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Bur n. 92 del 23 settembre 2016


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n. 17 del 13 settembre 2016

D.lgs. n. 61/2010, art. 10, p.1, lettera d). DOC "Prosecco" (DM 17.07.2009) - Articol 4 del disciplinare di produzione. Risera vendemmiale prodotto atto ad essere designato con la DOC "Prosecco" proveninte dalla vendemmia 2016.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si dà attuazione alla richiesta del Consorzio di tutela della Doc Prosecco per quanto riguarda l’attivazione della misura della riserva vendemmiale dei prodotti atti ad essere designati con tale denominazione, provenienti dalla vendemmia 2016, in conformità a quanto stabilito all’art. 10, punto 1, lettera d) del d.lgs 61/2010 e dell’articolo 4 comma 7 del disciplinare di produzione.

Il Direttore

(omissis)

decreta

1.   di approvare, d’intesa con la Regione Friuli Venezia Giulia e per le motivazioni esposte in premessa, la richiesta del Consorzio di tutela della denominazione di origine controllata Prosecco di attivare ai sensi dell’articolo 10, punto 1, lettera d) del D.lgs n. 61/2010 dell’articolo 4 comma 7 del disciplinare di produzione la misura della riserva vendemmiale per il prodotto ottenuto dalla vendemmia 2016;

2.   di stabilire, in attuazione di quanto previsto al punto 1, che tutti i quantitativi di prodotto afferenti ai superi fino al limite massimo del 20 per cento, di cui all’articolo 4, comma 6 del disciplinare di produzione, sono destinati a riserva vendemmiale per far fronte nelle annate successive a carenze di produzione;

3.    di stabilire, sempre in attuazione di quanto previsto al punto 1, che:

a)   la misura della riserva vendemmiale è attivata sino al 31 gennaio 2018;
b)   il Consorzio è tenuto al più tardi entro il 31 dicembre 2017 a comunicare a codesta Direzione, la destinazione parziale o totale del prodotto sottoposto a riserva vendemmiale;
c)    il Consorzio qualora si verificassero le condizioni può chiedere, con istanza motivata, una proroga per un ulteriore periodo da definirsi, fornendo dettagliata relazione tecnico-economica;

4.   di trasmettere il presente provvedimento all’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA), all’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF Nord Est) – Ufficio di Susegana (TV), alla Società Valoritalia Srl e al Consorzio per la tutela del Prosecco DOC;

5.   di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.   di pubblicare il dispositivo del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Alberto Zannol

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