Bur n. 8 del 17 gennaio 2017

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 50 del 29 dicembre 2016

Discarica per rifiuti non pericolosi - sottocategoria per rifiuti organici pretrattati, ubicata in Comune di Arzignano (VI) - sito n. 7. Gestore: ACQUE DEL CHIAMPO S.p.A. - con sede legale in via Ferraretta, 20 - Arzignano. Presa d'atto Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) aggiornato.

Il Direttore

PREMESSO che, con deliberazione n. 344 del 29 marzo 2011, la Giunta regionale, sulla base dell’allegato parere della Commissione regionale VIA n. 299 del 04.08.2010, ha rilasciato relativamente al progetto di ampliamento e copertura superficiale della discarica di cui trattasi, presentato in data 07.11.2008 dalla società Acque del Chiampo S.p.A., il favorevole giudizio di compatibilità ambientale, l’approvazione dell’intervento, nonché l’Autorizzazione Integrata Ambientale (in sostituzione di quella già rilasciata con precedenti decreti del Segretario regionale competente);

CONSIDERATO che, con successivi decreti regionali n. 50 del 11.07.2012 e n. 77 del 30.11.2015 sono state apportate alcune modifiche all’AIA rilasciata con la DGRV n. 344/2011, ivi compresi specifici aggiornamenti del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) della discarica di cui trattasi.

VISTA la nota del 29 luglio 2016 (acquisita agli atti con prot. reg. n. 293415), con la quale la Ditta Acque del Chiampo S.p.A. ha trasmesso la revisione n. 4, datata 18 luglio 2016, del PMC in questione, resasi necessaria, in particolare, a seguito dell’aggiornamento dei limiti alo scarico in fognatura dei percolati prodotti.

CONSIDERATO che sul Piano in questione, anche a seguito dell’apposita richiesta regionale formulata con nota n. 315591 del 17.08.2016, è stato acquisito il parere favorevole di ARPAV (prot. n. 94535 del 06.10.2016).

RILEVATO che, nel succitato parere, ARPAV ha al contempo segnalato che la procedura di campionamento dei rifiuti in ingresso debba far riferimento alla norma UNI 10802:2013 e non alla UNI 10802:2004 come riportato in tabella 1.1.2.

PRESO ATTO che non risulta invece pervenuto fino ad oggi alcun parere da parte della Provincia di Vicenza.

RITENUTO pertanto di prendere atto, con il presente provvedimento, della nuova versione del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) della discarica di cui trattasi (rev. 4 datata 18.07.2016), trasmessa dal Gestore con la sopra richiamata nota del 29 luglio 2016, fatta salva la precisazione di cui sopra sulla procedura di campionamento dei rifiuti in ingresso.

VISTE la L.R. n. 3/2000 e ss.mm.ii. e la L.R. n. 26/2007.

VISTI il D. Lgs. n. 36/2003 ed il D. Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.

VISTE le DDGRV n. 242/2010 e n. 863/2012.

VISTA la DGRV n. 16 del 21 gennaio 2014 che assegna al Direttore del Dipartimento Ambiente e, in sua sostituzione, al Direttore della Sezione Coordinamento Attività Operative, le funzioni e le competenze precedentemente attribuite al Segretario regionale all’Ambiente e Territorio (poi denominato Segretario regionale per l’Ambiente) dalla DGRV n. 2493 del 7 agosto 2007.

VISTE le DDGRV 435/2016, n. 802/2016, n. 803/2016 e relative modifiche/integrazioni successive, inerenti la riorganizzazione amministrativa delle strutture della Giunta Regionale.

decreta

1. Di prendere atto della nuova versione (rev. 4 datata 18.07.2016) del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) della discarica per rifiuti non pericolosi - sottocategoria per rifiuti organici pretrattati, ubicata in Comune di Arzignano (VI) – sito n. 7 e gestita dalla società Acque del Chiampo S.p.A. - acquisito al prot. reg. n. 293415 del 29 luglio 2016, fatta salva la seguente precisazione:
   La procedura di campionamento dei rifiuti in ingresso deve essere la UNI 10802:2013.
2. Di dare atto che il presente provvedimento non è sottoposto agli oneri istruttori di cui al D.M. 24.04.2008 ed alla DGRV n. 1519 del 26 maggio 2009.
3. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
4. Di far salve, per quanto non espressamente indicato nel presente provvedimento e non superato dalla normativa sopravvenuta, tutte le prescrizioni ed indicazioni contenute nel parere (parte AIA) allegato alla DGRV n. 344 del 29.03.2011, e nei decreti regionali n. 50 dell’11 luglio 2012 e n. 77 del 30.11.2015.
5. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
6. Di comunicare il presente provvedimento alla ditta Acque del Chiampo S.p.A., al Comune di Arzignano, alla Provincia di Vicenza, ad ARPAV-DAP Vicenza e ad ARPAV - Osservatorio Regionale Rifiuti.
7. Di pubblicare il presente atto integralmente sul Bollettino ufficiale della Regione.
8. Di far presente che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Alessandro Benassi

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