Bur n. 68 del 15 luglio 2016

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI VERONA n. 386 del 29 giugno 2016

Recesso dal contratto di appalto ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs 163/2006. Lavori di proseguimento della spensilizzazione e risagomatura d'alveo a monte e a valle del T. Tasso nel tratto di ponte delle Acque nei comuni di Caprino Veronese e Affi (VR) - 2° stralcio. P. 843/2010 - Importo complessivo euro 1.789.741,48 - CUP H52J10000070003 - Legge 179/2002 art. 16 - Legge 244/2007 art. 2 comma 321 "finanziaria 2008". Impresa Capiluppi Enzo srl - Buscoldo (MN) - Contratto d'appalto n. 2119 del 17.4.2014 - importo euro 982.595,28 - CIG 47653191A4.

Il Direttore

PREMESSO che, con le deliberazioni della Giunta Regionale del Veneto n.2140 del 25/11/2013 e n.125 dell’11/02/2014, l’U.P. Genio Civile di Verona ha cambiato denominazione in Sezione Bacino Idrografico Adige Po – Sezione di Verona, conservando tutte le funzioni ivi comprese le procedure relative alla esecuzione degli interventi di difesa idraulica del territorio comunque finanziati.

VISTO il Decreto del Dirigente dell’U.P. Genio Civile di Verona in data 05/11/2013 n.438 di affidamento dei lavori di proseguimento della spensilizzazione e risagomatura d’alveo a monte e a valle del T.Tasso nel tratto di ponte delle Acque nei comuni di Caprino V.se e Affi (VR) – 2° stralcio - alla Impresa Capiluppi Enzo s.r.l. con sede in Via Strada Santa 18/A, Buscoldo di Curtatone (MN), C.F. e P.IVA 01660560200, col ribasso del 27,788% sui prezzi unitari di progetto.

VISTO il contratto di appalto in data 17/04/2014 rep.n.2119, registrato presso l’ufficio di Verona 1 in data 22/04/2014 al n. A.P. serie III n.3826, per la esecuzione dei succitati lavori per l’importo di € 982.595,28, comprensivo dei costi per la sicurezza pari a € 40.822,95.

CONSIDERATO che dopo il regolare avvio dei lavori in oggetto il sottoscritto Responsabile Unico del Procedimento ha ritenuto di sospendere gli stessi, con verbale in data 23/03/2016, a seguito delle indagini geognostiche di approfondimento fatte eseguire in alcuni punti critici delle difese arginali interessate dagli interventi previsti in progetto.

CONSIDERATO che dalle indagini è emersa la necessità di dar corso ad una revisione delle modalità di intervento che comportano la predisposizione di una variante ai sensi dell’art.132 comma 1 lettera c) del D.lgs 163/2006.

PRESO ATTO che con nota in data 29/03/2016, pervenuta in data 30/03/2016 protocollo regionale n.122867, l’impresa appaltatrice dei lavori Capiluppi Enzo srl ha manifestato, per motivi di impegni già assunti con altre amministrazioni pubbliche, l’intenzione di chiedere una risoluzione anticipata del contratto, non potendo assumere impegni per l’esecuzione di eventuali varianti al progetto dei lavori in argomento.

CONSIDERATO inoltre che:

- dalla variante da redigere potrebbero emergere soluzioni per le quali l’Impresa aggiudicataria dei lavori non risulta qualificata.

- la Sezione Bacino Adige Po – Sezione di Verona - ha ottenuto di recente un finanziamento per la realizzazione di un invaso per la laminazione del Torrente Tasso e per le conseguenti sistemazioni arginali e che detti interventi potrebbero in qualche modo modificare le soluzioni progettuali che si andrebbero ad adottare con la redazione della suddetta variante ai lavori in oggetto.

VISTO il verbale di consistenza sottoscritto in data 06/06/2016 dal Direttore Lavori, dall’Impresa esecutrice Capiluppi Enzo srl e dal Coordinatore per la sicurezza.

VISTI gli atti contabili dai quali risulta che l’Impresa Capiluppi Enzo srl ha eseguito ad oggi un importo di lavori pari ad €282.435,55 esclusa IVA.

CONSIDERATO che il suddetto importo dei lavori eseguiti dalla succitata Impresa è subordinato gli esiti dell’accertamento tecnico contabile in fase di esecuzione, ai sensi dell’art.132 comma 2 del D.lgs 163/2006, da parte del collaudatore in corso d’opera.

RITENUTO di procedere per i motivi sopraesposti, ai sensi dell’art.134 del D.lgs. 163/2006, alla recessione del contratto d’appalto sottoscritto con l’Impresa Capiluppi Enzo srl in data 17/04/2014 rep.n.2119.

VISTO l’art.216 comma 1 del D.lgs. 18/04/2016 n.50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” per il quale per le procedure d’appalto in argomento continua ad applicarsi il vecchio codice dei contratti pubblici di cui al D.lgs.163/2006.

VISTO il D.Lgs 163/2006 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE;

VISTO il D.P.R. 207/2010 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs 163/2006”;

VISTO IL D.Lgs 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la L.R. 27/2003 “Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale per le costruzioni in zone classificate sismiche”;

decreta

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare ai sensi dell’art. 134 del D.lgs. 163/2006 la recessione del contratto di appalto in data 17/04/2014 rep.n.2119 sottoscritto con l’Impresa Capiluppi Enzo s.r.l. con sede in Via Strada Santa 18/A, Buscoldo di Curtatone (MN), C.F. e P.IVA 01660560200, per l’esecuzione dei lavori di proseguimento della spensilizzazione e risagomatura dell’alveo a monte e a valle del Torrente Tasso nel tratto di ponte delle Acque nei comuni di Caprino V.se e Affi (VR) – 2° stralcio.
3. di procedere alla sottoscrizione dell’atto di recesso non appena concluse le operazioni dell’accertamento tecnico contabile, ai sensi dell’art.132 comma 2 del D.lgs 163/2006, da parte del collaudatore in corso d’opera.
4. di autorizzare il pagamento delle somme a credito dell’Impresa Capiluppi srl per l’esecuzione dei lavori in oggetto alla conclusione delle operazioni di cui al punto 3 del presente provvedimento.
5. di dare atto che contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale, da parte di chiunque ne abbia interesse, al TAR del Veneto, con sede a Venezia, Cannaregio 2277, entro 30 giorni dalla conoscenza; in alternativa gli interessati possono presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla conoscenza;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, D.Lgs. 33/2013;
7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Umberto Anti

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