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Bur n. 46 del 17 maggio 2016


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE FORMAZIONE n. 418 del 31 marzo 2016

Approvazione del rendiconto 15/1/1/1015/2012 presentato da CESCOT VENETO. (codice ente 15). Progetti formativi rivolti al mondo della scuola nell'ambito della campagna straordinaria di formazione per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza. Art. 11, comma 7 - D.Lgs. 81/08. DGR n. 105/CR del 4/10/2011, con Parere alla Giunta Regionale della V Commissione consiliare n. 167, ai sensi dell'art. 8 comma 1 bis della L.R. 1/2008. DGR n. 1015 del 05/06/2012. DDR n. 753 del 24/09/2012. Liquidazione a saldo a valere su gestione sanitaria.

Note per la trasparenza

Il provvedimento, pertinente la gestione sanitaria, approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative ai progetti formativi rivolti al mondo della scuola nell’ambito della Campagna straordinaria di formazione per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza - art. 11, comma 7 – D.Lgs. 81/08, disponendo altresì la liquidazione del saldo dovuto.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1015 del 05/06/2012 la Giunta Regionale ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di progetti formativi rivolti al mondo della scuola nell’ambito della Campagna straordinaria di formazione per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza. Art. 11, comma 7 – D.Lgs. 81/08, prevedendo uno stanziamento di Euro 939.380,00;

PREMESSO CHE Con il DDR n. 448 del 15/06/2012 è stata approvata la modulistica e la guida alla compilazione del formulario di candidatura dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 671 del 9/08/2012 ha designato i componenti della commissione di valutazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 753 del 24/09/2012 ha approvato le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione delle suddette attività formative, concedendo all’ente CESCOT VENETO un contributo per un importo complessivo di Euro 49.400,00 per la realizzazione del progetto n. 15/1/1/1015/2012;

PREMESSO CHE il medesimo DDR 753 del 24/09/2012 ha assunto un impegno di spesa per un importo complessivo di Euro 933.928,63 a carico del bilancio regionale 2012, che presenta la necessaria disponibilità, secondo la seguente ripartizione:

Euro 216.780,00 a carico del cap. 101105

Euro 717.148,63 a carico del cap. 101399

PREMESSO CHE il cap. n. 101105 “Spesa sanitaria aggiuntiva per progettualità e interventi regionali vari - Piani di prevenzione, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e sanità pubblica (art. 8, c. 1 bis, l.r. 16/08/2007, n.23 - art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, d.lgs. 23/06/2011, n.118)risulta a finanziamento regionale autonomo e il capitolo della correlata entrata risulta il capitolo 007944 (cfr. art. 8, c. 1 bis, L.R. 16/08/2007, n. 23 – art. 10, L.R. 27/02/2008, n. 1);

PREMESSO CHE il D.Lgs.vo 118 del 26/07/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42 ha evidenziato la necessità di separare la gestione regionale ordinaria dalla gestione sanitaria;

PREMESSO CHE l'art. 22 dello stesso D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 prevedeva l'istituzione, nelle regioni che esercitano la scelta di gestire direttamente una quota del finanziamento del proprio servizio sanitario, uno specifico centro di responsabilità, denominato Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) presso la regione, deputato all'introduzione ed alla tenuta di una contabilità di tipo economico-patrimoniale atta a rilevare, in maniera sistematica e continuativa, i rapporti economici, patrimoniali e finanziari intercorrenti fra la singola regione, lo Stato, le altre regioni/province autonome, le aziende sanitarie, gli altri enti pubblici ed i terzi vari, inerenti le operazioni finanziate con risorse destinate ai rispettivi servizi sanitari regionali;

VISTA la DGR n. 1102/2012 e s.m.i. con la quale sono stati approvati gli indirizzi regionali relativi alla gestione sanitaria accentrata (GSA);

VISTA la DGR n. 2093 del 30/12/2015 che ha individuato per l’esercizio 2016 quale responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata il Direttore Generale Area Sanità e Sociale;

VISTO l’allegato B al DSGP n. 4 del 09/03/2016 “Bilancio finanziario gestionale della gestione sanitaria accentrata 2016-2018” che ha definito le previsioni di competenza e di cassa dei capitoli di entrata e di spesa relativi al perimetro sanitario;

PREMESSO CHE il citato capitolo di spesa 101105, rientra tra i capitoli perimetrati sanità di cui all’allegato B del DSGP 4/2016, soggetti a specifica perimetrazione nell’ambito delle uscite della gestione sanitaria accentrata regionale e risulta finanziato con risorse regionali proprie;

PREMESSO CHE le liquidazioni di spesa relative alla gestione sanitaria transiteranno sul conto di tesoreria unica intestato a “Regione Veneto Sanità”, n. 306697, codice IBAN IT36Z0100003245224300306697, acceso presso la Tesoreria Provinciale Sezione di Venezia – Banca d’Italia;

