Bur n. 5 del 10 gennaio 2017

Materia: Edilizia scolastica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA EDILIZIA n. 242 del 09 dicembre 2016

Impegno di spesa e liquidazione per Euro 154.724,99. Intervento finanziario della Regione a favore di lavori di sistemazione e miglioramento della sicurezza di edifici scolastici di proprietà privata individuati dalla Giunta regionale mediante indagine ricognitiva. Anno 2016 - DGR n. 2016 del 06/12/2016. (L.R. n. 27/03, art. 53, comma 7). Debito non Commerciale.

Il Direttore

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1597 del 10.10.2016, con la quale sono state approvate, per l’anno 2016, le modalità e i criteri per l’accesso ai contributi regionali per interventi di sistemazione e miglioramento della sicurezza di edifici scolastici di proprietà privata, realizzati nel corso dell’anno 2016, da individuarsi sulla base di indagine ricognitiva svolta in collaborazione con la F.I.S.M. “Federazione Italiana Scuole Materne”, F.I.D.A.E. “Federazione Istituti di Attività Educative” e F.O.E. “Federazione Opere Educative” del Veneto, organismi associativi altamente rappresentativi delle scuole dell’infanzia paritarie non statali del Veneto;

VISTA la successiva deliberazione n. 2016 del 06/12/2016 con la quale la Giunta regionale ha approvato la graduatoria ed il riparto dei relativi finanziamenti, in relazione alle istanze presentate ai sensi del Bando approvato con la sopra citata DGR 1597/2016;

CONSIDERATO che, con la sopra citata DGR n. 2016/2016, è stato determinato in € 154.725,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa da assegnare ai beneficiari individuati nel relativo allegato A, alla cui assunzione provvede con propri atti il Direttore dell’Unità Organizzativa Edilizia della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100622 “Contributi ad istituzioni private per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie (L.R. 24.12.1999, n.59)” del bilancio regionale di previsione 2016;

RITENUTO quindi di dover procedere all’impegno di spesa della somma di € 154.724,99, inferiore a quella determinata con la sopra citata DGR n. 2016/2016 affetta da errori di arrotondamento, a valere sul capitolo di spesa n. 100622 “Contributi ad istituzioni private per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie (L.R. 24.12.1999, n.59)” – codice SIOPE 2.03.03.2332 “Trasferimenti in conto capitale ad Istituzioni Sociali Private”, Articolo 009 “Contributi agli Investimenti a Istituzioni Sociali Private”, Piano dei Conti U2.03.04.01.001 “ Contributi agli Investimenti a Istituzioni Sociali Private” - Codice Obiettivo SFERE 04.03.01 “Realizzare, ampliare ed adeguare gli edifici scolastici”, del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2016, che presenta sufficiente disponibilità, da assegnare ai beneficiari individuati con la citata DGR n. 2016 del 06/12/2016 e riportati, limitatamente ai soggetti finanziati, nell’Allegato A “Intervento finanziario della Regione a favore di lavori di sistemazione e miglioramento della sicurezza di edifici scolastici di proprietà privata individuati dalla Giunta regionale mediante indagine ricognitiva. Anno 2016 – Elenco interventi finanziati. (L.R. n. 27/03, art. 53, comma 7)”, al presente provvedimento;

VISTA la L.R. 7.11.2003 n. 27;

VISTA la L.R. 24.12.1999 n.59 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 29.11.2001 n.39;

VISTO il D.Lgs. 118/2011;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il D.Lgs 14/03/2013 n. 33;

VISTE le DGR n. 802 del 27/05/2016, n. 803 del 27/05/2016, n. 1106 del 29/06/2016 e n. 1507 del 26/09/2016 con cui la Giunta regionale definisce il nuovo assetto organizzativo e gli incarichi dirigenziali;

VISTI i Decreti del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n. 10 del 26/07/2016, n. 36 del 31/08/2016 e n. 44 del 26/10/2016 che individuano le competenze della Unità Organizzativa Edilizia;

decreta

1. Di attestare che l’ obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata ed esigibile.
2. Di impegnare, ai sensi dell’art. 56 del D. Lgs n. 118/2011 e per le motivazioni di cui alle premesse, in favore dei beneficiari individuati con la citata DGR n. 2016 del 06/12/2016 e riportati, limitatamente ai soggetti finanziati, nell’Allegato A “Intervento finanziario della Regione a favore di lavori di sistemazione e miglioramento della sicurezza di edifici scolastici di proprietà privata individuati dalla Giunta regionale mediante indagine ricognitiva. Anno 2016 – Elenco interventi finanziati. (L.R. n. 27/03, art. 53, comma 7)”, che è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per la realizzazione di lavori di sistemazione e miglioramento della sicurezza di edifici scolastici di proprietà privata individuati dalla Giunta regionale mediante indagine ricognitiva, gli importi risultanti nell’Allegato A medesimo, per complessivi € 154.724,99.=, sul capitolo di spesa n. 100622 “Contributi ad istituzioni private per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie (L.R. 24.12.1999, n.59)” – codice SIOPE 2.03.03.2332 “Trasferimenti in conto capitale ad Istituzioni Sociali Private”, Articolo 009 “Contributi agli Investimenti a Istituzioni Sociali Private”, Piano dei Conti U2.03.04.01.001 “ Contributi agli Investimenti a Istituzioni Sociali Private” – Codice Obiettivo SFERE 04.03.01 “Realizzare, ampliare ed adeguare gli edifici scolastici”, del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario corrente, che presenta sufficiente disponibilità.
3. Di dare atto che la spesa di cui al punto 2 costituisce debito non commerciale.
4. Di liquidare in un’unica soluzione, in favore dei beneficiari di cui al punto 2, le somme per ciascuno indicate nell’Allegato A al presente provvedimento.
5. Di attestare che il programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica.
6. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011.
7. Di ammettere il ricorso giurisdizionale avverso il presente decreto, al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, di ammettere il ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.
8. Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Roberto Dall'armi

(seguono allegati)

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