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Bur n. 64 del 05 luglio 2016


Materia: Informatica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE SISTEMI INFORMATIVI n. 35 del 10 marzo 2016

Attuazione DGR n. 1165 del 25/06/12. Programma Operativo Competitività Regionale ed Occupazione, parte FESR, della Regione del Veneto, 2007-2013, Asse 4, Azione 4.1.2 "Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti di accesso pubblici". Codice Azione SMUPR n. 2A412. Recupero contributo liquidato con DDR n. 74 del 05/06/14 a favore del Comune di Portogruaro (VE) - CODICE SMUPR n. 20789, anagrafica n. 00004204, Codice CUP n. H39E12001190009.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone (in seguito all'accertamento effettuato a campione nel 2015 dall'Autorità di Audit POR CRO 2007-2013) il recupero dal Comune di Portogruaro (VE), già risultato beneficiario della procedura per la creazione di punti di accesso pubblici "P3@veneti" approvata con DGR n. 1165 del 25/06/12, di quota parte del contributo allo stesso erogato per un importo pari a euro 712,09=.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Reg.to CEE 1083/2006 e il Reg.to CEE 1828/2006; - DGR n. 751 del 24/03/09, DGR n. 595 del 09/03/10 e DGR n. 1165 del 25/06/12; - note della Sezione Sistemi Informativi prot. n. 262348 del 25/06/15, prot. 323904 del 06/08/15 e prot. n. 0532675 del 31/12/15; - note dell'Autorità di Audit POR CRO 2007-2013 prot. n. 241266 del 11/06/15 e prot. n. 422032 del 20/10/15.

Il Direttore

Premesso che:

-   con DGR n. 751 del 24/03/09 veniva attuato il Programma Operativo Regionale, parte FESR, Competitività ed Occupazione, periodo 2007/2013, approvato dalla Commissione Europea con Decisione CE (2007) 4247 del 07/11/07 relativamente all'Asse 4, Azione 4.1.2, "Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti pubblici di accesso pubblici”, al fine di promuovere lo sviluppo della Società dell’Informazione e ridurre il divario digitale esistente sul territorio veneto. Tale Programma Operativo veniva da ultimo modificato con Decisione CE n. 9310 del 11/12/12;  

-   con successiva DGR n. 595 del 09/03/10 veniva attivata la procedura per la creazione di specifici punti di accesso pubblici denominati “P3@veneti”, intesi come luoghi infrastrutturati messi gratuitamente a disposizione dei cittadini a rischio di “digital divide” da parte dei Comuni veneti ed in grado di offrire servizi di accesso a internet, di assistenza ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione nonché di acculturazione informatica;  

-   la citata deliberazione n. 595/10 prendeva atto di far fronte al relativo onere con le disponibilità del Programma Operativo in oggetto per un importo pari a € 2.000.000,00= e dava mandato all’allora Dirigente della Direzione Sistema Informatico (oggi Direttore della Sezione Sistemi Informativi) del compimento di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dare corso alla procedura;  

-   con DDR n. 107 del 28/12/10 venivano approvate le risultanze delle operazioni esperite dalla Commissione giudicatrice oltre alla graduatoria definitiva delle Amministrazioni comunali ammesse a contribuzione, autorizzando una spesa complessiva di € 1.500.000,00=.  

Dato atto che:

-   nell'intento di dare continuità alle attività già intraprese per la riduzione del "digitai divide", l'Amministrazione Regionale riteneva opportuno promuovere l'attivazione di ulteriori centri "P3@veneti" presso i Comuni non risultati già beneficiari dell'analogo contributo erogato in forza della citata DGR n. 595/10;  

-   alla luce di quanto sopra, con DGR n. 1165 del 25/06/12 la Giunta Regionale avviava la seconda fase attuativa del Programma Operativo in oggetto, approvando il relativo Avviso pubblico riportante le norme di partecipazione e le modalità/criteri per la creazione e gestione dei citati centri "P3@veneti". Con la medesima deliberazione veniva demandato all’allora dirigente regionale della Direzione Sistemi Informativi (oggi Direttore della Sezione Sistemi Informativi) il compimento di ogni atto connesso, consequenziale e necessario a dare corso alla procedura;  

-   con successivo DDR n. 54 del 27/07/12 veniva approvata la modulistica per la presentazione delle domande di partecipazione mentre con DDR n. 91 del 22/10/12 veniva nominata la Commissione incaricata della valutazione delle domande pervenute.  

