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Bur n. 50 del 27 maggio 2016


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 197 del 23 dicembre 2015

Approvazione della Perizia Suppletiva e di Variante n. 2 e Opere Complementari ai lavori di com-pletamento degli interventi di adeguamento alle normative antincendio della sede regionale di Palazzo Linetti in Venezia. CUP H79D11000170002. CIG 5370235A1B. Art. 57 co. 6, 53 co. 2 lett. a) e 122 co. 7 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.. Impegno della spesa di Euro 60.882,29.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la Perizia Suppletiva e di Variante n. 2 e Opere Complementari ai lavori di completamento degli interventi di adeguamento alle normative antincendio della sede regionale di Palazzo Linetti, Cannaregio 99 Venezia, impegnando la spesa di Euro 60.882,29 IVA compresa, a copertura dell'intero importo del finanziamento.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Progetto di variante consegnato con lettera in data 09.12.2015 prot. 501003. Voto Commissione Tecnica Decentrata presso la Sezione Bacino Idrografico Litorale Veneto n. 198 dell'11.12.2015.

Il Direttore

Vista la documentazione di seguito elencata:

  • il decreto n. 295 del 28.12.2011 con cui è stato conferito all’Arch. Fernando Tomasello, con studio professionale in Via Roma, 68 - Massanzago (PD), iscritto all’ordine degli Architetti della provincia di Padova al n. 1164, l’incarico per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo, nonché coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, dei lavori di adeguamento alle normative antincendio della sede regionale di Palazzo Linetti – in Venezia, che ha comportato un impegno complessivo di Euro 45.802,89.
  • il progetto esecutivo dei lavori redatto dal medesimo professionista, approvato con Decreto n. 179 in data 11.10.2013, per l’importo complessivo di Euro 346.589,17 di cui Euro 321.589,17 per lavori ed Euro 25.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre ad Euro 199.596,12 per somme a disposizione, per un totale complessivo di Euro 546.185,29, aggiornato ad Euro 550.672,77 per effetto dell’adeguamento dell’IVA dal 21% al 22%, come dal quadro economico sotto riportato:

 

QUADRO ECONOMICO A BASE DI GARA:

 

SOMME A BASE DI APPALTO

EURO

EURO

A.1

Importo lavori a base d'asta

321.589,17

 

A.2

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

25.000,00

 

 

TOTALE A

 

346.589,17

 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

 

B.1

Imprevisti

17.159,00

 

B.2

Economie, forniture e servizi extracontratto

15.000,00

 

B.3

Spese tecniche per progettazione, direzione lavori, coordinatore per la sicurezza

70.000,00

 

B.4

Incentivi ex art. 92 D.Lgs.163/06 e s.m.i. quota RUP

400,00

 

B.5

Contributo 4% su B3

2.800,00

 

B.6

IVA al 22% su B1, B2, B3

22.474,98

 

B.7

IVA al 22% su A1 eA2

76.249,617

 

 

 TOTALE B

 

204.083,60

 

TOTALE A + B

 

550.672,77

 

 

  • il DDR 248/13 con cui i lavori venivano affidati in via definitiva ed efficace all’impresa Sicop - Costruzioni e Restauri S.r.l. con sede in Dorsoduro, 2591 - 30123 Venezia, C.F./P.IVA 03472590276, quale capogruppo dell’associazione temporanea di tipo verticale con l’impresa mandante MA.FRA. Gestioni S.r.l. con sede in Venezia – Mestre, via Antonio Rossetto n. 6, per l’importo complessivo di Euro 266.191,88, oltre IVA, di cui Euro 241.191,88 per lavori al netto del ribasso del 25,00%, ed Euro 25.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso:

 

QUADRO ECONOMICO D’APPALTO

 

SOMME A BASE DI APPALTO

EURO

EURO

A.1

Importo lavori, al netto del ribasso d’asta del 25%

 241.191,88

 

A.2

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

 25.000,00

 

 

TOTALE A

 266.191,88

 266.191,88

 

 

 

 

 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

 

 

B.1

Somme derivanti dal ribasso d’asta

80.397,29

 

B.2

Imprevisti

 17.159,00

 

B.3

Economie, forniture e servizi extracontratto

 15.000,00

 

