Bur n. 45 del 13 maggio 2016

Materia: Consulenze e incarichi professionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO LITORALE VENETO n. 53 del 13 aprile 2016

O.C.P.C. n.170 del 13.06.2014 e O.C. n.2 del 12.11.2014 - "Ripresa di frane estese sia lato fiume che lato campagna, con necessità di diaframmi e jet-grouting del fiume Serraglio" Importo progetto euro 1.000.000,00. CUP : H34H14000720001. Affidamento incarico, ai sensi dell'art. 125 c. 11 del D.Lgs. n. 163/2006, per il "Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione lavori" . Importo complessivo euro 3.793,71. CIG : Z2F17916EA

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• con Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 170 del 13/06/2014 ha nominato il Direttore regionale della Sezione Sicurezza e Qualità quale Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi, che hanno colpito il Veneto, nei giorni dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014;
• con Ordinanza (O.C.) n. 2 del 12/11/2014 del Commissario delegato per il superamento dell’emergenza, derivante dagli eccezionali eventi atmosferici, sono state stanziate le risorse, nella misura complessiva di € 5.500.000,00, per far fronte agli interventi necessari;
• successivamente, con OCDPC n. 262 del 18/6/2015 – G.U. n. 146 del 26 giugno 2015 - è stata individuata la Regione del Veneto quale soggetto cui compete il coordinamento delle azioni necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici in parola;
• l’art. 1 comma 2 di tale Ordinanza individua il direttore della Sezione Sicurezza e Qualità quale responsabile delle azioni necessarie al definitivo subentro dell’amministrazione regionale;
• il comma 4 della predetta Ordinanza autorizza il Soggetto Responsabile ad avvalersi delle strutture organizzative della Regione del Veneto nonché della collaborazione degli Enti territoriali e non territoriali e delle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, le quali provvedono, sulla base di apposita convenzione, nell’ambito delle risorse già disponibili nei pertinenti capitoli di bilancio di ciascuna Amministrazione interessata, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
• con la citata O.C. n. 2 del 12/11/2014 Allegato E codice 177, il Commissario ha approvato il piano e finanziato il progetto denominato:” Ripresa di frane estese sia lato fiume che lato campagna, con necessita' di diaframmi e jet-grouting” per l’importo complessivo di € 1.000.000,00;
• con successiva ordinanza O.C. n. 2 del 31.03.2015 Allegato D codice 177, il Commissario ha integrato il suddetto piano con la previsione di ulteriori interventi urgenti,  approvando e finanziando il progetto denominato ”Ripresa di frane estese sia lato fiume che lato campagna, con necessita' di diaframmi e jet-grouting, del fiume Serraglio”;
• le risorse necessarie per far fronte agli interventi di cui trattasi sono già state impegnate nella contabilità speciale n. 5823, ai sensi dell’art. 3 dell’O.C. n.2/2014, ed intestata “CD DIR.SIC.REG.VENETO O. 170-14”, nel rispetto della disciplina del patto di stabilità interno;
• con nota n. 315847 del 31.07.2015 il Direttore della Sezione Sicurezza e Qualità ha quindi definito le modalità con cui le Strutture regionali competenti svolgeranno le attività assegnate, attribuendo, tra l’altro, alla Sezione Bacino Idrografico Litorale Veneto la competenza alla sottoscrizione degli atti e contratti;

• VISTO il Decreto n. 1 del 14/01/2015 di approvazione, in linea tecnica ed economica, del progetto “Ripresa di frane estese sia lato fiume che lato campagna, con necessità di diaframmi e Jet-grouting, del fiume Serraglio” nonché di indizione della gara d’appalto dei lavori;
• CONSIDERATA l’esigenza, in relazione ai lavori di cui trattasi, di procedere con l’affidamento delle funzioni di “Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione lavori”;
• CONSIDERATA l’assenza in organico di personale tecnico in grado di assicurare la particolare prestazione professionale richiesta, motivo per il quale si rende necessario ricorrere a personale esterno all’Amministrazione;
• RICHIAMATA la DGR n. 2401 del 27/11/2012 di aggiornamento della DGR. n. 354/2012 recante “Disciplina delle procedure di acquisizione di lavori, forniture e servizi in economia” ;
• TENUTO CONTO che l’importo della prestazione professionale oggetto del presente provvedimento risulta inferiore alla soglia di euro 40.000,00 al di sotto della quale è consentito l’affidamento diretto di servizi e forniture, ai sensi dell’art. 125, co. 11 del Codice dei contratti, con le modalità di cui alla summenzionata DGR. n. 2401/2012;
• VISTA la nota prot. n. 517584 del 21-12-2015 con la quale è stato effettuato un sondaggio di mercato, ai sensi dell’art. 14 comma 2 lett. b della DGR n. 2401/2012, interpellando al riguardo n. 3 ditte, nello specifico:  Ing. Diego Semenzato c/o Studio G.P. S.r.l. di Venezia; Ingegneria 2P & Associati S.r.l. di S.Donà di Piave (VE), Studio Ing. Giuseppe Baldo Ingegneria e Ambiente di Venezia-Mestre;
• VISTE le n. 3 offerte pervenute dalle ditte:  Ing. Diego Semenzato c/o Studio G.P. S.r.l. di Venezia; Ingegneria 2P & Associati S.r.l. di S.Donà di Piave (VE), Studio Ing. Giuseppe Baldo Ingegneria e Ambiente di Venezia-Mestre, acquisite al Registro di  protocollo generale rispettivamente con il n 528167 del 29-12-2015; n. 320 del 04-01-2016; n. 523159 del 23-12-2015;

