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Bur n. 121 del 16 dicembre 2016


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 157 del 05 dicembre 2016

Avvio nuova procedura di gara mediante asta pubblica per alienazione immobile di proprietà regionale sito in Comune di Tambre (BL), denominato "ex Hotel San Marco". L. R. 18 marzo 2011 n. 7 art.16. Piano di Valorizzazione e/o Alienazione del patrimonio immobiliare.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si procede, a seguito della delibera n. 108/CR/2011, della L.R. n. 7/2011, della DGR n. 339/2016, della DGR n. 189/2016, delle decisioni assunte dal Tavolo Politico di coordinamento e della successiva DGR n. 763 del 25 maggio 2016, al rinnovo della procedura di alienazione mediante asta pubblica, dell’immobile di proprietà regionale sito in Comune di Tambre (BL), denominato “ex Hotel San Marco”, con approvazione dell’avviso pubblico e dei relativi allegati.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • l’immobile denominato “ex Hotel San Marco” è ricompreso tra i beni elencati nel Piano di Valorizzazione e/o Alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto, previsto e disciplinato dall’art. 16 della Legge Regionale n. 7/2011;
  • con DGR n. 174/CR in data 30 dicembre 2013, la Giunta regionale ha proposto l’inserimento nel Piano di Valorizzazione e/o Alienazione dei beni di proprietà degli Enti strumentali e delle Aziende dipendenti della Regione del Veneto, aventi caratteristiche di cui all’art. 16 della L.R. n. 7/20011;
  • in tale sede sono stati inseriti alcuni beni ubicati nell’area del Cansiglio, specificatamente indicati dall’Ente Veneto Agricoltura, tra cui il succitato immobile;
  • in data 16 dicembre 2014 la Giunta regionale con provvedimento n. 2348, preso atto del parere n. 492 del 12 ottobre 2014 della Prima Commissione Consiliare ha provveduto ad effettuare gli “approfondimenti relativamente all’ex Albergo San Marco in ordine all’alternativa tra concessione, vendita o demolizione”, autorizzando le strutture a procedere negli adempimenti conseguenti che hanno portato a sostenere la scelta dell’alienazione del bene;
  • con decreto n. 1 del 07 gennaio 2016, il Direttore della allora Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi ha quindi provveduto a declassificare il cespite da patrimonio indisponibile, inserendolo nel patrimonio disponibile della Regione del Veneto;
  • in data 29 gennaio 2016 è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto l’avviso di asta pubblica per l’alienazione immobiliare del cespite, redatto nel rispetto della DGR n. 810/2013, avviso successivamente revocato con DGR n. 189/2016 e con decreto n. 15 del 26 febbraio 2016 del Direttore della allora Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi, per poter avviare l’iter per la predisposizione di un nuovo avviso che prevedesse una aggiudicazione non legata unicamente al criterio prezzo offerto, ma anche di elementi come la presentazione di un progetto di adibizione del cespite ad attività compatibili con l’assetto e lo sviluppo turistico ed economico del territorio del Cansiglio, e l’impegno da parte dell’acquirente, ad esercitare presso il cespite l’attività di destinazione dello stesso per un periodo di tempo congruo;
  • il Tavolo Tecnico politico di coordinamento per l’attuazione dell’art. 16 della L.R./2011, istituito con DGR n. 1298/2015 in data 21 aprile 2016 ha proceduto a valutare e articolare i criteri delineati dalla Giunta per dar corso ad una nuova gara, dandovi puntuale declinazione ed assegnando i relativi valori ponderali;
  • la Giunta regionale, con provvedimento n. 763 del 27 maggio 2016 ha quindi autorizzato il nuovo avvio della procedura di alienazione mediante asta pubblica con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, autorizzando il Direttore della allora Sezione Demanio Patrimonio e Sedi alla predisposizione e pubblicazione del nuovo avviso di gara che espliciti i suddetti criteri e la relativa ponderazione, nel rispetto della procedura generale di cui alla DGR n. 339 del 24 marzo 2016 con la quale la Giunta regionale ha approvato la disciplina generale sulle procedure per le alienazioni del patrimonio immobiliare della Regione del Veneto;
  • con decreto n. 51 del 19 settembre 2016 il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha dato quindi avvio alla nuova procedura di gara mediante asta pubblica per l’alienazione dell’immobile regionale;

CONSIDERATO che le due aste pubbliche riferite al bene in oggetto, indette in data 27 ottobre 2016 e in data 24 novembre 2016, sono andate deserte;

RITENUTO ora di procedere al terzo esperimento d’asta, con una riduzione del prezzo di alienazione non superiore al 10% del valore di stima, come indicato nella DGR n. 339/2016 all’articolo 6 paragrafo 6, e conseguentemente rideterminando il prezzo base della terza asta in € 733.500,00;

Tutto ciò premesso

VISTA la L.R. n. 54/2012;

VISTA la L.R. n. 18/2006;

VISTA la L.R. n. 7/2011 art. 16 comma 6 e 7;

VISTE le DD.GG.RR. n. 108/CR del 18 ottobre 2011, n. 957 del 05 giugno 2012, n. 1486 del 31 luglio 2012, n. 2118 del 23 ottobre 2012, n. 810 del 04 giugno 2013, n. 174/CR/2013, n. 2348 del 06 dicembre 2014, n. 1298 del 28 settembre 2015, n. 189 del 23 febbraio 2016, n. 339 del 24 marzo 2016 e n. 763 del 27 maggio 2016;

VISTO il decreto del Direttore della allora Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi n. 1 del 07 gennaio 2016;

VISTO il verbale del Tavolo Tecnico Politico di coordinamento per l’attuazione dell’art. 16 della L.R. n. 7/2011 del 21 aprile 2016;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 51 del 19 settembre 2016;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di approvare il nuovo avviso di gara mediante asta pubblica dell’immobile di proprietà regionale denominato “Ex Hotel San Marco”, sito in Comune di Tambre (BL), nel testo “Allegato A” e i relativi allegati (A1 – scheda immobile, A2 – fac-simile dichiarazione per l’ammissione all’asta pubblica, A3 – fac-simile offerta tecnica, A4 – fac-simile offerta economica) che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare adeguata pubblicità all’avviso d’asta e suoi allegati, mediante pubblicazione nel Burvet, sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi”;
  3. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento e l’avviso d’asta (Allegato A), omettendo i relativi  allegati (Allegati A1, A2, A3, A4), sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Giulia Tambato

Allegati A1, A2, A3, A4 (omissis)

(L’allegato “A” è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

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