B.4

Spese Tecniche di progettazione e coordinamento della sicurezza in fase
di progettazione, compresi oneri contributivi ed IVA (DDR 295/11)

45.802,89

 

B.5

Spese tecniche per la direzione lavori, coordinatore per la sicurezza,
compresi oneri contributivi ed IVA (DDR 220/2013)

 41.354,01

 

B.7

Incentivi ex art. 92 D.Lgs.163/06 e s.m.i. quota RUP

 400,00

 

B.8

IVA al 22% su B2, B3

 7.074,98

 

B.8

IVA al 22% su A1 eA2

 58.562,21

 

B.10

IVA al 22% su B1

17.687,40

 

B.11

Arrotondamenti

1.043,11

 

 

 TOTALE B

 284.480,89

284.480,89

 

TOTALE A + B

 

 550.672,77

 

 

con il medesimo atto veniva impegnata la spesa complessiva di Euro 343.054,09 IVA compresa, corrispondente all’ammontare del contratto aumentato dell’importo relativo ad economie, forniture e servizi extracontratto sul capitolo 100482 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature” del bilancio dell’anno 2013;

  • il contratto stipulato in data 31.03.2014 – Rep. 29809;
  • il Decreto n. 220 del 5.12.2013 con cui è stato conferito, ai sensi delle disposizioni vigenti, all’Arch. Fernando Tomasello – Studio Tomasello Associati, Via Roma, 68 – Massanzago (PD), CF. e Partita IVA 04066430283, iscritto all’ordine degli Architetti della provincia di Padova al n. 1164, l’incarico professionale concernente la direzione, contabilità, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e accertamento della regolare esecuzione dei lavori in parola, per un impegno complessivo di Euro 41.354,01.

Considerato che:

  • in data 9.03.2015 sono stati sospesi i lavori con verbale redatto ai sensi dell’art. 158 del DPR 207/2010, in relazione alla necessità della redazione di una perizia di variante, per l’esecuzione di lavori che rientrano nella casistica prevista dall’art. 132 – co. 1 del D.Lgs. 163/06 e s.m. e i., motivata da:
  • adeguamento del progetto a base di gara e di contratto alla sopraggiunta normativa EN1090 del 01.07.2014 relativa all’obbligo di certificazione e marchiatura CE per le strutture portanti in alluminio;
  • modifica delle dimensione e dei percorsi delle condotte di aerazione verticali degli archivi del corpo C, a seguito della verifica in corso d’opera delle diverse distanze di interasse delle strutture portanti dei solai ai vari piani;
  • compartimentazioni non precedentemente previste tra solaio e nuovi serramenti REI 30 al piano primo del corpo A e nell’archivio al piano quarto del corpo C;
  • adeguamento compartimentazioni del cavedio all’interno dell’archivio piano primo Corpo C;
  • posa in opera di nuove rampe in lamiera esterne di raccordo tra vie d’esodo e pavimentazione esterna al corpo B;
  • sostituzione delle nuove vetrate REI con vetri stratificati selettivi resistenti al fuoco di collegamento ai corpo A e corpo C, al fine di evitarne la progressiva opacizzazione;
  • rinforzo della struttura portante delle vetrate REI del corpo C con tubolari da 70x70 e di spess. 2 mm.

Per i diversi e maggiori lavori veniva prevista una proroga di 90 giorni al tempo contrattuale.

  • la perizia di variante è stata approvata della Commissione Tecnica Decentrata presso la Sezione Bacino Idrografico Litorale Veneto con Voto n. 67 del 22.05.2015.
  • l’importo complessivo dei lavori di variante, calcolato come somma algebrica delle nuove opere previste e delle opere in detrazione, pari ad Euro 48.289,90 oltre IVA, è inferiore al quinto dell’importo originario del contratto, come prescritto dall’art. 132 – co. 4 del D.Lgs. 163/06 e s.m. e i., e che l’ammontare del quadro economico, riformulato come di seguito riportato, rimane invariato.

