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Bur n. 1 del 03 gennaio 2017


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 236 del 16 dicembre 2016

Concessione alla ditta SGARBI GIANCARLO di derivazione di acqua pubblica ad uso irriguo e abbeveraggio bestiame tramite due pozzi ubicati al Fg. 15 mapp. 440 e 11 del comune di Stienta.- Pos.n. P596/1.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto, viene rilasciata la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso due pozzi ubicati al Fg. 15 mapp. 440 e 11 del comune di Stienta (RO) ai sensi del testo unico 1775/1933 e s.m.i.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Parere Consorzio di Bonifica Adige Po n 10386/4-7del 22/09/2016 Disciplinare n. 4497 del 30.11.2016.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 16.11.2015 della ditta SGARBI GIANCARLO, intesa ad ottenere il rinnovo della concessione di derivazione di acqua pubblica ad uso irriguo e abbeveraggio bestiame tramite due pozzi ubicati al Fg. 15 mapp. 440 e 11 del comune di Stienta;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte osservazioni né opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.P.R. n. 238/99, D. Lg.vo n. 152/2006;

VISTO il disciplinare n. 4497 sottoscritto in data 30.11.2016 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa;

VISTI il D.Lgs n.112/98, la L.R. n. 11/01;

VISTA la D. G. R. V. del 26.4.2016 n. 522 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2016 e Pluriennale 2016-2018”;

VISTA la L. R. del 31.12.2012 n. 54;

decreta

  1. Salvi i diritti dei terzi è concesso alla Ditta SGARBI GIANCARLO (omissis), il diritto di derivare acqua pubblica ad uso irriguo e abbeveraggio bestiame tramite due pozzi ubicati al Fg. 15 mapp. 440 e 11 del comune di Stienta nella misura non superiore a complessivi moduli medi 0,023 così suddivisi:
    • moduli medi 0,02 per il pozzo ubicato al Fg. 15 mapp. 609 ad uso zootecnico
    • moduli medi 0,003 per il pozzo ubicato al Fg. 15 mapp. 440 ad uso irriguo;
      fermo restando una portata massima complessiva di moduli 0,08.
  2. La concessione è accordata per un periodo di anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 30.11.2016, n. 4497 e verso il pagamento del canone annuo di € 131,02 calcolato per l’anno 2016 ai sensi della L.R. 11/2001, D.G.R .n. 1511/2008 e DGR n. 993/2014 da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.
  3. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  4. Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Giovanni Paolo Marchetti

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