Bur n. 118 del 09 dicembre 2016

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 38 del 18 aprile 2016

Affidamento alla Società di Ingegneria POLISTUDIO S.p.A. del servizio per la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento dei lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "ex scuderie" e relativi ambiti di pertinenza presso il "Complesso Monumentale di Villa Contarini" in Piazzola sul Brenta (PD) CUP C38I13000300008 - CIG Z96197BFE0

Il Direttore

Premesso che:

• il Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi, con Decreto n. 48 del 26.03.2014, ha conferito all’arch. Liliana Montin dello studio di professionisti associati architetti Montin Angelo e Montin Liliana con sede in Albignasego (Pd), iscritta all’ordine degli Architetti della provincia di Padova con n. 1358, i servizi tecnici esterni di aggiornamento della progettazione preliminare e di redazione della progettazione definitiva dei “Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle Ex Scuderie e relativi ambiti di pertinenza” presso il “Complesso Monumentale di Villa Contarini” in Piazzola sul Brenta (PD);
• in data 01.09.2014 è stato sottoscritto fra le Parti il relativo disciplinare di incarico, regolante i servizi tecnici oggetto di affidamento;
• a seguito dell'incarico ricevuto, l’arch. Liliana Montin, in data 24.11.2014 ha trasmesso il progetto preliminare aggiornato dei lavori di che trattasi;
• il progetto preliminare aggiornato dell’intervento dei lavori prevedeva un impegno di € 2.128.567,85=, ripartiti in € 1.514.000,00 per lavori a base d'asta (compresi gli oneri sulla sicurezza) ed € 683.567,85 per somme a disposizione dell'Amministrazione;
• l’opera rientra tra i progetti a regia regionale approvati con D.G.R. n. 2324 del 16.12.2013 nell’ambito del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – PAR FSC Veneto 2007-2013 (ex PAR FAS), approvato con D.G.R. n. 1186 del 26.07.2011;
• l’opera ricade, nell’ambito del Programma di cui sopra, sulla linea di intervento 3.1 – “Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali e messa in rete e promozione di attività di eventi culturali” dell’Asse 3 Beni Culturali e Naturali, per un importo complessivo di Euro 1.600.000,00 da finanziarsi con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione;
• la Sezione Beni culturali risulta inviduata con D.G.R. n. 725 del 07.06.2011 quale Struttura Responsabile dell’Attuazione (SRA) degli interventi della Linea 3.1 del PAR FSC 2007-2013;
• per l’esecuzione dei lavori ed opere in questione (CUP C38I13000300008), l’intervento è stato inserito nello schema di Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di beni culturali, approvato con D.G.R. n. 875 del 10.06.2014 e sottoscritto in data 10.07.2014 con le altre Amministrazioni centrali competenti, nel quale è stata prevista l’esecuzione dell’opera in due stralci funzionali di importo, rispettivamente, pari ad Euro 1.200.000,00 ed Euro 400.000,00=, ed individuando quale soggetto beneficiario la Immobiliare Marco Polo S.r.l. a socio unico;
• l’opera, giusta D.G.R. n. 2036 del 03.11.2014, rientra nel “Piano straordinario degli Interventi” da effettuarsi presso il "Complesso Monumentale di Villa Contarini" ed è stata ridefinita più propriamente, giusta D.G.R. n. 2366 del 16.12.2014, come “Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie” e relativi ambiti di pertinenza presso il “Complesso Monumentale di Villa Contarini” in Piazzola sul Brenta (Pd)”;
• il progetto preliminare finalizzato alla esecuzione dei lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale di che trattasi, acquisito agli atti d’ufficio, è stato approvato con Atto dell’Amministratore Unico dell’Immobiliare Marco Polo S.r.l. a socio unico in data 02.09.2013, ed il relativo quadro economico ammonta ad Euro 1.600.000,00 complessivi, interamente finanziati con l’utilizzo dei fondi FSC;
• la Sezione Demanio Patrimonio e Sedi, a parziale modifica di quanto inizialmente previsto nella DGR 2036/2014 e nella DGR 875/2014, con D.G.R. n. 2366 del 16.12.2014, è stata incaricata a svolgere il ruolo di Stazione Appaltante, e quindi ad espletare tutte le procedure connesse alla definizione ed esecuzione dei lavori ed opere, nonché a provvedere agli impegni di spesa, alle liquidazioni ed ai pagamenti delle relative spese, con successivi propri Atti;
• alla spesa derivante dai lavori e servizi tecnici della presente opera si è previsto di far fronte nei limiti delle risorse (Euro 1.600.000,00 ) messe a disposizione sul capitolo 102175 “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 3 FSC 2007-2013 – Beni Culturali e naturali – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21.12.2007 n. 166 - Del. CIPE 6.03.2009 n. 1 - Del. CIPE 11.01.2011 n. 1 - Del. CIPE 20.01.2012 n. 9, D.G.R. 16.04.2013 n. 487), programmando quindi la realizzazione per stralci esecutivi;
• le opere previste in progetto sono state dettagliatamente individuate nei documenti ed elaborati all’uopo predisposti;
• le considerazioni suesposte hanno portato alla validazione del Progetto Preliminare da parte del R.U.P., effettuata con verbale in data 22.12.2014;
• con nota in data 31.03.2015, n. 135518, il Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi della Regione del Veneto comunicava all’arch. Liliana Montin, in considerazione della sensibile differenza tra l’importo del progetto preliminare e le somme a disposizione per l’esecuzione degli interventi in essere, le nuove modalità da seguire per procedere con la progettazione definitiva;
• con tale nota si prescriveva di:

