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Bur n. 104 del 02 novembre 2016


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 165 del 05 settembre 2016

Azioni di accompagnamento sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell'ambito dell'Istruzione e Formazione Professionale. Accordo in Conferenza Stato Regioni del 24/9/2015. Percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale per il rilascio della qualifica professionale nelle sezioni comparti vari ed edilizia, con sperimentazione del sistema di formazione duale. DGR n. 518 del 19/04/2016. Riconoscimento ex art. 19 L.R. 10/1990 del progetto cod. 325-2-518-2016 per "Operatore della trasformazione agroalimentare" presentato da ENGIM Veneto per la sede formativa di Oderzo.

Note per la trasparenza

Il provvedimento riconosce in attività libera senza oneri finanziari il progetto cod. 325-2-518-2016 per “Operatore della trasformazione agroalimentare” presentato da ENGIM Veneto per la sede formativa di Oderzo in adesione alla DGR 518/2016 e giudicato ammissibile ma non finanziabile con il decreto direttoriale n. 820 del 30/06/2016.

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. di stabilire che le premesse al presente decreto siano parte integrante del provvedimento;
  2. di accogliere la richiesta pervenuta dall’Engim Veneto, riconoscendo ex art. 19 L.R. 10/1990 senza oneri per la finanza pubblica, il progetto cod. 325-2-518-2016, riferito ad un percorso triennale di Istruzione e Formazione Professionale per il rilascio della qualifica professionale di “Operatore della trasformazione agroalimentare” da realizzare con sperimentazione del sistema di formazione duale presso la sede formativa di Oderzo;
  3. di stabilire che l’avvio del progetto riconosciuto con il presente provvedimento è subordinato alla sottoscrizione di apposito atto di adesione da parte dell’OdF Engim Veneto;
  4. di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento

 

Massimo Marzano Bernardi

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