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Bur n. 122 del 20 dicembre 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA ACCREDITAMENTO STRUTTURE SANITARIE n. 39 del 30 novembre 2016

Integrazione dell'autorizzazione all'esercizio rilasciata con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 48 del 6.2.2015 e n. 172 del 30.6.2015 alla struttura sanitaria di ricovero "Casa di cura Villa Maria S.r.l." con sede operativa in via Delle Melette 20 - Padova. Legge Regionale n. 22 del 16.8.2002

Note per la trasparenza

Con il presente atto si procede all’integrazione dell’autorizzazione all’esercizio alla struttura sanitaria “Casa di cura Villa Maria S.r.l.” rilasciata con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 48 del 6.2.2015 e n. 172 del 30.6.2015, nella parte relativa all’erogazione di attività sanitaria in regime di ricovero senza oneri a carico del SSR.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Decreto del Segretario Regionale Sanità e Sociale n. 117 del 16.12.2009;
Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 48 del 6.2.2015;
Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 172 del 30.6.2015;
Istanza di integrazione dell’autorizzazione all’esercizio trasmessa con nota prot. reg. n. 410886 del 13.10.2015;
Rapporto di verifica dell’Azienda U.l.s.s. 16 di Padova trasmesso con nota prot. reg. n. 244695 del 23.6.2016;
Resoconto verbale seduta Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) del 5.8.2016 trasmesso con nota prot. reg. n. 320902 del 24.8.2016 e resoconto verbale seduta del 10.10.2016 trasmesso con nota prot. reg. n. 423315 del 31.10.2016.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • la L.R. n. 22/2002 prevede che l’autorizzazione all’esercizio di strutture sanitarie venga rilasciata previo accertamento del rispetto dei requisiti minimi, generali e specifici di qualità, individuati dalla Giunta regionale a norma dell’art. 10, comma 1, della medesima L.R. n. 22/2002;
  • la DGR n. 2501/2004 e successive modifiche ed integrazioni, ha dato attuazione alla citata legge regionale, approvando, tra l’altro, la classificazione delle strutture sanitarie e i relativi requisiti minimi generali e specifici;
  • la DGR n. 1145/2013 e successive modifiche e integrazioni previste con DGR n. 2694/2014, definisce le prime determinazioni organizzative nelle more della complessiva riorganizzazione del sistema sanitario regionale, in relazione ai procedimenti attuativi della L.R. n. 22/2002, delegando alle Aziende U.l.s.s. l’accertamento del possesso e la verifica del mantenimento dei requisiti prescritti per l’autorizzazione all’esercizio e successive modifiche;
  • la DGR n. 2122/2013 adegua le schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla L.R. 39/1993;
  • la DGR n. 1330 del 9.10.2015 prevede disposizioni operative in materia di rilascio dell'autorizzazione all'esercizio, di cui alla L.R. 16.8.2002, n. 22 , per i procedimenti posti in capo alla Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria - Settore Accreditamento Area sanitaria. DGR n. 3013 del 30.12.2013;
  • con Decreto del Direttore Generale Area sanità e Sociale n. 48 del 6.2.2015 la struttura sanitaria “Casa di cura Villa Maria S.r.l.” con sede operativa in via Delle Melette 20 - Padova, è stata rinnovata l’Autorizzazione all’esercizio con prescrizioni;
  • con Decreto del Direttore Generale Area sanità e Sociale n. 172 del 30.6.2015 si è proceduto all’annullamento parziale in autotutela ed integrazione dell’autorizzazione all’esercizio rilasciata con il Decreto n. 48/2015.

VERIFICATO CHE:

  • con Decreto del Medico Provinciale di Padova n. 3318 del 21.12.1960 è stata rilasciata l’autorizzazione all’apertura della “Casa di cura Villa Maria” per le funzioni di chirurgia, medicina generale, ostetricia e ginecologia, oculistica, otorinolaringoiatria;
  • con Decreto del Medico Provinciale di Padova n. 1805 del 2.9.1976 è stata rilasciata l’autorizzazione all’esercizio alla “Casa di cura Villa Maria” per lo svolgimento di attività sanitaria specialistica in regime ambulatoriale: chirurgia generale, medicina interna, ostetricia e ginecologia, oculistica, otorinolaringoiatria, cardiologia, radiologia e terapia fisica, ortopedia, neurologia;
  • con Decreto del Medico Provinciale di Padova n. 245 del 7.2.1977 stata rilasciata l’autorizzazione all’esercizio per lo svolgimento di attività sanitaria in regime di ricovero alla “Casa di cura Villa Maria” con disponibilità di 150 posti letto di cui: 60 posti letto per i reparti di medicina, n. 80 posti letto per i reparti chirurgici e n. 10 posti letto per eventuali situazioni di emergenza;
  • con Decreto del Segretario Regionale Sanità e Sociale n. 117 del 16.12.2009 è stata confermata l’autorizzazione all’esercizio di attività di assistenza ospedaliera della casa di cura privata Villa Maria srl.
  • con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 48 del 6.2.2015 è stata rinnovata con estensione l’autorizzazione all’esercizio alla struttura sanitaria di ricovero “Casa di cura Villa Maria srl.
  • con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 172 del 30.6.2015 annullamento parziale in autotutela e integrazione dell’autorizzazione all’esercizio rilasciata con Decreto n. 48 del 6.2.2015 alla struttura sanitaria di ricovero “Casa di cura Villa Maria srl.
  • con DGR n. 468 del 7.4.2015 di integrazione dell’accreditamento istituzionale, già rilasciato alla struttura con dgr 2740/2013, ai sensi della dgr 2122/2013 “Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla l.r. 39/1993, e definizione delle schede di dotazione territoriale delle unità organizzative dei servizi e delle strutture di ricovero intermedie. PSSR 2012-2016. Deliberazione n. 68/CR del 18 giugno 2013”.