DATO CHE l’importo impegnato con DDR n. 753 del 24/09/2012 trova copertura finanziaria a valere sulle somme accertate ed incassate ante 2012 nel conto ordinario sul capitolo di entrata n. 7944 “Proventi derivanti da infrazioni alle norme in materia di sicurezza e igiene del lavoro (Art. 21, c. 2, D.Lgs. 19/12/1994, N.758 - Art. 14, C. 8, D.Lgs. 09/04/2008, N.81”;

PREMESSO CHE ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 163 del 12/04/06 e s.m.i., con DDR n. 148 del 28/02/2014 il Direttore della Sezione Formazione ha affidato alla società RTI BDO/SELENE AUDIT, mediante regolare gara d’appalto indetta con DGR n. 1859 del 15/10/2013, il servizio di controllo della documentazione contabile e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell’ambito del POR FSE obiettivo “Competitività regionale e occupazione” 2007/2013, Regione Veneto e a valere su risorse regionali; conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal richiamato contratto d’appalto;

CONSIDERATO CHE è stato sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del regolare svolgimento dell’attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi Euro 24.700,00;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da CESCOT VENETO;

CONSIDERATO CHE il competente ufficio in data: 07/03/2013 e 21/03/2013 ha provveduto ad effettuare delle ispezioni in itinere, rilevando, nei rispettivi verbali, la regolare esecuzione del progetto;

PRESO ATTO della disponibilità dell’ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data 08/10/2014;

CONSIDERATO CHE La Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 45.949,78;

CONSIDERATO CHE Il soggetto beneficiario ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

CONSIDERATO CHE con lettera prot. n. 52246 del 06/02/2015 la scrivente Sezione ha comunicato a CESCOT VENETO il differimento del decreto di formalizzazione della resa del conto subordinato al perfezionamento dei flussi finanziari tra beneficiario e partner ai sensi della Dgr n. 2912 del 03/12/2010;

CONSIDERATO CHE in data 16/03/2016 l’ente beneficiario ha presentato la pertinente documentazione;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l’aspetto della correttezza formale;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata;

RITENUTO di procedere alla liquidazione di spesa della somma complessiva di € 21.249,78, a favore di “CESCOT VENETO” C.F. 02072890284, codice siope 106031634, Piano dei conti All.to 6/1 D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.04.01.001 – Art. 013 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private”, a carico del capitolo 101105, afferente la gestione sanitaria;

RITENUTO di sottoporre il presente provvedimento di liquidazione e la relativa liquidazione di spesa al visto di monitoraggio del responsabile GSA ai sensi dell’allegato A della DGR 710/2012, punto 11 e s.m.i;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, in ordine a compiti e responsabilità di gestione attribuite ai direttori;

decreta

  1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  2. di approvare il rendiconto presentato da CESCOT VENETO (codice ente 15), codice fiscale 02072890284, per un importo ammissibile di Euro 45.949,78 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Società incaricata, relativa al progetto 15/1/1/1015/2012, DDR n. 753 del 24/09/2012;
  3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi Euro 24.700,00;
  4. di liquidare, secondo le disponibilità di cassa, la somma di Euro 21.249,78 a favore di CESCOT VENETO (C. F. 02072890284) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 15/1/1/1015/2012 a carico dei capitolo n. 101105, Art. 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private) secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 753 del 24/09/2012, Siope 106031634 (codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i U.1.04.04.01.001);
  5. di dare atto che l’importo impegnato con DDR n. 753 del 24/09/2012 trova copertura finanziaria a valere sulle somme accertate ed incassate ante 2012 nel conto ordinario sul capitolo di entrata n. 7944 “Proventi derivanti da infrazioni alle norme in materia di sicurezza e igiene del lavoro (Art. 21, c. 2, D.Lgs. 19/12/1994, N.758 - Art. 14, C. 8, D.Lgs. 09/04/2008, N.81”;
  6. di autorizzare la Sezione Ragioneria ad effettuare il girofondo dell’importo di Euro 21.249,78, corrispondente all’importo da liquidare in gestione sanitaria, qualora non ancora effettuato, dal conto ordinario della Regione del Veneto al conto di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;
  7. di sottoporre il presente provvedimento e la relativa liquidazione di spesa al visto di monitoraggio del responsabile GSA ai sensi dell’allegato A della DGR 710/2012, punto 11, e s.m.i., inviando successivamente lo stesso atto alla Sezione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
  8. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
  9. di comunicare a CESCOT VENETO il presente decreto;
  10. di inviare copia del presente decreto alla Sezione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
  11. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.

Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

 

Santo Romano

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