1. predisporre la Progettazione Definitiva di I° Stralcio, avente ad oggetto Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie”, con quadro economico pari ad € 1.600.000,00 ovvero nei limiti delle risorse finanziate, disponendo di prevedere in tale stralcio tutte le opere necessarie a rendere utilizzabile il corpo di fabbrica e quindi ottemperare alle finalità previste dal finanziamento;
2. predisporre la Progettazione Definitiva di I° Stralcio – Opere complementari, avente ad oggetto Opere complementari per la valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie”, consistenti nell’insieme di lavori e forniture necessari per completare dal punto di vista funzionale le opere principali, con quadro economico non eccedente la somma di € 300.000,00;
3. predisporre la Progettazione Definitiva di II° Stralcio, avente ad oggetto Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale degli ambiti di pertinenza delle “Ex Scuderie” (fronte esterno corpo di fabbrica “Ex Uffici”, e area antistante “Giardino dei Limoni”), consistenti nell’insieme delle opere necessarie a completare dal punto di vista funzionale il recupero dell’intero complesso, con quadro economico non eccedente l’importo di € 200.000,00;

• nella medesima nota si prescrivevano altresì le seguenti nuove scadenze:

1. Progettazione Definitiva di I° Stralcio: 08.05.2015;
2. Progettazione Definitiva di I° Stralcio – Opere complementari: 08.05.2015;
3. Progettazione Definitiva di II° Stralcio: 30.05.2015;