 

QUADRO ECONOMICO DI VARIANTE

 

SOMME A BASE DI APPALTO

EURO

EURO

A.1

Importo lavori, al netto del ribasso d’asta del 25%

 241.191,88

 

A.1.1

Importo lavori netto di Variante

38.289,90

 

A.2

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

 25.000,00

 

A.2.1

Oneri della sicurezza di variante

10.000,00

 

 

TOTALE A

314.481,78

314.481,78

 

 

 

 

 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

 

B.1

Somme derivanti dal ribasso d’asta

21.483,62

 

B.2

Imprevisti

 17.159,00

 

B.3

Economie, forniture e servizi extracontratto

 15.000,00

 

B.4

Spese Tecniche di progettazione e coordinamento della sicurezza
in fase di progettazione, compresi oneri contributivi ed IVA (DDR 295/11)

45.802,89

 

B.5

Spese tecniche per la direzione lavori, coordinatore per la sicurezza,
compresi oneri contributivi ed IVA (DDR 220/2013)

 41.354,01

 

B.7

Incentivi ex art. 92 D.Lgs.163/06 e s.m.i. quota RUP

 400,00

 

B.8

IVA al 22% su B2, B3

 7.074,98

 

B.8

IVA al 22% su A1 e A2

 69.185,98

 

B.10

IVA al 22% su B1

17.687,40

 

B.11

Arrotondamenti

1.043,11

 

 

 TOTALE B

236.190,99

236.190,99

 

TOTALE A + B

 

 550.672,77

 

  • con DDR n. 107 del 04.09.2015 suddetta perizia di variante veniva approvata, per l’importo complessivo di Euro 314.481,78 oltre IVA, impegnando la maggior spesa al netto del ribasso, pari a Euro 48.289,90 oltre IVA, ovvero Euro 58.913,68, a carico del capitolo 100482 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature” – art. 014 e P.d.c. U.1.03.02.09.008 “Manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili”, imputandola al Bilancio di previsione 2016 che presenta la necessaria disponibilità, a favore dell’impresa mandataria SICOP Costruzioni e Restauri S.r.l. con sede in Dorsoduro, 2591 b/7 – 30123 Venezia, e si dava atto che la direzione, contabilità e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di variante sarebbe rimasta a cura dello stesso progettista e D.L. dei lavori principali, Arch. Fernando Tomasello – Studio Tomasello Associati, Via Roma, 68 – Massanzago (PD), considerandola nell’ambito dell’incarico originario affidato con Decreto n. 220/2013, ovvero senza maggiori oneri a carico dell’Amministrazione Regionale.

Considerato ulteriormente quanto segue:

