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Materia: Acque
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 17 del 09 agosto 2016
Rilascio concessione/autorizzazione idraulica per l'occupazione temporanea, nel giorno 11 settembre 2016, del selciato di ponte "Pietra", attraversante il fiume "Adige", in Comune di Verona (VR). Richiedente: Amministrazione Comunale di Verona piazza Brà n. 1 Verona. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 norme di polizia idraulica. Pratica n. 7530 cartella archivio n. 582
D. Lgs. n° 33/2013 - art. 23 - Con il presente atto si autorizza un soggetto pubblico ad utilizzare temporaneamente un’area demaniale corrispondente al selciato di ponte “Pietra” sul fiume “Adige” per installare tavoli espositivi collegati ad una raccolta fondi. Principali atti dell’istruttoria: Istanza pervenuta in data 18/09/2016 - prot. n° 277072.
Il Direttore
VISTA la nota del 18/07/2016 - prot. gen. n° 037, pervenuta tramite pec in data 18/07/2016 - prot. n° 277072 con la quale l’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI VERONA - Area Servizi Sociali - Cultura delle Differenze e Pari Opportunità, con sede in Largo Divisione Pasubio n° 6 - Verona - (VR), - partita I.V.A. n° 00215150236, ha chiesto il rilascio di una concessione idraulica, ai sensi della L.R. n.41/1988 e del R.D. 523/1904, per l’utilizzo temporaneo, nel giorno 11 settembre 2016, di un’area demaniale corrispondente al selciato di ponte “Pietra”, attraversante il fiume “Adige”, per potervi effettuare una mostra di oggetti artigianali.
PRESO ATTO che sull’area in parola in tale data saranno posizionati da un minimo di 25 espositori ad un massimo di 50 che saranno dotati di tavoli espositivi aventi dimensioni di m 3x3 con ombrellone.
PRESO ATTO che trattasi di una iniziativa benefica, non a scopo di lucro, e che per la stessa non si ritiene debba richiedersi i canoni, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n° 1997 del 25/06/2005.
CONSIDERATO che è in via di definizione la pratica intestata al Comune di Verona n° 7530 / 582, inerente l’attraversamento del fiume “Adige” con ponte “Pietra”, per la quale risultano versati gli indennizzi extracontrattuali dovuti sino al 31/12/2016.
RITENUTO che l’utilizzo proposto del bene demaniale non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato, ne sia di impedimento all’esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica.
VISTO il D. Lgs. 31 marzo 1988 n° 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997 n° 59”.
CONSIDERATO che l’art. 86 del citato D. Lgs. dispone che alla gestione dei beni del demanio idrico provvedano le Regioni e gli enti locali e le funzioni relative ai compiti di polizia idraulica e alle concessioni di pertinenze idrauliche e fluviali;
CONSIDERATO che la natura demaniale del fiume “Adige” configura la competenza di questa Sezione in merito alla valutazione, sotto il profilo idraulico, dell’intervento da realizzarsi ai sensi del R.D. n° 523/1904.
VISTA la L.R. 09 agosto 1988 n° 41 “Norme per la polizia idraulica e per l’estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone golenali dei corsi d’acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale”.
VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D. Lgs. 31 marzo 1988 n° 112”.
decreta
1- che tutto quanto esposto in narrativa è parte integrante e sostanziale del presente decreto e si intende qui interamente riportato.
2 - di concedere all’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI VERONA - Area Servizi Sociali - Cultura delle Differenze e Pari Opportunità, con sede in Largo Divisione Pasubio n° 6 - Verona - (VR), - partita I.V.A. n° 00215150236, l’utilizzo temporaneo della superficie demaniale corrispondente al selciato di ponte “Pietra” sul fiume “Adige”.
Tale concessione è provvisoria e limitata alla giornata del 11 settembre 2016 .
3 - Di autorizzare AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI VERONA al posizionamento di banchetti sul plateatico di ponte Pietra per l’allestimento di una mostra di oggetti artigianali per una raccolta di fondi a scopo benefico.
4 - di disporre il rispetto delle seguenti condizioni e prescrizioni
5 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 14/03/2013 n° 33.
6 - Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della L.R. n° 29 del 27/12/2011 e del DGR 14/05/2013 n° 677.
Ai sensi dell’art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.
Marco Dorigo
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