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Bur n. 122 del 20 dicembre 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA ACCREDITAMENTO STRUTTURE SANITARIE n. 40 del 01 dicembre 2016

Conferma dell'autorizzazione all'esercizio con estensione alla struttura sanitaria denominata "Casa di Cura Città di Rovigo S.r.l." con sede operativa in via G. Falcone e P. Borsellino n. 69 - Rovigo. Legge Regionale n. 22 del 16.8.2002

Note per la trasparenza

Con il presente atto si procede alla conferma dell’autorizzazione all’esercizio con estensione della struttura ricovero “Casa di Cura Città di Rovigo S.r.l.” già autorizzata con Decreto del Segretario Regionale Sanità e Sociale n. 106 del 15.12.2009.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Decreto n. 117 del 7.12.2001 di autorizzazione all’esercizio di attività ospedaliera di ricovero;
Decreto n. 106 del 15.12.2009 di conferma di autorizzazione all’esercizio;
Istanza di rinnovo dell’autorizzazione all’esercizio: prot. reg. n. 440664 del 2.11.2015;
Rapporto di verifica della Azienda U.l.s.s. 18 di Rovigo: prot. reg. n. 88949 del 4.3.2016;
Resoconto verbale seduta Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) del 5.8.2016 trasmesso con nota prot. reg. n. 320902 del 24.8.2016.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • la L.R. n. 22/2002 prevede che l’autorizzazione all’esercizio di strutture sanitarie venga rilasciata previo accertamento del rispetto dei requisiti minimi, generali e specifici di qualità, individuati dalla Giunta regionale a norma dell’art. 10, comma 1, della medesima L.R. n. 22/2002;
  • la DGR n. 2501/2004 e successive modifiche ed integrazioni, ha dato attuazione alla citata legge regionale, approvando, tra l’altro, la classificazione delle strutture sanitarie e i relativi requisiti minimi generali e specifici;
  • la DGR n. 1145/2013 e successive modifiche e integrazioni previste con DGR n. 2694/2014, definisce le prime determinazioni organizzative nelle more della complessiva riorganizzazione del sistema sanitario regionale, in relazione ai procedimenti attuativi della L.R. n. 22/2002, delegando alle Aziende U.l.s.s. l’accertamento del possesso e la verifica del mantenimento dei requisiti prescritti per l’autorizzazione all’esercizio e successive modifiche;
  • la DGR n. 2122/2013 adegua le schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla L.R. 39/1993;
  • la DGR n. 1876/2014 definisce l’attività di ricovero nei confronti di pazienti extraregione;
  • la DGR n. 1330 del 9.10.2015, detta le “Disposizioni operative in materia di rilascio dell'autorizzazione all'esercizio, di cui alla L.R. 16 agosto 2002, n. 22 , per i procedimenti posti in capo alla Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria - Settore Accreditamento Area sanitaria”;
  • il Decreto del Dirigente della Direzione Regionale Servizi Ospedalieri ed Ambulatoriali n. 117 del 7.12.2001 autorizzava all’esercizio la struttura sanitaria “Casa di Cura Città di Rovigo S.r.l.” per n. 120 posti letto e per l’attività ospedaliera di ricovero di: medicina generale, geriatria, neurologia, oncologia, lungodegenza, medicina fisica e riabilitazione.
  • il Decreto del Segretario Regionale Sanità e Sociale n. 106 del 15.12.2009 ha confermato l’autorizzazione all’esercizio della “Casa di Cura privata Città di Rovigo S.r.l.”.

DATO ATTO CHE:

  • con nota prot. reg. n. 440664 del 2.11.2015 la struttura sanitaria “Casa di Cura Città di Rovigo S.r.l.”, autorizzata all’esercizio con Decreto n. 106 del 15.12.2009, ha presentato domanda di conferma con estensione dell’autorizzazione all’esercizio a completamento del trasferimento dalla sede operativa sita in via G. Sichirollo 30 - Rovigo, presso la nuova sede operativa di via G. Falcone e P. Borsellino n. 69 - Rovigo;
  • con nota prot. reg. n. 459428 del 11.11.2015 il Settore Accreditamento della Regione ha incaricato l’Azienda U.l.s.s. 18 di Rovigo alla verifica dei requisiti di cui all’art. 10 della L.R. n. 22/2002, in ordine al rilascio dell’autorizzazione all’esercizio disposti dalla DGR n. 1145/2013;
  • con nota prot. reg. n. 88949 del 4.3.2016 l’Azienda U.l.s.s. 18 di Rovigo ha trasmesso il rapporto di verifica eseguito dal gruppo tecnico multidisciplinare in data 10-11-15 dicembre 2015 e 25 febbraio 2016 con esito “positivo con prescrizioni”;
  • le prescrizioni comprensive dei tempi di adeguamento sono richiamate integralmente nel rapporto di verifica trasmesso dell’Azienda U.l.s.s. 18 di Rovigo con nota prot. n. 13336/IV.3 del 4.3.2016, pervenuto al Settore Accreditamento della Regione con nota prot. reg. n. 88949 del 4.3.2016;
  • nella seduta del 5.8.2016 la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) ha espresso parere favorevole al rilascio della conferma dell’autorizzazione all’esercizio con le prescrizioni e i tempi di adeguamento indicati nel rapporto di verifica dell’Azienda U.l.s.s. 18 di Rovigo;
  • le funzioni di attività che si propone di autorizzare col presente atto, sia in regime di ricovero che in regime ambulatoriale, in conformità alle disposizioni di programmazione di cui alla DGR 2122/13, vengono elencate nell’Allegato A al presente provvedimento;

