Bur n. 92 del 23 settembre 2016

Materia: Turismo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE PROMOZIONE TURISTICA INTEGRATA n. 30 del 20 giugno 2016

Linee guida ai Comuni costieri veneti, per l'attuazione della disciplina prevista dall'articolo n. 18 bis della Legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo", così come modificata dall'articolo n. 5 della Legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7 "Legge di stabilità regionale 2016". Contributo a favore dei Comuni costieri veneti.

Il Direttore

VISTA la legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 “Tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo”;

VISTA la legge regionale n. 7 del 23 febbraio 2016, “Legge di stabilità regionale 2016”, in particolare quanto disposto dall’articolo n. 5, con il quale si è provveduto ad integrare e novellare quanto disposto dalla Legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60 “Tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo”;

VISTA la legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto”, in particolare quanto disposto dall’articolo 2, comma 2;

PRESO ATTO che in data 9 marzo 2015, al fine di dare sollecita ed efficace attuazione alla norma di cui trattasi, si è svolto un incontro con i rappresentanti dei Comuni costieri veneti coinvolti al quale sono stati chiamati a partecipare anche i rappresentanti degli operatori del settore balneare e che in tale sessione è stato esplicitamente richiesto sia dai soggetti pubblici che privati partecipanti, che la Regione del Veneto svolgesse un’attività di impulso e predisponesse linee guida valide per l’intera costa veneta;

VISTA la delibera della Giunta regionale n. 500 del 19 aprile 2016, con la quale si è provveduto a stabilire le linee guida valide per tutti i Comuni costieri veneti, al fine di dare attuazione all’art. n. 18 bis della Legge regionale n. 60 del 28 dicembre 1993, così come modificata dall’art. n. 5 della Legge regionale n. 7 del 23 febbraio 2016 e relativo all’accesso ed alla permanenza dei cani accompagnati e degli altri animali d’affezione, nelle spiagge venete;

PRESO ATTO che, il punto 6 della Delibera di cui al capoverso precedente, individua espressamente nel Direttore della Sezione Promozione Turistica Integrata, il soggetto a cui spetta la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento, ivi compresa la necessità di sovraintendere e coordinare i lavori per un’immagine grafica unitaria;

DATO ATTO che con nota prot. n. 155292 del 20 aprile 2016, si è regolarmente provveduto alla notifica della Delibera regionale oltre ad indire per il giorno 5 maggio una riunione tecnico – operativa con i rappresentanti dei Comuni veneti costieri coinvolti, al fine di illustrare loro nel dettaglio la delibera ed in particolare, di esaminare l’importante aspetto relativo alla cartellonistica informativa rivolta al turista;

VISTE pertanto le note prot. n. 209302 , prot. n. 209316 e prot. n. 209535 del 27 maggio 2016; nota prot. n. 210366 del 30 maggio 2016; nota prot. n. 214764 del 1 giugno 2016; nota prot. n. 217853,prot. n. 217300, e prot. n.217302 del 3 giugno 2016; nota prot. n. 218322 del 6 giugno 2016, integrata con nota prot. n. 230498 del 14 giugno 2016;

CONSIDERATO che la Delibera 500/2016 prevede al punto 4 la possibilità che i Comuni beneficiari possano, entro i quarantacinque giorni successivi alla pubblicazione, inoltrare istanza di finanziamento;

VISTA la legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 “Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione”;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità le funzioni e delle strutture della Regione”;

VISTA la legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”;

VISTA la Legge regionale 31 dicembre 2013, n. 54, art. n. 2, comma 2 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la Legge regionale 24 febbraio 2016, n. 8 “Bilancio di previsione 2016 - 2018”;

decreta

1. di dare attuazione a quanto deliberato al punto 6 della Dgr. n. 500/2016, predisponendo un piano di riparto della somma complessivamente stanziata, in grado di contemperare l’esigenza di rispettare i due parametri individuati in delibera e le istanze presentate dai comuni interessati, al fine di dare attuazione all’articolo n. 18 bis della Legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60, finalizzato all’accesso e permanenza nelle spiagge venete dei cani accompagnati e degli animali d’affezione;
2. di ripartire la somma di euro 30.000,00 messa a disposizione dalla Giunta regionale con Dgr. n. 500/2016, fra i Comuni costieri veneti che hanno presentato domanda, sulla base dei due parametri individuati in delibera: numero di presenze turistiche registrate dal Comune nel corso dell’anno 2015 ed accertate ufficialmente dal Sistema statistico regionale e metri lineari di spiaggia libera nei quali sia consentito l’accesso e la permanenza dei cani accompagnati e degli altri animali d’affezione, individuati e comunicati ufficialmente dal Comune attraverso l’istanza, come da tabella sotto riportata:

3. di impegnare l’importo complessivamente stanziato per tale intervento pari ad euro 30.000,00, (trentamila/00), ripartiendolo a favore dei nove Comuni veneti, sulla base delle risultanze di seguito riportate in tabella:

4. di imputare l’importo complessivo di cui al punto precedente, (codice SIOPE 1.05.03 1535 livello V° del P.d.C. U. 1.04.01.02.003 art. 002), quale debito non commerciale, sul capitolo di spesa n. 102609, “Iniziative comunicative ed informative sui servizi di ospitalità degli animali da compagnia nelle spiagge”, (art. n. 18 Legge di Stabilità 2016), del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario corrente che offre la necessaria disponibilità;
5. di stabilire che gli importi di cui al punto precedente, verranno liquidati ai soggetti beneficiari, successivamente alla presentazione alla Regione del Veneto – Sezione Promozione Turistica Integrata, di regolare documentazione contabile entro 90 giorni dalla conclusione e realizzazione delle iniziative previa verifica del lavoro svolto, attestante il raggiungimento dell’obiettivo prefissato dalla delibera regionale;
6. di stabilire che gli interventi oggetto della Dgr n. 500 del 19 aprile 2016 dovranno concludersi entro e non oltre il 30 ottobre 2016 precisando che previa presentazione di adeguata istanza motivata da parte dei soggetti beneficiari dell’intervento, potrà essere concessa una sola proroga, per un periodo non superiore a mesi sette dalla data ultima di conclusione degli interventi;
7. di precisare altresì che, l’attuazione di tutte le iniziative previste ed approvate dal presente decreto, dovrà avvenire nel rispetto delle “Direttive in ordine all’immagine coordinata della Regione”, di cui alla Dgr n. 3462 del 2002 e che le azioni dovranno essere concordate con la Sezione Comunicazione e informazione, ai sensi della Dgr 1260 del 7 giugno 2005;
8. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto, è giuridicamente perfezionata ai sensi dell’art. n. 56, commi 1 e 2, dl D. Lgs. n. 118/2011;
9. di provvedere a comunicare al soggetto beneficiario di cui al punto 1, (Comuni veneti costieri), le informazioni relative all’impegno ai sensi dell’art. n. 56, comma 7 del D. Lgs. n. 118/2011;
10. di dare atto altresì che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto, non rientra tra le tipologie soggette alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011;
11. di precisare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
12. di precisare inoltre che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
13. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Claudio De Donatis

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