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Bur n. 12 del 31 gennaio 2017


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA NON AUTOSUFFICIENZA, IPAB, AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO n. 2 del 12 ottobre 2016

Revoca del decreto n. 245 del 30/08/2012 e nuova autorizzazione all'esercizio per la Comunità Alloggio per persone disabili "TAU", per i Centri Diurni per persone disabili: "Fratello Fuoco" e "Sorella Luna" della Provincia Padovana Frati Minori Conventuali, via Cappello 79, Noventa Padovana (PD). L.R. 22/2002 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali".

Note per la trasparenza

L’atto revoca il Decreto indicato in oggetto e contestualmente riconosce l’autorizzazione all’esercizio di attività socio-sanitaria ai sensi della L.R. 22/2002 e identifica l’ente gestore di tale attività.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:

istanza di autorizzazione: prot. n. 200261 del 13/05/2015, pareri dell’Azienda ULSS 16 trasmessi con nota protocollo n. 30220 del 15/04/2016, prot. n. 47726 del 10/06/2016, acquisiti agli atti ai prot. n. 148964 del 15/04/2016 e n. 228116 del 13/06/2016.

Il Direttore

Premesso che il Consiglio Regionale ha approvato in data 16/8/2002 la L.R. n. 22 “Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali.”; la Giunta Regionale ha inteso dare attuazione a quanto complessivamente disposto dalla L.R. 22/2002 con D.G.R. 84/2007 e con D.G.R. 2067/2007.

Considerato:

che la Comunità Alloggio per persone disabili “La Barchessa” della Provincia Padovana Frati Minori Conventuali di Noventa Padovana, avente sede in via Cappello 79 è stata autorizzata all’esercizio per 5 anni ai sensi della L.R. 22/2002 con D.G.R. n. 4063 del giorno 11/12/2007 per la capacità ricettiva di 16 posti e rinnovata per la medesima capacità ricettiva con Decreto del Dirigente della Direzione per i Servizi Sociali n. 245 del 30.08.2012;

che in data 8/05/2015 con nota prot. n. 45/2015, registrata agli atti al prot. n. 200261 del 13/05/2015, il rappresentante legale della Provincia Padovana Frati Minori Conventuali di Noventa Padovana, a seguito di ristrutturazione del Villaggio S. Antonio, ha chiesto l’autorizzazione all’esercizio per la Comunità alloggio “ La Barchessa” ora denominata “Tau” per una nuova capacità ricettiva di n.20 posti, suddivisa in due nuclei, e per i Due Centri Diurni per persone con disabilità “ Fratello Fuoco” e “Sorella Luna” da 30 posti ciascuno;

che in data 26/10/2015 prot. n. 430220 e in data 2/12/2015, prot. n. 492442 e 492347 la Sezione Non Autosufficienza ha incaricato, ai sensi della L.R. 22/02, l’Azienda ULSS n. 16 all’accertamento e verifica dei requisiti di autorizzazione all’esercizio presso le Unità di offerta sopra descritte; l’Azienda ULSS n. 16 di Padova ha effettuato la visita di verifica in data 5/04/2016 e ha inviato il rapporto di verifica con nota del 15/04/2016 prot. n. 30220, acquisito al prot. n. 148964 del 15/04/2016.

Il documento attesta che: la Comunità Alloggio per persone disabili “Tau” ex Barchessa dovrà “ottemperare alle prescrizioni date entro 60 giorni dal ricevimento del rapporto di verifica”; il Centro Diurno per persone disabili “ Fratello Fuoco” risulta rispondente ai requisiti richiesti per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio, con la richiesta di far “pervenire il nuovo elaborato grafico e la registrazione SIAN entro 30 giorni dal ricevimento del rapporto”; il Centro Diurno per persone disabili “ Sorella Luna” risulta rispondente ai requisiti richiesti per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio, con la richiesta di far “pervenire il nuovo elaborato grafico e la registrazione SIAN entro 30 giorni dal ricevimento del rapporto”;

che con nota del 10/06/2016 prot. n. 47726, agli atti in data 13/06/2016 prot. n. 228116, l’Azienda ULSS n. 16 comunica che la struttura ha ottemperato alle prescrizioni rilevate dal Team di verifica.

Considerata la rispondenza alla programmazione socio-sanitaria regionale e attuativa locale ai sensi degli articoli 7 e 8 della L.R. 22/02.

Considerati gli atti acquisiti, si ritiene di concludere il procedimento avviato con il rilascio del rinnovo dell’autorizzazione all’esercizio per la validità definita ai sensi di legge (5 anni).

Visto:

il Decreto n. 82 del 29 settembre 2016 del Direttore della Direzione Servizi Sociali;

che ai sensi dell’art. 15 comma 1 della L.R. 22/2002 “l’autorizzazione all’esercizio non produce effetti vincolanti ai fini della procedura di accreditamento istituzionale, che si fonda sul criterio di regolazione dell’offerta in attuazione della programmazione sociosanitaria regionale e attuativa locale” la conformità ai requisiti definiti per il tipo di unità di offerta non è condizione sufficiente per l’autorizzazione di accreditamento istituzionale che verrà rilasciata con apposito provvedimento in concordanza con la programmazione definita dall’Azienda ULSS 16 nel piano di zona 2011 - 2015, sul quale è stato apposto il visto di conferma di congruità con decreto del Dipartimento regionale Servizi Sociosanitari e Sociali n. 190/2014;

l’art. 15 comma 2: “L’accreditamento istituzionale deve concorrere al miglioramento della qualità del sistema sanitario, socio-sanitario e sociale, garantendo ai cittadini adeguati livelli quantitativi e qualitativi delle prestazioni erogate per conto ed a carico del servizio sanitario nazionale e di quelle erogate nell’ambito degli interventi di cui alla l. 328/2000”;

che ai sensi dell’art. 17 comma 2: “L’accreditamento istituzionale per l’erogazione di interventi e servizi sociali non costituisce in capo alle aziende ed agli enti del servizio sanitario regionale nonché agli enti locali un obbligo a corrispondere ai soggetti accreditati la remunerazione delle prestazioni erogate al di fuori dei rapporti instaurati ai sensi della normativa vigente” a seguito di accreditamento istituzionale non sorgerà diritto alla remunerazione per le prestazioni erogate oltre quanto previsto dagli accordi contrattuali stipulati con i soggetti interessati ai sensi dell’art. 8 quinquies del D. L.vo 502/92;

decreta

  1. di revocare, per la mutata situazione di fatto, il Decreto del Dirigente della Direzione per i Servizi Sociali n. 245 del 30.08.2012;
  2. di autorizzare all’esercizio per la durata di cinque anni dalla data di adozione del presente atto: la Comunità Alloggio per persone disabili “Tau” ex Barchessa per la nuova capacità ricettiva di 20 posti suddivisa in due nuclei, il Centro Diurno per persone disabili “Fratello Fuoco” per 30 posti e il Centro diurno per persone disabili “Sorella Luna” per 30 posti, siti in Via Cappello n, 79 Noventa Padovana (PD);
  3. di indicare che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro rispettivamente 60 o 120 giorni dalla sua notifica; il presente atto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  4. di trasmettere il presente provvedimento all’ente autorizzato, all’Assessorato Servizi Sociali della Regione Veneto, all’Azienda ULSS 16 di Padova, al Comune di Noventa Padovana (PD), alla Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 16 e alla Struttura di Progetto Grandi Strutture Ospedaliere di Cura.

 

Fabrizio Garbin

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