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Bur n. 105 del 04 novembre 2016


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 124 del 27 ottobre 2016

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.1.1 "Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale"; Sub-Azione B "Settore Commercio". Bando approvato con DGR n. 1443 del 15 settembre 2016. Chiusura anticipata ai sensi dell'art. 10 del bando per la presentazione delle domande di contributo.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede alla chiusura anticipata del bando per raggiungimento soglia prevista dall’articolo 10 del Bando per l’erogazione di contributi alle imprese del settore commercio, approvato con DGR n. 1443 del 15 settembre 2016.

Il Direttore

PREMESSO     che con Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 − 2020 e che la Giunta regionale ne ha preso atto con Deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015;

che, con provvedimento n. 1443 del 15 settembre 2016, la Giunta regionale ha approvato il Bando di finanziamento per l’erogazione di contributi alle imprese del settore commercio avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”; Sub-Azione B “Settore commercio”;

che, ai sensi dell’articolo 10.1 del Bando, le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello, come stabilito dall’articolo 5, comma 3 del D. Lgs. n. 123/1998 e che l’istruttoria è effettuata su un numero di progetti a cui corrisponde una richiesta complessiva di contributo di euro 3.900.000,00;

che, ai sensi dell’articolo 10 del Bando le domande di contributo possono essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU), a partire dalle ore 10.00 del 19 ottobre 2016 fino alle ore 18.00 del 26 ottobre 2016;

che, inoltre, ai sensi del medesimo articolo, il bando si chiude anche anticipatamente qualora la richiesta complessiva di contributo esaurisca l’importo di euro 3.900.000,00 di cui all’articolo 10, comma 10.6;

VISTA la nota della competente Direzione Programmazione Unitaria del 20 ottobre 2016, prot. n. 407117, con la quale viene attestato che in data 19 ottobre 2016, alle ore 10.00.04,143 (ore dieci, zero minuti, quattro secondi e 143 millesimi di secondo), il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione, ha cronometrato il raggiungimento dell’importo di euro 3.900.000,00 stabilito dall’articolo 10, comma 10.6 del bando;

CONSIDERATO che la suddetta piattaforma informativa SIU preposta al ricevimento delle domande ha chiuso lo sportello soltanto dopo la presentazione di 589 domande, le quali sono state regolarmente protocollate dallo stesso sistema informativo;

che molte domande, anche se presentate dalle imprese, non risultano accettate dalla piattaforma informativa SIU per problemi tecnici;

RITENUTO     necessario, pertanto, dichiarare la chiusura anticipata del bando ai sensi dell’ articolo 10, comma 10.6 del bando medesimo, considerando ricevibili tutte le domande accettate dalla piattaforma informativa SIU;

di riservarsi successive valutazioni in ordine alle domande non accettate dalla stessa piattaforma per problemi tecnici, una volta formalmente acquisite le necessarie risultanze istruttorie da parte della competente Direzione Programmazione Unitaria;

di procedere, ai sensi dell’ articolo 5, comma 3 del D.lgs. n. 123/1998, all’istruttoria delle domande secondo l’ordine cronologico di accettazione delle stesse da parte della piattaforma informativa SIU e fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili;

di procedere, altresì, all’istruttoria delle ulteriori domande con le suddette modalità nel caso si rendessero disponibili risorse finanziarie aggiuntive;

VISTI    la Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 con la quale è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 – 2020 – Asse 3. Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”; Sub-Azione B “Settore commercio”;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 1443 del 15 settembre 2016;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. la chiusura anticipata del bando per la presentazione delle domande per l’erogazione di contributi alle imprese del settore commercio, avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”; Sub-Azione B “Settore commercio” per raggiungimento del plafond di euro 3.900.000,00 come stabilito dall’ articolo 10, comma 10.6 del bando;
  2. di ritenere ricevibili tutte le 589 domande accettate dalla piattaforma SIU e regolarmente protocollate dalla stessa;
  3. di riservarsi successive valutazioni in ordine alle domande non accettate dalla stessa piattaforma per problemi tecnici una volta formalmente acquisite le necessarie risultanze istruttorie da parte della competente Direzione Programmazione Unitaria;
  4. di procedere, ai sensi dell’ articolo 5, comma 3 del D.lgs. n. 123/1998, all’istruttoria delle domande secondo l’ordine cronologico di accettazione delle stesse da parte della piattaforma informativa SIU e fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili;
  5. di procedere all’istruttoria delle ulteriori domande con le suddette modalità nel caso si rendessero disponibili risorse finanziarie aggiuntive;
  6. di dare atto che, ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 il presente provvedimento è impugnabile con ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. del Veneto entro il termine di 60 giorni

decorrenti dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dell’atto da parte dei destinatari, ovvero con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine;

  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione in forma integrale e sul sito Internet regionale www.regione.veneto.it.

 

Giorgia Vidotti

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