Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 76 del 09 agosto 2016


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE FORMAZIONE n. 661 del 03 giugno 2016

Approvazione del rendiconto 5673/0/2/1064/2014 presentato da ASFE SCARL. (codice ente 5673). - Programma Operativo Nazionale per l'Attuazione dell'Iniziativa Europea per l'Occupazione Giovanile - Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani (Regolamento Ue n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013. Piano di attuazione della Garanzia Giovani, nota Ce n. Ares EMPL/E3/MB/gc (2014) - DGR n. 551 del 15/04/2014 DGR n. 1064 del 24/06/2014, DDR n. 889 del 01/12/2014 - Modalità sportello (Sportello 7) Anno 2014.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative alla realizzazione dei percorsi per l’occupabilità dei giovani. Dgr 1064/2014 – Modalità a sportello.

 

Il Direttore

PREMESSO CHE la Dgr n. 1064 del 24/06/2014 ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di progetti per la realizzazione di percorsi per l’Occupabilità dei giovani - Mettiti in moto! Neet vs Yeet - Modalità a sportello – anno 2014;

PREMESSO CHE la medesima Dgr ha approvato la Direttiva, per la presentazione di progetti per la realizzazione di specifici percorsi per l’occupabilità dei giovani;

PREMESSO CHE il Decreto del Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro n. 12 del 30/06/2014 ha approvato la modulistica e la guida alla progettazione;

PREMESSO CHE il Decreto del Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro n. 13 del 7/07/2014 ha approvato la nuova versione del Piano esecutivo regionale;

PREMESSO CHE il Decreto del Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro n. 15 del 10/07/2014 ha nominato la Commissione di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 889 del 01/12/2014 ha approvato le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione delle attività formative attinenti al progetto 5673/0/2/1064/2014, presentato dall’ente ASFE SCARL (Sportello 7) per un importo Totale di Euro 12.870,00;

PREMESSO CHE il medesimo DDR n. 889 del 01/12/2014 ha destinato all’ente ASFE SCARL la somma di Euro 9.030,00, al netto dell’indennità di tirocinio assegnata all’INPS, per la realizzazione del progetto n. 5673/0/2/1064/2014;

PREMESSO CHE ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 163 del 12/04/06 e s.m.i., con DDR n. 148 del 28/02/2014 il Direttore della Sezione Formazione ha affidato alla società RTI BDO/SELENE AUDIT, mediante regolare gara d’appalto indetta con DGR n. 1859 del 15/10/2013, il servizio di controllo della documentazione contabile e certificazione dei rendiconti, successivamente prorogato; conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti;

CONSIDERATO CHE è stato sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi non sono state corrisposte anticipazioni;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da ASFE SCARL;

PRESO ATTO della disponibilità dell’ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data 01/03/2016;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 8.430,00, al netto dell’indennità di tirocinio assegnata all’INPS;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui al predetto verbale, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia del verbale stesso, per accettazione;

CONSIDERATO CHE in data 31/03/2016, a seguito di controlli interni, si è provveduto al ricalcolo del contributo riconosciuto per un importo ammesso di Euro 8.130,00;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l’aspetto della correttezza formale;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata e sue successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la DGR n. 551 del 15/04/2014 e s.m.i. di approvazione del Piano di attuazione regionale della Garanzia Giovani;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, in ordine a compiti e responsabilità di gestione attribuite ai direttori;

decreta

  1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  2. di approvare il rendiconto presentato da ASFE SCARL (codice ente 5673, codice fiscale 03982580239), per un importo ammissibile di Euro 8.130,00, a valere sulle disponibilità ministeriali, al netto dell’indennità di tirocinio assegnata all’INPS, secondo le risultanze della risultanze della relazione di controllo, relativa al progetto 5673/0/2/1064/2014, Dgr n. 1064 del 24/06/2014 e DDR n 889 del 01/12/2014 (Sportello 7);
  3. di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni;
  4. di liquidare, in osservanza delle procedure inerenti il circuito finanziario adottato dal PAR Garanzia Giovani e secondo le disponibilità di cassa, la somma di Euro 8.130,00 a favore di ASFE SCARL (C. F. 03982580239) a saldo del contributo pubblico, al netto dell’indennità di tirocinio assegnata all’INPS concesso per il progetto 5673/0/2/1064/2014 a valere sulle disponibilità ministeriali assegnate con D.D. 237/Segr. D.G./2014 del 04/04/2014;
  5. di comunicare a ASFE SCARL il presente decreto;
  6. di inviare copia del presente decreto alla Sezione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
  7. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.

Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

 

Santo Romano

Torna indietro