’art. 15 comma 1 della L.R. 22/2002 “l’autorizzazione all’esercizio non produce effetti vincolanti ai fini della procedura di accreditamento istituzionale, che si fonda sul criterio di regolazione dell’offerta in attuazione della programmazione sociosanitaria regionale e attuativa locale” la conformità ai requisiti definiti per il tipo di unità di offerta verificata non è condizione sufficiente per l’accreditamento istituzionale e che ai sensi dell’art. 17 comma 2: “L’accreditamento istituzionale per l’erogazione di interventi e servizi sociali non costituisce in capo alle aziende ed agli enti del servizio sanitario regionale nonché agli enti locali un obbligo a corrispondere ai soggetti accreditati la remunerazione delle prestazioni erogate al di fuori dei rapporti instaurati ai sensi della normativa vigente” a seguito di accreditamento istituzionale non sorgerà diritto alla remunerazione per le prestazioni erogate oltre quanto previsto dagli accordi contrattuali stipulati con i soggetti interessati ai sensi dell’art. 8 quinquies del D. Lgs. 502/92;

decreta

  1. di rinnovare l’autorizzazione all’esercizio, per 5 anni dalla data di scadenza degli effetti del decreto n. 101 del 1/4/2009, per 40 posti letto per persone anziane non autosufficienti di primo livello assistenziale presso il Centro di Servizi “Cherubina Manzoni” di Minerbe, via Marconi 64 - Fondazione Pia Opera Ciccarelli, vicolo Ospedale 1, San Giovanni Lupatoto (VR);
  2. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  3. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione;
  4. di trasmettere il presente provvedimento all’ente autorizzato, all’Assessorato Servizi Sociali della Regione Veneto, all’Azienda ULSS 21 di Legnago (VR), al Comune di Minerbe (VR), alla Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 21, alla Struttura di Progetto Grandi Strutture Ospedaliere di Cura.

 

Fabrizio Garbin

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