Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 3 del 05 gennaio 2017


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE n. 69 del 27 dicembre 2016

Approvazione nuova graduatoria delle richieste di contributo, presentate dai Comuni e dalle Aziende ULSS del Veneto, per interventi finalizzati all'implementazione e alla gestione di Case di secondo livello. Anno 2016. DGR n. 1280 del 09.08.2016 e DDR n. 52 del 25.11.2016. L.R. 23 aprile 2013, n. 5 "Interventi regionali per prevenire e contrastare la vilenza contro le donne"

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, a seguito rinuncia del Comune di San Donà di Piave al sostegno finanziario, si approva la nuova graduatoria delle richieste di finanziamento presentate, per l’anno 2016, dai Comuni e dalle Aziende ULSS del Veneto per interventi finalizzati all’implementazione e alla gestione delle Case di secondo livello, iscritte negli elenchi approvati dalla Giunta regionale.

Il Direttore

VISTA la deliberazione n. 1280 del 9 agosto 2016 con la quale la Giunta Regionale ha definito i criteri e le modalità per la concessione di contributi ai Comuni e alle Aziende ULSS del Veneto per interventi finalizzati all’implementazione e alla gestione di Centri antiviolenza, Case rifugio, Case di secondo livello per accogliere donne vittime di violenza, sole o con figli minori, strutture previste rispettivamente agli articoli 3, 4 e 5 della legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 e iscritte negli elenchi approvati dalla Giunta regionale ai sensi dell’articolo 7, primo comma, della citata L.R. n. 5/2013;

VISTO il proprio Decreto n. 52 del 25.11.2016 che ha approvato le risultanze delle attività istruttorie per le richieste di contributo presentate dai Comuni e alle Aziende ULSS del Veneto per interventi finalizzati all’implementazione e alla gestione di Centri antiviolenza, Case rifugio, Case di secondo livello;

VISTA la nota prot. n. 58545 del 23.12.2016 con la quale il Comune di San Donà di Piave ha dichiarato di rinunciare all’assegnazione del finanziamento regionale previsto dal DDR n. 52/2016 per la casa di secondo livello “Casa di secondo livello “Angolo di Paradiso””, per le motivazioni espresse nella citata nota;

RITENUTO pertanto di riformulare, stante la rinuncia sopra citata, la graduatoria degli ammessi a finanziamento per le Case di secondo livello, secondo quanto specificato nell’Allegato di seguito indicato:

  • n. 7 Case di secondo livello elencate nell’Allegato A “Case di secondo livello: interventi finanziati - Anno 2016”, per l’importo complessivo di euro 117.000,00;

PRESO ATTO che non ottengono finanziamento le richieste specificate nell’Allegato B “Interventi ammessi e non finanziati – anno 2016”, per i motivi in esso specificati;

DATO ATTO che per quanto non disposto nel presente atto si farà riferimento alla DGR n. 1280 del 9 agosto 2016;

VISTA la DGR n. 802 del 27.05.2016 con la quale, in attuazione dell’art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, nell’ambito del processo di riorganizzazione amministrativa regionale sono state istituite le Direzioni, all’interno delle cinque nuove Aree individuate;

VISTA la DGR n. 803 del 27.05.2016 con la quale è stata istituita, all’interno dell’Area 3 “Programmazione e Sviluppo Strategico” la Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR”, con al suo interno l’Unità Organizzativa “Cooperazione internazionale”;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR n. 26 del 13.9.2016 che specifica, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale n. 54/2012 e ss.mm.e ii., le attività di competenza del Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale e contestualmente delega il medesimo Direttore all’esercizio dei poteri di spesa e di acquisizione delle entrate in relazione ai limiti degli atti e provvedimenti per le competenze ivi individuate

VISTA la L.R. 23 aprile 2013, n. 5;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m. e i.;

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTI gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di ritenere le premesse e gli Allegati A e B parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare, in conformità alla DGR n. 1280 del 9.08.2016, il nuovo riparto dei contributi per la realizzazione degli interventi finalizzati all’implementazione e alla gestione delle Case di secondo livello, di cui alla L.R. n. 5/2013 riportato nell’Allegato A per l’importo complessivo di euro 117.000,00;
  3. di dare atto che la concessione dei contributi e l’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei Comuni e delle Aziende ULSS del Veneto partecipanti al bando, secondo l’ordine delle graduatorie di cui all’Allegato A, per l’importo complessivo massimo di euro 117.000,00 verrà disposta con successivo provvedimento a valere sulle risorse disponibili sul capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5)” del Bilancio regionale 2016-2018;
  4. di dare atto che alla liquidazione dei contributi assegnati si provvederà secondo le modalità indicate al punto XIII del Bando approvato con DGR n. 1280/2016;
  5. di informare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  6. di stabilire che, per quanto non disposto nel presente atto, si farà riferimento alla DGR n. 1280 del 9.08.2016;
  7. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

Maria Elisa Munari

(seguono allegati)

69_AllegatoA_DDR_69_27-12-2016_336846.pdf
69_AllegatoB_DDR_69_27-12-2016_336846.pdf

Torna indietro