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Materia: Enti locali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI E STRUMENTALI n. 43 del 10 ottobre 2016
Riparto alle Unioni Montane delle risorse statali a sostegno dell'associazionismo comunale attribuite alle Regioni in base all'intesa n. 936/CU dell'1/3/2006 assunta dalla Conferenza Unificata. Anno 2016. Impegno e liquidazione.
Con il presente provvedimento si provvede ad impegnare ed erogare a favore delle Unioni Montane, il contributo statale destinato a finanziare quota parte delle spese correnti per l’effettivo esercizio associato delle funzioni e servizi comunali ad esse delegate dai Comuni di appartenenza.
Il Direttore
Premesso che:
- rispetto del limite demografico minimo associativo dei 5.000 abitanti o inferiore purchè le funzioni siano esercitate dall’Unione montana per conto di almeno 5 comuni ad esse appartenenti; - l’esercizio effettivo e integrale di almeno una funzione fondamentale tra quelle indicate all’art. 19 c.1 della L.135/2012 con esclusione delle funzioni di di cui alle lett. f) e l);
Considerato che con deliberazione n. 35/CU del 3 marzo 2016 la Conferenza Unificata ai sensi dell’art. 4 della citata Intesa e sulla base della documentazione trasmessa dalle Regioni, ha individuato le Regioni destinatarie delle risorse statali a sostegno dell’associazionismo comunale, e tra queste, anche il Veneto.
Rilevato che con nota del 17.05.2016 il Ministero dell’Interno ha comunicato di aver determinato il contributo spettante alla Regione Veneto per l’importo complessivo di Euro 2.415.374,33, al netto della quota trattenuta dallo Stato da destinare all’esercizio associato di funzioni e servizi di competenza statale, a favore delle Unioni di Comuni e delle Unioni Montane.
Visto che con nota del 25/05/2016 la Sezione Ragioneria ha comunicato alla Sezione Enti Locali dell’accredito presso la sezione di Tesoreria regionale, con Bolletta n. 14642 del 20/05/2016 della somma di € 2.415.374,33-versante Ministero dell’Interno e che con successivo DDR n. 76 del 30.05.16 della Sezione Enti locali, ora Direzione Enti locali e strumentali, è stato disposto l’accertamento della relativa somma nel competente capitolo di entrata n. 1000307 del Bilancio di Previsione 2016-2018.
Atteso che l’importo da attribuire alle Unioni Montane è pari a Euro 483.074,86, corrispondente al 20% dell’importo complessivo del contributo statale, conformemente a quanto previsto nella DGR n. 727/2016.
Considerato che il riparto dei fondi statali “regionalizzati” a favore della Unioni montane, come specificato al punto 3.2 della DGR 727/2016, è effettuato sulla base dei seguenti criteri:
- numero dei Comuni conferenti delega - conferimento della delega da parte dei Comuni “obbligati” all’esercizio di funzioni fondamentali che rappresentino almeno la metà dei comuni deleganti l’esercizio associato di funzioni/servizi comunali.
Atteso che entro il termine dell’8 agosto 2016 fissato dalla DGR n. 727/2016 per la presentazione delle richieste di contributo statale “regionalizzato”, sono pervenute, alla competente Sezione regionale le domande, corredate dalla prescritta documentazione, da parte di n. 11 Unioni montane.
Verificato che dall’esame istruttorio delle domande e della successiva documentazione integrativa trasmessa dalle Unioni Montane, non risultano valorizzabili in termini di punteggio, in conformità ai criteri previsti dalla deliberazione n.727/2016, le funzioni/servizi che rientrano nelle seguenti fattispecie:
- funzioni fondamentali di cui all’art. 19 c. 1 del D.L: 95/2012, lett. f) “Organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi” ed l) “tenuta dei registri di stato civile”; - funzioni/servizi delegati alla Comunità Montana per un periodo inferiore ai 5 anni, anche in caso di rinnovo della delega; - spese correnti sostenute per l’esercizio del servizio “Strutture residenziali per anziani”; - funzioni/servizi senza impegni di spesa a carico del bilancio dell’Unione montana, per i quali, pertanto, non è dimostrata l’effettività dell’esercizio associato.
Ritenuto, pertanto:
- di determinare l’importo del contributo statale “regionalizzato” spettante a ciascuna Unione Montana, come dettagliato nell’allegato A), facente parte integrante del presente atto, il quale riporta anche nelle note le motivazioni di esclusione delle singole funzioni/servizi non conformi ai criteri indicati nella DGR n. 727/2016 - di procedere all’impegno e alla liquidazione dei contributi spettanti alle Unioni Montane per l’anno 2016, per complessivi € 483.074,86.
Tutto ciò premesso e considerato:
- VISTO l’art. 10, comma 2 della L.R. n. 18 del 27.04.2012. - VISTO l’artt. 28 del D.L.gs. 267/2000. - VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 727 del 27.05.2016 - VISTA l’Intesa n. 936 del 01.03.2006 della Conferenza Unificata. - VISTA la presa d’atto della Conferenza Unificata n. 35/CU del 3.03.2016. - VISTA la nota prot. 94478 D.C.F.L 01 del 17.05.2016 del Ministero dell’Interno. - VISTE le richieste di finanziamento e la documentazione prodotta dalle Unioni Montane, agli atti della Direzione Enti Locali e Strumentali. - VISTA la L.R. n. 40/2012. - VISTO l’art. 19 c. 1 del DL 95/2012 - VISTI gli artt. 42 e 44 della L.R. n. 39/2001 - VISTA la L.R. n. 8 del 24/02/2016 - VISTA la DGR n. 195/2016 - VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 4 del 09/03/2016 - VISTA la DGR n. 522/2016 - VISTO il Dlgs n. 118/2011
decreta
Enrico Specchio
(seguono allegati)
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