• con nota inoltrata via PEC in data 04.05.2015 l’arch. Liliana Montin richiedeva una proroga di 15 giorni alla nuova data di consegna della Progettazione Definitiva, a seguito delle richieste espresse dalla Soprintendenza in sede di sopralluogo ed alla definizione in dettaglio delle soluzioni intraprese al fine di ottemperare alle stesse, oltre all’intervenuto accordo di ricomprendere la Progettazione Definitiva delle Opere complementari all’interno della Progettazione Definitiva di II° Stralcio;
• la proroga veniva accordata ed il Progetto Definitivo delle opere di I° Stralcio veniva infine consegnato in data 20.05.2015;
• contemporaneamente veniva presentato anche il Progetto Definitivo di II° Stralcio, comprendente come sopra ricordato le Opere complementari a quelle principali;
• la non certezza circa l’immediato finanziamento del II° Stralcio costringeva il professionista ad inserire alcune voci che, nell’ottica di un progetto unico, potevano essere “accorpate” tra primo e secondo stralcio, consentendo un’economia di scala; gli sforzi della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi si sono allora orientati a ricercare una fonte di finanziamento tale da poter rendere possibile la realizzazione dell’intero intervento;
• tale possibilità si è concretizzata solo nel marzo 2016, al momento della rendicontazione e della verifica di attuazione degli interventi finanziati con fondi FAS, per cui si è riscontrata una disponibilità sufficiente a coprire la somma mancante;
• per l’esame e l’approvazione del progetto definitivo (non potendo perdere ulteriore tempo vista la necessità di pervenire entro giugno alla determinazione del beneficiario, ovvero effettuare la gara d’appalto), con mail in data 11.03.2016 è stato chiesto di sottoporre lo stesso al parere della Commissione Tecnica Consultiva Decentrata di Padova (in quanto la CTR Lavori Pubblici è in fase di formazione), comunque titolata a rilasciarlo, nella seduta prevista per il 18.03.2016;
• nel tempo intercorso tra la richiesta di iscrizione e la data di effettuazione della CTRD la Giunta regionale del Veneto con propria deliberazione n. 314 del 15.03.2016 ha assegnato l’ulteriore contributo richiesto per l’esecuzione dell’intervento in essere, di € 685.320,00 (euro seicentoottantacinquemilatrecentoventi/00), permettendo così di realizzare unitariamente il 1° ed il 2° stralcio dell’opera, e quindi i due interventi originariamente divisi sono stati trattati come unico intervento;
• il progetto è stato successivamente approvato dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata di Padova con voto n. 51espresso, come sopra riferito, nella seduta del 18.03.2016;
• con verbale in data 08.04.2016 è stato validato il progetto definitivo dei lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “ex scuderie” e relativi ambiti di pertinenza presso il “Complesso Monumentale di Villa Contarini” in Piazzola sul Brenta (PD);
• per l’assegnazione dei lavori si era stabilito, con DDR n. 48 del 26.03.2014, di procedere attraverso Appalto Integrato, ai sensi dell’art. 53, comma 2, lettera b) del Codice dei Contratti, D.Lgs. 163/2006;
• tra i documenti necessari per procedere con la procedura d’appalto rientra il Piano di Sicurezza e Coordinamento, documento che non era stato richiesto all’estensore della Progettazione Definitiva, limitandosi l’Amministrazione a richiedere di esplicitare le linee guida per la redazione del PSC;
• si è manifestata quindi la necessità di concludere l’iter progettuale definitivo con la stesura del Piano di Sicurezza e Coordinamento, in tempi ristretti al fine di poter procedere con la gara d’appalto e determinare il vincitore della stessa entro la data del prossimo 30 giugno, data improrogabile per poter accedere ai finanziamenti su fondi FAS;
• per realizzare quanto suddetto, vista la limitatissima disponibilità di tempo, si è previsto il ricorso all’attività professionale di soggetti esterni all’organico della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 90 co. 6 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i.;
• vista la comunicazione del 01.04.2016 prot. 128168, con la quale si è richiesto alla Sezione Lavori Pubblici di verificare se sussisteva la possibilità di poter operare l’affidamento dei servizi tecnici di che trattasi alla Società di Ingegneria POLISTUDIO S.p.A., con sede Ceregnano (RO), e la relativa comunicazione della medesima Sezione del 06.04.2016 prot. 133448, nella quale si dà atto che tale Società non risulta essere stata utilizzata per l’anno in corso;
• con comunicazioni del 13.04.2016 prot. n. 144197 (cui erano allegati lo schema di disciplinare contenente le modalità e le condizioni per l’espletamento dei servizi tecnici richiesti ed il prospetto di calcolo del corrispettivo in base al D.M. 143/2013) e prot. 144507 (trasmissione nuovo prospetto di calcolo causa errore: CSE anziché CSP), della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi, la Società di Ingegneria POLISTUDIO S.p.A. è stata invitata a presentare la propria migliore offerta per l’espletamento dei servizi tecnici richiesti;
• la Società di Ingegneria POLISTUDIO S.p.A. ha formulato la propria migliore offerta, n. 2016-0547-0, con comunicazione via PEC del 15.04.2016, assunta agli atti in data 18.04.2016 con prot. n. 149877, proponendo di dar luogo ai servizi tecnici richiesti verso un corrispettivo di € 14.897,69 (euro quattordicimilaottocentonovantasette/69), ovvero con un ribasso del 30% sulla cifra posta a base di gara;
• per completezza, con nota n. 150912 in data 18.04.2016 è stato richiesto alla Ditta di riformulare la stessa offerta includendo il Codice Identificativo di Gara, precedentemente omesso, e la ditta ha immediatamente ottemperato con nuova PEC, assunta a protocollo dell’Ufficio in pari data con il numero 151276;

Considerato che:

• in esito a tutta la procedura sopra indicata, si ritiene di affidare l’incarico professionale in argomento alla Società di Ingegneria POLISTUDIO S.p.A., alle condizioni tutte del suddetto schema di disciplinare d’incarico e con il ribasso formulato nell’offerta pervenuta, ovvero il 30% sull’importo a base di gara, per l’importo complessivo quindi di € 14.897,69 oltre I.V.A. al 22% per € 3.277,49 (totale € 18.175,18), ai sensi di quanto disposto dall’art. 125, comma 6, punti c) ed e) del D.Lgs.163/2006, come da offerta in data 15.04.2016 n. . 2016-0547-0, acquisita in data 18.04.2016 – prot. 149877, confermata con indicazione del CIG in data 18.04.2016, assunta a protocollo in pari data con il n. 151276;
• Atteso che la spesa complessiva di € 18.175,18 (euro diciottomilacentosettantacinque/18) può essere impegnata a carico del capitolo di spesa 102175 del bilancio di previsione del corrente esercizio, art. 018 e P.d.c. U.2.02.03.05.001 “Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti”, codice SIOPE 2113, imputandola a carico del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016.
• Precisato che la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento dovrà essere eseguita nel tempo massimo di 15 giorni a decorrere dalla firma del disciplinare regolante l’incarico, quindi nel corso dell’esercizio finanziario 2016.
• Dato atto che in relazione alle indicazioni contenute nella nota della Sezione Ragioneria in data 24.07.2014 – Prot. 317262, l’obbligazione deve essere qualificata come “debito commerciale”;
• Vista la nota prot. n. 156460 del 21/04/206 della Sezione Affari Generali e FAS-FSC con la quale, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”, le strutture incaricate dell’attuazione delle linee di intervento del PAR FSC Veneto 2007-2013 sono state delegate alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati;
• Considerato che la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;
• Considerato che il suddetto impegno di spesa, per complessivi € 18.175,18 (euro diciottomilacentosettantacinque/18), IVA compresa, trova copertura sullo stanziamento di risorse FSC da accertare in termini di competenza, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio applicato della competenza finanziaria, sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice SIOPE 4.02.01.4215 Altri trasferimenti da Stato in conto capitale, P.d.C. 4.02.01.01.003 “Contributi agli investimenti da Presidenza del Consiglio dei Ministri”, soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri);
• Preso atto che l’intervento troverà attuazione e dovrà essere costantemente monitorato secondo le procedure operative previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedere” del PAR FSC 2007-2013;