CONSIDERATO CHE :

• che l’offerta pervenuta dall’ing. Giuseppe Baldo, prot. 743/GB/emd del 31/12/2015, costituisce, tra quelle pervenute, l’offerta economicamente più vantaggiosa, si ritiene opportuno affidare l’incarico in argomento all’Ing. Giuseppe Baldo Ingegneria e Ambiente (omissis - P.IVA 03401670272) con sede legale in Venezia-Mestre, via N. Sauro, 17;
• l’ing. Giuseppe Baldo, interpellato al riguardo, ha manifestato la propria disponibilità ad assumere l’incarico per l’importo di € 2.990,00 (oneri di legge esclusi);
• che il professionista succitato risulta iscritto alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti INARCASSA con matricola n° 376092, oltrechè essere iscritto nell’Elenco regionale dei consulenti e prestatori di servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria”;
• che sulla scorta della documentazione al momento acquisita, ai fini degli accertamenti previsti dal D.Lgs. n. 163/2006, risulta il regolare adempimento degli obblighi contributivi e assicurativi da parte del professionista ;
• ai  fini dell’efficacia dell’aggiudicazione e della stipula del contratto saranno effettuate le verifiche,  di rito, sul possesso dei requisiti autocertificati, ai sensi del DPR. n. 445/2000, in sede di presentazione della documentazione amministrativa;

• RITENUTO pertanto di poter  procedere con l’affidamento definitivo dell’incarico all’Ing. Giuseppe Baldo di Venezia-Mestre, per l’importo complessivo di € 3.793,71 (tremilasettecentonovantatreeuro/71) di cui € 2.990,00 per onorario, € 119,6 per oneri previdenziali al 4%,   €  684,11  per IVA al 22% ;
• DATO ATTO che l’obbligazione derivante dall’incarico trova adeguata copertura finanziaria sulle risorse impegnate nella contabilità speciale n. 5823, di cui all’O.C. n.2/2014, ed intestata “CD DIR.SIC.REG.VENETO O. 170-14”,
• VISTO lo schema di contratto (allegato A) parte integrante del presente decreto, la cui stipula verrà effettuata mediante scrittura privata, ai sensi della DGR. n. 2401/2012, utilizzando la forma elettronica conformemente alle disposizioni vigenti in materia ;

• PRECISATO che l’incarico in argomento sarà espletato secondo le prescrizioni e condizioni  indicate nello schema di contratto, allegato A, parte integrante del presente atto;
• ATTESO che l’obbligazione che si verrà a perfezionare in esecuzione a quanto disposto con il presente atto costituisce un “debito commerciale” e pertanto non rientra nelle tipologie di spesa soggette a limitazioni, ai sensi della L.R. n. 1/2011;

VISTI:

• il D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.  e  il DPR n. 207/2010;
• la LR: n. 39/2001 e s.m.i.;
• le Delibere della Giunta regionale n. 354/2012 e  n. 2401/2012;
• L’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 170/2014 e n. 262/2015;
• le Ordinanze del Commissario Delegato n. 2/2014 e n. 2/2015;
• la nota prot. n. 315847 del 31/7/2015 del Direttore della Sezione Sicurezza e Qualità;
• l’offerta economica prot. n. 320 del 4/1/2016;
• la documentazione agli atti;

decreta

1. di affidare in via definitiva allo Studio Ingegneria e Ambiente “Ing. Giuseppe Baldo” (omissis - P.IVA 03401670272) con sede legale in Venezia-Mestre, via Nazario Sauro n. 17, l’incarico professionale per il “ Coordinamento della Sicurezza in fase di esecuzione lavori” riguardante il  progetto “Ripresa di frane estese sia lato fiume che lato campagna, con necessità di diaframmi e jet-grouting, del fiume Serraglio”;
2.  di quantificare la spesa necessaria per l’esecuzione della prestazione, indicata al punto 1) in complessivi € 3.793,71 (tremilasettecentonovantatreeuro/71) di cui € 2.990,00 per onorario, € 119,6 per oneri previdenziali al 4%,   €  684,11  per IVA al 22%,  come da offerta prot. n. 743/GB/emd  del 31/12/2015,  acquisita al n. 320  del 4/01/2016  del Registro di protocollo generale;
3. agli oneri finanziari derivanti dall’esecuzione dell’incarico, che sommano a complessivi € 3.793,71 (tremilasettecentonovantatreeuro/71), si farà fronte con le risorse impegnate nella contabilità speciale n. 5823, di cui all’art. 3 dell’O.C. n.2/2014, ed intestata “CD DIR.SIC.REG.VENETO O. 170-14” e la cui somma non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR. n. 1/2011;
4. di approvare lo schema di contratto, allegato A, parte integrante del presente decreto, nel quale vengono indicate le condizioni e prescrizioni in ordine all’esecuzione dell’incarico professionale;
5. l’affidamento dell'incarico sarà perfezionato con la stipula del contratto in forma di scrittura privata, con modalità elettronica, e di riservarsi la facoltà di recedere dal contratto stesso nel caso in cui dovessero pervenire a questa Amministrazione, in esito alle verifiche previste dalla normativa vigente, situazioni non veritiere o non conformi anche a quanto dichiarato in sede di autocertificazione;
6. avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto;
7. il presente provvedimento è soggetto ad avviso di post-informazione, ai sensi dell’art. 4, Allegato A della DGR. n. 2401/2012, mediante pubblicazione sul sito della Regione Veneto;
8. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione,  omettendo l’allegato di cui al punto 4;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D.Lgs. n. 33/2013.

Salvatore Patti

Allegato (omissis)

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