Bur n. 111 del 22 novembre 2016

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 15 del 27 luglio 2016

Assegnazione contributo per il funzionamento alle scuole dell'infanzia non statali, anno 2006. L.R. n. 23/1980. Impegno e liquidazione di spesa.

Il Direttore

PREMESSO che con provvedimento regionale n. 794 del 27 maggio 2016, è stato approvato il piano di assegnazione dei contributi in conto gestione, riconosciuti ai sensi della L.R. n. 23/1980, alle scuole dell’infanzia non statali, relativi all’anno 2016, che fanno riferimento al “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”;

CONSIDERATO che il provvedimento regionale n. 794 del 27.5.2016 incarica il Direttore della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del medesimo provvedimento, compresi gli impegni di spesa;

PRESO ATTO dell’avvenuta regolare istruttoria, la cui documentazione è agli atti della Direzione Servizi Sociali, la quale ha richiesto agli Enti titolari e gestori delle Scuole dell’infanzia non statali, i dati concernenti l’attività da svolgersi nel corso dell’anno scolastico 2015/16;

VERIFICATO che n. 11 scuole dell’infanzia hanno cessato l’attività, mentre n. 5 scuole sono nuove così come sotto riportato:

CONSIDERATO che si rende necessario assumere l’impegno di spesa e la contestuale liquidazione di spesa pari ad € 18.000.000,00, da destinarsi alle scuole dell’infanzia non statali riconosciute dalla Regione del Veneto per l’anno 2016, così come definito nella DGR n. 794 del 27.5.2016, a carico del capitolo 100012 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario corrente, di cui € 2.000.000,00 saranno destinati quale quota per l’onere derivante dall’assunzione degli insegnanti di sostegno titolati, a carico per un minimo di 5 ore settimanali;

DATO ATTO che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile;

RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto con la DGR n. 794 del 27.5.2016, approvando l’Allegato A , integrante il presente provvedimento, che definisce gli importi assegnati ad ogni singola scuola dell’infanzia non statale, indicati nella colonna “Contributo anno 2016”;

VISTO il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 8 del 24.2.2016 “Bilancio di previsione 2016-2018”;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

decreta

1.    di approvare, per quanto espresso in parte motiva, l’Allegato A, integrante il presente atto, che individua gli enti gestori delle Scuole dell’infanzia non statali, nonché la relativa assegnazione dei contributi spettanti per l’esercizio 2016;

2.    di impegnare, a favore dei beneficiari di cui all’Allegato A, integrante il presente atto, la somma di € 18.000.000,00, sullo stanziamento del capitolo 100012 “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)” del Bilancio di previsione della Regione per l’esercizio 2016, all’UPB U0148 “Servizi ed interventi per lo sviluppo sociale della famiglia”, con la seguente suddivisione:

3.    di liquidare gli importi indicati nell’Allegato A, a favore degli enti di cui al punto 2. in un’unica soluzione;

4.    di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile;

5.    di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

6.    di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;

7.    di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;

8.    di comunicare ai soggetti beneficiari del contributo di cui al punto 2., le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

9.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10.    di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Antonella Pinzauti

(seguono allegati)

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