• Vista la L.R. n. 8 del 24.02.2016, di approvazione del bilancio regionale;
• Vista la L.R. 54/12;
• Vista la L.R. 39/01 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.Lgs. 163/06 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.P.R. 207/10 e ss.mm. e ii.;
• Vista la documentazione agli atti;

decreta

1. di affidare alla Società di Ingegneria POLISTUDIO S.p.A., con sede in via Gorizia n. 1540 – 45010 Ceregnano (RO), C.F. e P.IVA 01049520297, la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento dei lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “ex scuderie” e relativi ambiti di pertinenza presso il “Complesso Monumentale di Villa Contarini” in Piazzola sul Brenta (PD);
2. di impegnare la somma di € 18.175,18 (euro diciottomilacentosettantacinque/18), IVA compresa, a favore dell’operatore economico di cui al suindicato punto 1., attingendo alle risorse messe a disposizione con la D.G.R. n. 2366 del 16.12.2014 sul capitolo 102175 “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 3 FSC 2007-2013 – Beni Culturali e naturali – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Delibera CIPE 21.12.2007 n. 166 - Delibera CIPE 6.03.2009 n. 1 - Delibera CIPE 11.01.2011 n. 1 - Delibera CIPE 20.01.2012 n. 9, D.G.R. 16.04.2013 n. 487), art. 018 e P.d.c. U.2.02.03.05.001 “Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti”, codice SIOPE 2113, imputandola a carico del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016;
3. di accertare per competenza € 18.175,18 (euro diciottomilacentosettantacinque/18), IVA compresa, a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte al capitolo n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” P.d.C. E.4.02.01.01.003 “Contributi agli investimenti da Presidenza del Consiglio dei Ministri” - SIOPE 4215 con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri (codice anagrafica 00037548), nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016, sulla base dell’esigibilità della spesa prevista dal presente provvedimento e destinate alla copertura delle spese relative al progetto VE 31P003 (CUP C38I13000300008) della Linea di intervento 3.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013, derivanti dall’assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione della risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;
4. di provvedere ad aggiornare quanto previsto al punto 3) sulla base della determinazione della spesa effettivamente esigibile in ciascun esercizio finanziario a valere sugli impegni assunti con il presente provvedimento;
5. di prendere atto che l’aggiudicazione definitiva è condizionata alla verifica/accertamento dei requisiti soggettivi dell’aggiudicatario così come disposto dall’art. 11, co. 8 del D. Lgs 163/06 e s.m. e i.;
6. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata con il presente atto, è qualificabile come “debito commerciale” e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
7. di provvedere a comunicare alla Società di Ingegneria POLISTUDIO S.p.A., di Ceregnano (RO), le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D.Lgs. 118/2011;
8. di provvedere alla stipula del relativo disciplinare di incarico;
9. di liquidare alla Società di Ingegneria POLISTUDIO S.p.A., con sede in via Gorizia n. 1540 – 45010 Ceregnano (RO), C.F. e P.IVA 01049520297, l’importo di € 18.175,18 (euro diciottomilacentosettantacinque/18), IVA compresa, entro 60 giorni dalla data di presentazione di regolare fattura, previo accertamento della regolare esecuzione del servizio, ovvero approvazione del documento da parte del RUP;
10. di trasmettere copia del presente provvedimento alla Sezione Beni Culturali, incaricata delle attività di monitoraggio degli interventi della Linea 3.1 del PAR FSC 2007-2013, nonché, per opportuna conoscenza, all’Immobiliare Marco Polo S.r.l. a socio unico che cura la gestione del Complesso Monumentale;
11. di dare atto che il programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
13. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Gian Luigi Carrucciu

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