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Bur n. 84 del 30 agosto 2016


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 9 del 08 agosto 2016

R.D. 11.12.1933 n. 1775: Concessione di derivazione d'acqua pubblica dalla falda sotterranea nel Comune di Verona tramite cinque pozzi ad uso industriale ed igienico sanitario. Concessionario: Acciaierie di Verona S.P.A. Pratica D/9731 (e riunificazione con D/1553)

Note per la trasparenza

Con il presente atto si consente il prelievo della risorsa idrica.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: domanda di rinnovo concessione prot. n. 18514 del 15.1.2014; richiesta di subentro prot. n. 513024 del 17.1.2016; concessioni da riunificare e rinnovare rilasciate con D.L. 1100/1967 (rif. pratica D/9731) e D.L. 1802/1963 (rif. pratica D/1553). Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 art. 23

Il Direttore

VISTA l’istanza prot. n. 18514 del 15/01/2014 (prot. n. 292005) presentata da Riva Acciaio s.p.a. per il rinnovo della concessione di derivazione di medi moduli 2,30 (l/s 230) di acqua pubblica dalla falda sotterranea ad uso industriale ed igienico sanitario da n. 3 pozzi nel comune di Verona rilasciata con D.I. 1100 del 20/07/1967 (già oggetto, con decreto n. 60 del 14/02/2006, di rinnovo per 7 anni da parte del Genio Civile di Verona) (ns rif. D/9731);

VISTA la concessione in essere di Riva Acciaio s.p.a. rilasciata con D.I. 1802 del 25/09/1963 per 70 anni decorrenti dal 1/1/1958 (scadenza 31/12/2027) per derivare da n. 2 pozzi medi moduli 1,26 (l/s 126) ad uso industriale nel Comune di Verona (ns rif. D/1553).

VISTA l’istanza prot. n. 513024 del 17/01/2016 presentata da ACCIAIERIE DI VERONA S.p.a. con sede legale in Zona Industriale Rivoli – 33010 Osoppo (UD), P.IVA/C.F. 02830390304, tesa ad ottenere per il proprio stabilimento produttivo sito in Lungadige A. Galtarossa, 21/c a Verona, il rinnovo con subentro e la riunificazione delle due sopra citate concessioni rilasciate con D.I. 1100 del 20/07/1967 (ns rif. D/9731) e D.I. 1802/1963 (ns.rif. D/1553) per la derivazione d’acqua pubblica da n. 5 pozzi ad uso industriale ed igienico sanitario, nel comune di Verona, per complessivi medi e massimi moduli 3,56 (l/s 356) per un volume annuo massimo di mc 10.000.000;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.Lgs. n.112/98, la L.R. n. 11/01, l’art.18 della L.R. n. 27/2003, il D.Lgs 152/2006 e la D.C.R. Veneto n. 107 del 05/11/2009 e loro ss.mm. e ii.;

VISTO il disciplinare della concessione d’uso Repertorio n. 821 del 08/08/2016 sottoscritto dalle parti contenente obblighi e condizioni cui è vincolata la concessione di derivazione in oggetto;

VERIFICATO che il titolare della derivazione ha costituito la cauzione a garanzia degli obblighi assunti con la sottoscrizione del sopra citato disciplinare;

RITENUTO che sussistano i presupposti per il rilascio della concessione di derivazione d’acqua alle condizioni di cui al sopra citato disciplinare, allegato parte integrante del presente atto;

decreta

1.  Di concedere, fatti salvi i diritti di terzi, ad ACCIAIERIE DI VERONA S.p.a. con sede legale in Zona Industriale Rivoli – 33010 Osoppo (UD), P.IVA/C.F. 02830390304, per il proprio stabilimento produttivo sito in Lungadige A. Galtarossa, 21/c in Verona il diritto a derivare acque sotterranee per uso industriale ed igienico sanitario per complessivi medi e massimi moduli 3,56 (l/s 356) ed un volume annuo massimo di mc 10.000.000 da n. 5 (cinque) pozzi nel comune di Verona, ubicati come in planimetria “pozzi di emungimento acqua impianti industriali – pianta – ubicazione pozzi” del 22/06/2009 a firma dell’Ing. Bruno Marzoli, depositata agli atti dell’U.O. Genio Civile Verona con prot. 200435 del 23/05/2016, allegato parte integrante del disciplinare Rep. n. 821 del 08/08/2016

2.  Di accordare la concessione per anni 14 (quattordici) successivi e continui, decorrenti dal 01/01/2014, scadenza del decreto di concessione del Genio Civile di Verona n. 30 del 14/02/2006 (rif. D/9731) e fino al 31/12/2027, scadenza del D.I. 1802 del 25/09/1963 (rif. D/1553), subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare Rep. n. 821 del 08/08/2016 sottoscritto dalle parti, nonché al pagamento del canone annuo di derivazione di € 110.535,34 calcolato per l’anno 2016 ai sensi della vigente normativa, e soggetto ad adeguamenti ISTAT per le annualità successive ai sensi di legge o eventualmente stabilito dall’Amministrazione competente.

3.  Di revocare, per i motivi sopra espesti, a seguito della riunificazione delle concessioni ns. rif. D/9731 e D/1553, il D.I. 1802 del 25/09/1963 di concessione della D/1553 con scadenza 31/12/2027.

4.  Di approvare l’allegato disciplinare della concessione d’uso Rep. n. 821 del 08/08/2016, parte integrante del presente decreto, stipulato tra ACCIAIERIE DI VERONA S.p.a. e l’U.O. Genio Civile Verona.

5.  Di dare atto che il seguente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, articolo 23.

6.  Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677, con esclusione del disciplinare di concessione.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)

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