Atteso che:

-   in seguito, con DDR n. 111 del 30/11/12 venivano approvate le risultanze delle attività esperite dalla predetta Commissione giudicatrice, così come espresse nei verbali delle relative sedute riservate allegati al medesimo provvedimento quali sue parti integranti e sostanziali. Lo stesso decreto approvava la graduatoria generale provvisoria delle domande pervenute, distinte in "ammesse", "ammesse con riserva" e "non ammesse";  

-   le risultanze finali dell'attività istruttoria svolta dalla predetta Commissione (come sintetizzate nella graduatoria generale definitiva dei Comuni beneficiari stilata dalla stessa al termine della seduta riservata del 04/12/12) venivano approvate con DDR n. 125 del 28/12/12;  

-   il medesimo provvedimento impegnava la somma di € 443.726,66= sul capitolo di spesa n. 101269 "POR FESR 2007 -2013, Asse 4 Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota comunitaria, Reg.to CE 11/07/2006, n. 1083" del bilancio 2012 con l'occorrente disponibilità e la somma di € 522.273,34= sul capitolo di spesa n. 101001 "POR FESR 2007 -2013, Asse 4 Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota statale/regionale, Reg.to CE 11/07/2006, n. 1083" del bilancio 2012 con l'occorrente disponibilità, di cui quota statale FDR € 465.099,97= e quota regionale REG € 57.173,37=;  

-   lo stesso atto disponeva altresì la corresponsione a ciascun Comune beneficiario delle somme riportate nell'Allegato A) al medesimo, rinviando a successivi provvedimenti di liquidazione l'esatta determinazione degli importi da corrispondere nei limiti degli importi riportati nel predetto allegato.  

Posto che, a seguito del raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’attività progettuale di cui si tratta, con DDR n. 74 del 05/06/14 veniva effettivamente liquidata, tra le altre, la somma di € 15.632,10= a titolo di contributo a favore del Comune di Portogruaro (VE), con sede in Piazza della Repubblica n. 1, cap. 30026 - Portogruaro (VE), P.IVA n. 00271750275.  

Rilevato che:

-   a seguito dell’accertamento effettuato a campione in data 13/05/15, da parte dell’Autorità di Audit POR CRO 2007-2013, presso la sede dell’Ente Locale sopra citato, la Sezione Sistemi Informativi, in qualità di Responsabile di Azione - SRA, trasmetteva allo stesso il relativo rapporto provvisorio di controllo (prot. n. 241266 del 11/06/15);  

-   in riscontro al succitato rapporto, con nota prot. n. 262348 del 25/06/15 venivano comunicate formalmente al Comune di Portogruaro le irregolarità rilevate, con richiesta allo stesso di produrre qualsivoglia documentazione utile al superamento delle criticità evidenziate (anche mediante dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi del DPR n. 445/00), pena la possibile rettifica, totale o parziale, del contributo concesso;  

-   con nota di riscontro pervenuta con prot. 288365 del 13/07/15, il Comune di Portogruaro presentava le proprie controdeduzioni (prot. n. 28301 del 13/07/15) le quali venivano riportate all’Autorità di Audit con nota prot. 323904 del 06/08/15 unitamente alle valutazioni della SRA;  

-   in seguito, con nota prot. n. 422032 del 20/10/15, l’Autorità di Audit rendeva note le risultanze del rapporto definitivo relativo al controllo effettuato, delle quali la SRA prendeva formalmente atto.

L'Audit in parola, pur avendo permesso di evidenziare la sostanziale realizzazione da parte del beneficiario dell'operazione cofinanziata, confermava alcune delle anomalie già evidenziate in sede di contraddittorio, con applicazione di conseguenze di natura finanziaria consistenti in una rettifica finanziaria parziale del contributo per un ammontare di € 712,09=, conformemente a quanto previsto dalla Decisione della Commissione C(2013) 9527 del 19/12/13.  

Atteso che la predetta rettifica finanziaria parziale veniva comunicata al Comune in oggetto con nota prot. n. 0532675 del 31/12/15 della Sezione Sistemi Informativi.

Con la medesima nota la Sezione Sistemi Informativi rendeva noto al Comune interessato l’avvio della procedura amministrativo/contabile di rettifica (nella misura sopra indicata) del contributo concesso.  