DATO ATTO CHE:

  • con nota prot. reg. n. 410886 del 13.10.2015 la struttura sanitaria “Casa di cura Villa Maria S.r.l.” ha richiesto di integrare il Decreto n. 48/2015 e n. 172/2015, con l’inserimento dell’attività chirurgica in regime di ricovero privato senza oneri a carico del SSR;
  • con nota prot. reg. n. 244695 del 23.6.2016 l’Azienda U.l.s.s. 16 di Padova ha trasmesso il rapporto di verifica con esito finale positivo, evidenziando l’ottemperanza alla prescrizione indicata nel Decreto n. 48/2015 - GENER08.AU.1.19 “Protezione Antincendio”, in quanto la struttura ha presentato il programma antincendio sviluppato nel rispetto del D.M. 19.3.2015;
  • nella seduta del 5.8.2016 la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) ha chiesto un supplemento istruttorio, che specifichi il numero dei posti letto e la loro distribuzione per la singola funzione, nella parte di attività sanitaria svolta in regime di ricovero privato.
  • con nota prot. reg. n. 365932 del 28.9.2016, l’U.l.s.s. 16 di Padova ha precisato che il numero dei posti letto utilizzati dalla struttura sanitaria “Casa di cura Villa Maria S.r.l.” senza oneri a carico del SSR, sono pari a 39 p.l.;
  • nella seduta del 10.10.2016 la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) ha espresso parere favorevole all’integrazione dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività erogata in regime di ricovero per un totale di n. 39 posti letto senza oneri a carico del SSN di cui:
  • n. 25 posti letto di Chirurgia Generale con attività di ortopedia e traumatologia, oculistica, Day surgery;
  • n. 14 posti letto di Medicina Generale.

RITENUTO

  • di integrare l’autorizzazione all’esercizio rilasciata con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 48 del 6.2.2015 e n. 172 del 30.6.2015 per la parte di attività sanitaria erogata in regime di ricovero privato per un totale di n. 39 posti letto senza oneri a carico del SSN di cui:
  • Chirurgia Generale posti letto 25 con attività di ortopedia e traumatologia, oculistica, day surgery,
  • Medicina Generale posti letto 14.

CONSIDERATO CHE

  • il rilascio dell’autorizzazione costituisce presupposto valido esclusivamente per svolgere attività privata e non risulta in alcun modo prodromico, e tanto meno vincolante all’acquisizione dell’accreditamento istituzionale;

VISTI

  • la L.R. n. 22/2002;
  • la DGR n. 2501/2004;
  • la DGR n. 1145/2013
  • la DGR n. 2122/2013;
  • la DGR n. 1330/2015;
  • la DGR n. 468/2015
  • il Decreto n. 117/2009;
  • il Decreto n. 48/2015;
  • il Decreto n. 172/2015;
  • il resoconto verbale CRITE del 5.8.2016 e del 10.10.2016.

decreta

  1. di integrare l’autorizzazione all’esercizio rilasciata con Decreto n. 48/2015 e n. 172/2015 per le motivazioni di cui in premessa, alla “Casa di cura Villa Maria S.r.l.” per una dotazione di n. 39 posti letto in regime di ricovero senza oneri a carico del SSN di cui:
  • n. 25 posti letto di Chirurgia Generale con attività di ortopedia e traumatologia, oculistica, Day surgery,
  • n. 14 posti letto di Medicina Generale.
  1. di confermare altresì quanto disposto nella rimanente parte del Decreto n. 48/2015 e n. 172/2015;
  2. di verificare la sussistenza dei requisiti minimi e di qualità per l’autorizzazione all’esercizio con le modalità e le tempistiche di cui all’art. 11, comma 2, della L.R. 22/2002 e s.m.i. e comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità;
  3. di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato alla Regione;
  4. di revocare la presente autorizzazione nel caso in cui vengano meno le condizioni di autorizzazione legislativamente previste;
  5. di dare atto che il rilascio della presente autorizzazione non comporta oneri a carico della Regione;
  6. di disporre la notifica del presente provvedimento alla struttura in oggetto e di darne comunicazione all’Azienda U.l.s.s. di riferimento;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto o in alternativa ricorso al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di notifica del presente atto;
  8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Monica Troiani

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