CONSIDERATO CHE

  • il rilascio dell’autorizzazione costituisce presupposto valido esclusivamente per svolgere attività privata e non risulta in alcun modo prodromico, e tanto meno vincolante all’acquisizione dell’accreditamento istituzionale per la seguente attività svolta in regime di ricovero:
  • Geriatria,
  • Medicina generale con attività di oncologia,
  • Day hospital.
  • in regime ambulatoriale:
    • 12 chirurgia plastica,
    • 14 chirurgia vascolare,
    • 19 endocrinologia/diabetologia,
    • 21 geriatria,
    • 26 medicina generale,
    • 29 nefrologia,
    • 30 neurochirurgia,
    • 58 gastroenterologia con attività di endoscopia digestiva,
    • 68 pneumologia,
    • 82 anestesia (terapia del dolore),
    • chirurgia pediatrica,
    • reumatologia,
    • dietologia/scienze dell’alimentazione,
    • ematologia e immunoematologia,
    • medicina del lavoro,
    • medicina legale,
    • medicina sportiva.

RITENUTO

  • di rilasciare, per le motivazioni di cui in premessa, la conferma con estensione dell’autorizzazione all’esercizio alla struttura sanitaria “Casa di Cura Città di Rovigo S.r.l.” per la sede operativa di via G. Falcone e P. Borsellino n. 69 - Rovigo, come da scheda del soggetto autorizzato (Allegato A) con le prescrizioni e i tempi di adeguamento indicati dal rapporto di verifica dell’Azienda U.l.s.s. 18 trasmesso con nota prot. n. 13336/IV.3 del 4.3.2016, pervenuto al Settore Accreditamento della Regione con nota prot. reg. n. 88949 del 4.3.2016;

VISTI

  • la L.R. n. 22/2002;
  • la DGR n. 2501/ 2004;
  • la DGR n.1145/2013;
  • la DGR n. 2122/2013;
  • la DGR n. 3013/2013;
  • la DGR n. 1876/2014;
  • il Decreto n. 106/2009;
  • il rapporto di verifica trasmesso dall’Azienda U.l.s.s. 18 la con nota prot. reg. n. 88949 del 4.3.2016;
  • verbale CRITE del 8.7.2015 prot. reg. n. 320902 del 24.8.2016.

decreta

  1. di rilasciare la conferma dell’autorizzazione all’esercizio con estensione per le motivazioni di cui in premessa alla struttura sanitaria “Casa di Cura Città di Rovigo S.r.l.” con le funzioni da svolgere sia in regime di ricovero che in regime ambulatoriale come da scheda soggetto autorizzato indicate nell’Allegato A parte integrante del presente provvedimento, con le prescrizioni e tempi di adeguamento come indicati dal rapporto di verifica dell’Azienda U.l.s.s. 18 di Rovigo trasmesso con nota prot. n. 13336/IV.3 del 4.3.2016, pervenuto al Settore Accreditamento della Regione con nota prot. reg. n. 88949 del 4.3.2016;
  2. di disporre che l’istante comunichi alla Regione del Veneto e all’Azienda U.l.s.s. 18 di Rovigo l’avvenuto adeguamento delle singole prescrizioni prima dell’avvio dell’attività ovvero entro i termini di adeguamento indicati;
  3. di incaricare l’Azienda U.l.s.s. 18 di verificare l’ottemperanza alle suddette prescrizioni da parte della struttura prima dell’avvio dell’attività e di comunicare alla Regione la verifica dell’avvenuto adeguamento entro e non oltre 30 giorni dalla ricevimento del presente provvedimento;
  4. di dare atto che la funzione di Direttore sanitario responsabile della struttura è svolta dal dott. Angelo Degaetano nato a Taranto il 6.1.1962, iscritto all’Ordine dei Medici di Ferrara, sul quale gravano le responsabilità e i doveri previsti dalla legge e dalla normativa di attuazione di fonte statale e regionale;
  5. di prescrivere che l’eventuale sostituzione a qualsiasi titolo del Direttore responsabile della struttura venga comunicata alla Regione entro trenta giorni dalla nomina;
  6. di verificare la sussistenza dei requisiti minimi e di qualità per l’autorizzazione all’esercizio con le modalità e le tempistiche di cui all’art. 11, comma 2, della L.R. 22/2002 e s.m.i. e comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità;
  7. di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato alla Regione;
  8. di revocare la presente autorizzazione nel caso in cui vengano meno le condizioni di autorizzazione legislativamente previste;
  9. di dare atto che il rilascio della presente autorizzazione non comporta oneri a carico della Regione;
  10. di disporre la notifica del presente provvedimento alla struttura in oggetto e di darne comunicazione all’Azienda U.l.s.s. di riferimento;
  11. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto o in alternativa ricorso al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di notifica del presente atto;
  12. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Monica Troiani

(seguono allegati)

40_Allegato_DDR_40_01-12-2016_334615.pdf

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