  • a seguito dell’approvazione della Perizia Suppletiva e di Variante, avvenuta con il suddetto DDR n. 107 del 04.09.2015, i lavori sono ripresi parzialmente solamente per la definizione di alcuni interventi già eseguiti, senza giungere ad una vera e propria ripresa complessiva, essenzialmente per le difficoltà di approvvigionamento dei lucernari “calpestabili” sopra indicati (necessità del rispetto della EN1090 sopra ricordata), nonché per la necessità, maturata nel corso di numerose riunioni ed incontri, di rivedere completamente la “zona relax” posta all’ingresso dell’edificio corpo C;
  • infatti i lavori di completamento degli interventi di adeguamento alle norme di prevenzione incendi della sede regionale di Palazzo Linetti a Venezia prevedono la realizzazione nell’atrio del piano terra di una bussola vetrata con serramenti certificati REI 30 a compartimentazione del vano scala, costituita da una vetrata fissa verso l’ingresso principale e lateralmente da una porta apribile a semplice spinta nel verso dell’esodo con maniglione antipanico, di larghezza netta di uscita non inferiore a 120 cm (2 moduli, come da progetto approvato dai VVF); l’installazione della bussola di compartimentazione rende necessario lo spostamento della zona relax per la quale il progetto esecutivo prevede di fatto piccoli interventi quali il mero spostamento delle macchine di distribuzione di alimenti e bevande e la realizzazione di armadiature fisse in legno verso la porta di accesso principale e pannelli fissi, che lasciano un varco per l’accesso sul lato verso la zona ascensori;
  • Palazzo Linetti è una delle sedi principali della Regione del Veneto, nello specifico è la sede ospitante i Dipartimenti votati alla gestione del Territorio e ai Lavori Pubblici, e l’intervento di spostamento e rifacimento dell’area relax (dove sono allocate le macchine di distribuzione bevande e snacks sopra ricordate) interessa una gran parte dell’atrio dell’edificio principale, con evidente impatto sugli equilibri formali ed estetici dello stesso;
  • appare opportuno cogliere l’occasione della redazione della perizia di variante n. 2 (essenzialmente di assestamento delle quantità) per progettare una nuova sistemazione, che riqualifichi l’ingresso e dia all’intero atrio di Palazzo Linetti un impatto estetico consono alla sua funzione;
  • è possibile operare in tal senso stralciando l’intervento originario di spostamento delle macchine distributrici dal contratto principale, per consentire la realizzazione di un intervento che, in considerazione delle economie derivanti da Somme di Appalto non utilizzate, possa giungere ai desiderata sopra espressi, attraverso la realizzazione di Opere Complementari, da assegnare alla stessa Associazione di Imprese esecutrice dei lavori originari in ossequio ai dettami dell’art. 57, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, “Codice dei Contratti”;
  • quanto sopra valutato, è stato conferito al medesimo progettista dei lavori originari l’incarico della redazione della Perizia Suppletiva e di Variante n. 2 e Opere Complementari, oggetto del presente decreto;
  • assieme al professionista si è convenuto sull’opportunità di utilizzare pannellature in vetro retroilluminato che ripetano la stessa partitura delle specchiature in mosaico dorato preesistenti, ed altre pannellature in legno, in modo da creare un corridoio di ingresso che si apre nell’atrio di distribuzione agli uffici del piano terra e alle risalite ai piani superiori; la nuova zona relax si connota quindi come un contenitore delimitato da pannelli in legno in essenza uguale a quella che riveste le pareti dell’ambiente circostante ma reso contemporaneo dall’utilizzo di una particolare lavorazione a lamellare dove il legno si alterna a strisce di plexiglass con effetto traslucido… all’interno sarà possibile sostare utilizzando i piani di appoggio che verranno realizzati con lo stesso materiale dei pannelli di chiusura;
  • la perizia Suppletiva e di Variante n. 2 ed Opere Complementari (contenente quindi la nuova progettazione) è stata presentata dal professionista con lettera in data 09.12.2015, prot. 501033, ed approvata dalla C.T.R.D. con voto n. 198 espresso nella seduta in data 11.12.2015; il quadro economico è il seguente:

 

QUADRO ECONOMICO DELLA

PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA N. 2 E OPERE COMPLEMENTARI

 

IMPORTO DEI LAVORI

EURO

EURO

A.1

Importo netto dei lavori d’appalto

241.191,88

 

 

Importo netto dei lavori di variante 1

38.289,90

 

 

Importo netto dei lavori di variante 2

-15.427,00

 

A.2

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

25.000,00

 

 

Oneri per la sicurezza per la variante

10.000,00

 

 

TOTALE A

 

299.054,78

 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

 

B.1

Somme derivanti dal ribasso d’asta

---

 

B.2

Imprevisti

217,88

 

B.3

Economie, forniture e servizi extracontratto

---

 

B.4

Spese tecniche di progettazione e coordinamento della sicurezza
in fase di progettazione, compresi oneri contributivi ed I.V.A. (DDR n. 295/2011)

45.802,89

 

B.5

Spese tecniche per la direzione lavori, coordinatore per la sicurezza,
compresi oneri contributivi ed I.V.A. (DDR n. 220/2013)

41.354,01

 

B.6

Spese tecniche per progettazione, direzione lavori, coordinatore per la sicurezza
variante 2 e opere complementari, compresi oneri contributivi ed I.V.A.

13.412,07

 

B.7

Incentivi ex art. 92 D.Lgs.163/06 e s.m.i. quota RUP

400,00

 

B.8

I.V.A. al 22% su B2

47,93

 

B.9

I.V.A. al 22% su A1 e A2

65.792,05

 

B.10

I.V.A. al 22% su B1

---

 

B.11

Opere complementari

69.337,02

 

B.12

I.V.A. al 22% su B11

15.254,14

 

 

TOTALE B

 

251.617,99

 

TOTALE A + B (corrispondente a Decreto n. 179/2013)

 

550.672,77

 


Tutto ciò premesso e considerato,

ASSODATO che i lavori complementari saranno assegnare alla stessa Associazione di Imprese esecutrice dei lavori originari, in ossequio ai dettami dell’art. 57, c. 5, del D.Lgs. 163/2006, “Codice dei Contratti”.