Considerato che, alla luce di quanto sopra, si reputa allo stato opportuno procedere al recupero di quota parte dell’importo del contributo liquidato col citato DDR n. 74/2014 a favore del Comune di Portogruaro (VE), per un ammontare pari a complessivi € 712,09=.

TUTTO CIO’ PREMESSO

-   VISTI il Reg.to CEE 1083/06 e il Reg.to CEE 1828/06;

-   RICHIAMATE la Decisione CE (2007) 4247 del 07/12/07, la Decisione CE n. 9310 del 11/12/12 e la Decisione della Commissione C(2013) 9527 del 19/12/13;

-   RICHIAMATE la DGR n. 751 del 24/03/09, la DGR n. 595 del 09/03/10 e la DGR n. 1165 del 25/06/12;

-   VISTI il DDR n. 107 del 28/12/10, il DDR n. 54 del 27/07/12, il DDR n. 91 del 22/10/12, il DDR n. 111 del 30/11/12, il DDR n. 125 del 28/12/12 e il DDR n. 74 del 05/06/14;

-   VISTE le note della Sezione Sistemi Informativi prot. n. 262348 del 25/06/15, prot. 323904 del 06/08/15, Prot. n. 0532675 del 31/12/15 e Prot. n. 0097631 del 10/03/16;

-   RICHIAMATE le note dell’Autorità di Audit POR CRO 2007-2013 pervenute con Prot. n. 422032 del 20/10/2015e con Prot. n. 241266 del 11/06/2015, agli atti della Sezione Sistemi Informativi;

-   VISTE le note del Comune di Portogruaro Prot. 288365 del 13/07/15 e Prot. n. 43776 del 04/02/16, agli atti della Sezione Sistemi Informativi;

-   VISTO il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

-   VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/13 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.”;

-   VISTA la Legge Regionale del 27/04/15 n. 7 “Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017”;

-   VISTA la DGR n. 2054 del 30/12/15 che ha approvato la gestione provvisoria dell’esercizio 2016 ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.

decreta

  1. di recuperare, per le motivazioni esposte in premessa, la totalità del contributo erogato in favore del Comune di Portogruaro (VE) - anagrafica n. 00004204 - per un importo complessivo pari a € 712,09= (CODICE SMUPR n. 20789, Codice CUP n. H39E12001190009);
  2. di dare atto che il Comune di Portogruaro (VE) dovrà procedere alla restituzione della somma rettificata (entro 30 giorni dalla comunicazione del presente provvedimento) mediante girofondo sul conto infruttifero di contabilità speciale n. 30522 intestato a “Regione del Veneto - Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Venezia - Banca d’Italia”, indicando nella causale il codice misura comunitaria, il codice progetto, la descrizione del progetto, il beneficiario e il numero dei capitoli di entrata (100812 e 100814);
  3. di prescrivere al Comune di Portogruaro (VE) di comunicare l’avvenuto versamento della somma da restituire tramite l'invio dell'attestazione del versamento dell'importo dovuto a Regione Veneto - Sezione Sistemi Informativi, Via Pacinotti n. 4 - 30170 Marghera (VE);
  4. di accertare per competenza (ai sensi dell’ art. 53 D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., allegato 4/2, principio 3.2) la somma complessiva di € 712,09= (di cui € 712,09= a titolo di capitale senza interessi legali) sui seguenti capitoli di entrata del bilancio regionale 2016:
  • per € 327,06= sul capitolo n. 100812 “Rientri da amministrazioni locali per la restituzione di contributi assegnati nell’ambito del programma POR-FESR 2007-2013 - Quota comunitaria”, codice SIOPE 4.02.03 Gestionale 4234, V livello, P.d.C. E.4.05.03.02.001 “Entrate in conto capitale dovute a rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Amministrazioni Locali” del bilancio regionale 2016;
  • per € 385,03= sul capitolo n. 100814 “Rientri da amministrazioni locali per la restituzione di contributi assegnati nell’ambito del programma POR-FESR 2007-2013 - Quota statale e regionale”, codice SIOPE 4.02.03 Gestionale 4234, V livello, P.d.C. E.4.05.03.02.001 “Entrate in conto capitale dovute a rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Amministrazioni Locali” del bilancio regionale 2016;
  1. di dare atto che il credito scade nel corrente esercizio per l’intero importo;
  2. di dare atto che, avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 gg dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/13;
  4. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Elvio Tasso

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