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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE AFFARI GENERALI E FAS-FSC n. 25 del 23 marzo 2016
Affidamento diretto, ex art. 125, comma 11 del D.Lgs. n. 163/2006 e art. 14 dell'Allegato A) alla D.G.R. n. 2401 del 27 novembre 2012, del servizio biennale di autolavaggio degli automezzi di proprietà della Regione del Veneto a favore della Ditta "BOZZO S.N.C. di Bozzo Mauro & C.", avente sede legale presso Stazione di Servizio ENI AGIP, Via Orlanda n. 6/A - 30174 Venezia- Mestre - C.F./ P.IVA 03095110270. Impegno di spesa di Euro 6.582,14= (IVA inclusa) sui bilanci di previsione per gli anni 2016, 2017 e 2018. L.R. n. 39/2001. CIG: Z9818ED4E7
Con il presente atto si procede all'affidamento diretto, ex art. 125, comma 11 del D.Lgs. n. 163/2006 e art. 14 dell'Allegato A) alla D.G.R. n. 2401 del 27 novembre 2012, del servizio di autolavaggio degli automezzi di proprietà della Regione del Veneto, in favore della Ditta "BOZZO S.N.C. di Bozzo Mauro & C.", avente sede legale presso Stazione di Servizio ENI AGIP, Via Orlanda n. 6/A - 30174 Venezia- Mestre - C.F./ P.IVA 03095110270 e all'impegno di spesa di Euro 6.582,14= (IVA inclusa) sui bilanci di previsione per gli anni 2016, 2017 e 2018.
ESTREMI DEI PRINCIPALI DOCUMENTI DELL'ISTRUTTORIA. R.U.P.: ing. Carlo Terrabujo, Direttore della Sezione Affari Generali e FAS-FSC; Note prott. nn. 0509610, 0509613, 0509624, 0509650, 0509654, 0509662 del 15/12/2015; Note prott. nn. 0524158, 0524164, 0524167, 0524169 del 23/12/2015; Nota prot. 96654 del 10/03/2016
Il Direttore
PREMESSO che, in data 31/12/2015, è scaduto il contratto di servizio di autolavaggio degli automezzi di proprietà della Regione del Veneto ad uso della Giunta Regionale e di quelli costituenti il Parco Macchine Autorimessa;
DATO ATTO che non sussistono convenzioni CONSIP attive per il servizio in oggetto né è rinvenibile sul MEPA l’offerta di un servizio analogo;
RITENUTO di procedere ad un’indagine di mercato tra gli operatori economici presenti nella zona di Venezia-Mestre, che erogano questo tipo di servizio, tenendo conto del principio di economicità per cui sarebbe antieconomico indirizzare mezzi e risorse umane a distanze non convenienti, rispetto all’abituale stazionamento degli automezzi di proprietà regionale;
PRESO ATTO che:
con note prott. nn. 0509610, 0509613, 0509624, 0509650, 0509654, 0509662 del 15/12/2015, sono state invitati n. 6 operatori economici a presentare offerta per il servizio di autolavaggio per la durata di anni due, prevedendo una spesa massima, per il biennio, di € 8.000,00;
entro la data di scadenza per la presentazione delle offerte, non è pervenuta alcuna offerta;
CONSIDERATO che:
la mancanza di offerte poteva essere imputata alla concomitanza del periodo natalizio, ragion per cui, con note prot. 0524158, 0524164, 0524167, 0524169 del 23/12/2015, sono stati nuovamente invitati n. 4 operatori economici a formulare un’offerta;
che l’unica offerta pervenuta è stata quella della Ditta“BOZZO S.N.C. di Bozzo Mauro & C.”, avente sede legale presso Stazione di Servizio ENI AGIP, Via Orlanda n. 6/A - 30174 Venezia- Mestre - C.F./ P.IVA 03095110270, che ha offerto l’importo di € 5.395,20, IVA esclusa, giusta nota prot. 96654 del 10/03/2016, agli atti d’ufficio, al presente atto;
RITENUTA congrua e conveniente la suddetta offerta economica si procede all’affidamento del servizio di autolavaggio degli automezzi di proprietà della Regione del Veneto, in favore della Ditta “BOZZO S.N.C. di Bozzo Mauro & C.” di Venezia – Mestre - C.F./ P.IVA 03095110270 – per il periodo 01/04/2016-31/03/2018;
CONSIDERATO che l’obbligazione di spesa è perfezionata e che la stessa sarà esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:
necessita ora provvedere agli impegni di spesa delle somme sopra indicate, rispettivamente sui bilanci di previsione per gli anni 2016, 2017 e 2018 che presentano sufficiente disponibilità;
DATO ATTO che la prestazione rientra tra quelle indicate dall’articolo 10 comma 3 lett. B) del D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;
PRESO ATTO che la spesa inerente tale servizio rispetta le limitazioni della cosiddetta “spending review” introdotte con:
e fermo restando l’adozione di direttive di cui alla Sentenza della Corte Costituzionale n. 43/2016;
VISTA la documentazione agli atti d’ufficio;
VISTI gli articoli di legge in materia di “spending review” sopra citati;
VISTO il D. Lgs. n. 163/2006, art. 125;
VISTO il D.P.R. n. 207/2010;
VISTO l’art. 1, comma 450, della Legge n. 296/2006, come modificato dall’art. 7, comma 2, della Legge n. 94/2012;
VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;
VISTA la L.R. statutaria n. 1/2012;
VISTE le LL.RR. n. 6/1980, n. 39/2001, n. 36/2004;
VISTA la L.R. n. 1/2011;
VISTA la L.R. n. 54/2012, art. 12;
VISTA la Legge n. 190/2014;
VISTO il D.Lgs. n. 33/2013;
VISTE le DD.G.R. n. 2401/2012 e n. 449/2015;
VISTA la L.R. n. 8 del 24/02/2016 “Bilancio di previsione 2016-2018;
ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
Carlo Terrabujo
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