CONSIDERATO quindi che l’impegno complessivo a favore dell’Associazione di Imprese sarà pari a Euro (299.054,78 + 69.337,02) = Euro 368.391,80 (più onere I.V.A.) a fronte dell’attuale impegno di Euro 329.481,78, quindi con una differenza in aumento di netti Euro 38.910,02 + I.V.A. Euro 8.560,20 = Euro 47.470,22.

DATO ATTO che in relazione alle indicazioni contenute nella nota della Sezione Ragioneria in data 24.07.2014 – Prot. 317262, l’obbligazione deve essere qualificata come “debito commerciale”.

VISTA la L.R. n. 7 del 27/04/2015 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017” e la nota del Direttore dell’Area Bilancio, Affari Generali, Demanio Patrimonio e Sedi n. 225927 del 29/05/2015 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio per l’esercizio 2015 per l’operatività ordinaria.

VISTA la L.R. 54/12;

VISTA la L.R. 39/01;

VISTO il D.Lgs 163/06 e s.m. e i.;

VISTO il D.P.R. 207/2010 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. 7/2015;

decreta

  1. di prendere atto dell’approvazione da parte del Responsabile del Procedimento, Ing. Mauro Roncada, e da parte della Commissione Tecnica Decentrata, con Voto n. 198 delL’11.12.2015, della perizia di variante n. 2 ed opere complementari di cui in premessa per l’appalto dei lavori per il completamento degli interventi di adeguamento alle norme di prevenzione incendi della sede regionale di Palazzo Linetti in Venezia, per l’importo, di Euro 299.054,78 (diminuzione di Euro 15.427,00) per i lavori principali e di Euro 69.337,02 per le opere complementari, oltre IVA, richiamato al riguardo quanto espresso in premessa;
  2. di autorizzare i lavori di variante e le opere complementari di cui al suindicato punto 1., affidandone quindi l’esecuzione, in applicazione dell’art. 57, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 “Codice dei Contratti”, all’ATI appaltatrice dei lavori principali, in virtù dell’atto di sottomissione e verbale concordamento nuovi prezzi già sottoscritto in via preliminare dall’impresa capogruppo e dal Direttore dei lavori, richiamato al riguardo tutto quanto espresso in premessa;
  3. di precisare che la direzione, contabilità e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di variante di cui sopra verrà curata dall’Arch. Fernando Tomasello – Studio Tomasello Associati, Via Roma, 68 – Massanzago (PD), iscritto al n. 1164 dell’ordine degli architetti della provincia di Padova;
  4. di approvare il nuovo quadro economico di variante riportato in premessa;
  5. di prendere atto che la maggior spesa relativa ai lavori di variante (somma delle varianti n. 1 e n. 2) si attesta nel 12,35% dell’importo di contratto originario, mentre l’importo dei lavoro complementari è pari al 23,19% dell’importo complessivo dei lavori, ricomprendendo le due varianti;
  6. di impegnare la maggior spesa complessiva di Euro 60.882,29 sul capitolo 100482 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature” – art. 014 e P.d.c. U.1.03.02.09.008 “Manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili”, imputandola al Bilancio di previsione 2016 che presenta la necessaria disponibilità, codice SIOPE 1351, suddividendola come segue:
  • Euro 13.412,07 a favore dell’Arch. Fernando Tomasello, con studio professionale in Via Roma, 68 - Massanzago (PD), iscritto all’ordine degli Architetti della provincia di Padova al n. 1164, CF e P.IVA 04066430283;
  • Euro 47.470,22 a favore dell’impresa mandataria SICOP Costruzioni e Restauri S.r.l. con sede in Dorsoduro, 2591 b/7 – 30123 Venezia, C.F./P.IVA 03472590276;
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno, che si perfeziona con il presente atto, è qualificabile come “debito commerciale” e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  2. di provvedere a comunicare ai beneficiari suindicati le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D.Lgs. 118/2011;
  3. di provvedere alla liquidazione della spesa ai sensi dell'art. 44 e seguenti della Legge Regionale n. 39/2001 entro l’esercizio finanziario 2016;
  4. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Gian Luigi Carrucciu

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