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Bur n. 37 del 22 aprile 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE PREVENZIONE E SANITA' PUBBLICA n. 35 del 04 novembre 2015

Approvazione del risultato raggiunto nel 2013 dalle Aziende ULSS, in ordine agli obiettivi di "igiene sanità pubblica" previsti con DGR n. 2149 del 29.11.2013. Quantificazione e liquidazione degli importi da assegnare alle stesse Aziende ULSS sulla base della L.R. 16.8.2007 n. 23, art. 8, commi 2 e 3. Precisazioni alle disposizioni di cui alla DGR n. 2149 del 25.11.2013. Impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Impegno di € 98.957,13 (novantottomilanovecentocinquantasette/13) - 1/3 di € 296.871,40 (duecentonovantaseimilaottocentosettantuno/40) - ed a ripartizione dell’ importo impegnato tra le Aziende ULSS in relazione al raggiungimento nel 2013 degli obiettivi previsti per l’area “igiene sanità pubblica”, come risulta dalla rendicontazione dell’attività svolta. L’atto prevede impegno di spesa a carico del Bilancio regionale.

Il Direttore

VISTO il comma 2 dell’art. 8 L.R. 16 agosto 2007 n. 23 “Disposizioni di riordino e semplificazione normativa. Collegato alla legge finanziaria 2006 in materia di sociale, sanità e prevenzione” che prevede, a partire dall’anno 2007, la destinazione di 1/3 dell’importo introitato nell’anno precedente, derivante dall’applicazione delle sanzioni amministrative in materia di igiene e sanità pubblica, di igiene degli alimenti e nutrizione e di sanità animale, alle Aziende ULSS per sviluppare e migliorare l’attività dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione funzionalmente preposti alle attività nei singoli settori citati.

CONSIDERATO che la stessa norma dispone l’assegnazione dell’importo introitato in seguito all’applicazione delle citate sanzioni, sul presupposto del raggiungimento di obiettivi individuati con la programmazione regionale di settore, secondo criteri stabiliti dalla Giunta Regionale.

CONSIDERATO che il successivo comma 3 dell’art. 8 L.R. 23/2007, nel confermare la delega ai Comuni delle funzioni in materia di applicazione delle sanzioni amministrative di competenza regionale conferita dalla L.R. 28 febbraio 1977 n. 10, prevede il versamento annuale da parte delle Amministrazioni comunali alla Regione dell’importo di cui al comma 2 sopra citato, affinché si provveda per l’assegnazione delle singole quote spettanti alle Aziende ULSS, cui appartengono i Servizi in questione.

CONSTATATO che, sulla base degli accertamenti condotti dai competenti uffici regionali, è stato possibile quantificare in € 296.871,40 (duecentonovantaseimilaottocentosettantuno/40) l’importo complessivo introitato dalla Regione sul capitolo 100405 nell’anno 2013, importo che è determinato dai versamenti effettuati dai Comuni alla Regione del Veneto, nel rispetto del citato c. 3 dell’art. 8, L.R. 16.8.2007 n. 23.

ATTESO che, come è avvenuto negli anni precedenti, la determinazione dell’importo da ripartire tra le Aziende ULSS, per le finalità di cui all’art. 8, commi 2 e 3, L.R. n. 23/2007, è conseguente alla verifica del raggiungimento degli obiettivi stabiliti, per ciascuna area di attività dei Dipartimenti di Prevenzione, dalla programmazione regionale.

VISTO che con la DGR n. 2149 del 25.11.2013 sono stati definiti gli obiettivi di “igiene sanità pubblica” da raggiungere nel 2013 da parte dei Dipartimenti di Prevenzione in ordine all’applicazione della normativa in premessa citata.

CONSIDERATO che tali obiettivi, sulla base dell’attività programmata con DGR n. 1137 del 5.7.2013 “Piano regionale annuale 2013 di controllo su commercio ed impiego dei prodotti fitosanitari” (P.Re.fit. 2013), sono:

  1. livello dell’attività dei controlli presso le rivendite dei prodotti fitosanitari corrispondente ad un numero di sopralluoghi effettuati pari ad 1/3 degli esercizi di vendita esistenti nel territorio di competenza dell’Azienda ULSS;
  2. campionamento di prodotto fitosanitario per successiva analisi di verifica sulla presenza e percentuale di composizione del principio attivo – solo per le Aziende ULSS n. 2 di Feltre, n. 5 “Ovest Vicentino”, n. 8 di Asolo, n. 12 Veneziana, n. 17 di Este, n. 18 di Rovigo e n. 22 di Bussolengo - secondo un criterio di rotazione, già adottato negli anni precedenti, dall’atto di programmazione regionale dell’attività di controllo sulla vendita ed impiego dei prodotti fitosanitari anno 2013;
  3. livello dell’attività dei controlli negli ambiti di impiego dei prodotti fitosanitari (contesti agricoli ed extra agricoli presenti nel territorio di competenza) secondo un numero di controlli, per ciascuna Azienda ULSS, come di seguito evidenziato:

 

Azienda ULSS

n° sopralluoghi

Azienda ULSS n. 1 Belluno

25

Azienda ULSS n. 2 Feltre

25

Azienda ULSS n. 3 Bassano del Grappa

38

Azienda ULSS n. 4 Alto Vicentino

26

Azienda ULSS n. 5 Ovest Vicentino

25

Azienda ULSS n. 6 Vicenza

60

Azienda ULSS n. 7 Pieve di Soligo

38

Azienda ULSS n. 8 Asolo

64

Azienda ULSS n. 9 Treviso

65

Azienda ULSS n. 10 Veneto Orientale

62

Azienda ULSS n. 12 Veneziana

25

Azienda ULSS n. 13 Mirano

50

Azienda ULSS n. 14 Chioggia

50

Azienda ULSS n. 15 Alta Padovana

77

Azienda ULSS n. 16 Padova

50

Azienda ULSS n. 17 Este

76

Azienda ULSS n. 18 Rovigo

67

Azienda ULSS n. 19 Adria

38

Azienda ULSS n. 20 Verona

72

Azienda ULSS n. 21 Legnago

61

Azienda ULSS n. 22 Bussolengo

56

 

  1. svolgimento di almeno 4 interventi di educazione alla salute e sensibilizzazione (2 a favore di tutti i titolari di esercizi di vendita di prodotti fitosanitari esistenti nel territorio di competenza di ciascuna Azienda ULSS e 2 nei confronti degli utilizzatori, anche attraverso loro rappresentanze di categoria), per sottolineare l’importanza di rispettare la normativa vigente e le procedure previste per tutelare la salute in connessione al fenomeno della vendita e dell’impiego dei prodotti fitosanitari;
  2. attività di informazione e supporto nei confronti dei venditori di prodotti fitosanitari per la corretta presentazione delle annuali dichiarazioni di vendita dei prodotti fitosanitari.

VISTO che con la stessa DGR n. 2149/2013 sono stati anche confermati i criteri, già adottati negli anni precedenti, per l’attribuzione dei singoli importi ad ogni Azienda ULSS beneficiaria:

  1. l’85% della somma disponibile è ripartito tenendo conto del numero del personale tecnico, sanitario e amministrativo in servizio al 31 dicembre 2013 all’interno delle singole unità funzionali che in ciascuna Azienda ULSS hanno conseguito gli obiettivi previsti;
  2. il restante 15% è ripartito in ragione della popolazione residente, secondo l’ultimo censimento, nel territorio di competenza di ciascuna Azienda ULSS che ha raggiunto gli obiettivi prefissati.

CONSIDERATO che sulla base delle “relazioni di attività svolta”, pervenute dai Dipartimenti di Prevenzione delle ULSS, sono emersi i risultati raggiunti da ciascuna Azienda ULSS rispetto agli obiettivi “igiene sanità pubblica” e che tali risultati sono stati confermati con successive precisazioni che tutte le Aziende ULSS dovevano comunicare, su richiesta del competente Ufficio regionale, entro il 9.9.2014.

CONSIDERATO che sulla base della verifica circa il raggiungimento di tutti gli obiettivi fissati con la DGR n. 2149/2013, è stato riscontrato che tutte le Aziende ULSS hanno conseguito completamente gli obiettivi stabiliti relativamente all’attività di vigilanza presso i rivenditori e gli utilizzatori di prodotti fitosanitari, mentre 11 Aziende ULSS non hanno completamente raggiunto gli obiettivi per la realizzazione sul territorio di 4 incontri di educazione alla salute e di sensibilizzazione sulla problematica dei prodotti fitosanitari, così come stabilito dalla DGR n. 2149/2013.

RAVVISATO che tutte le Aziende ULSS, relativamente all’area di attività “igiene sanità pubblica”, hanno raggiunto nel 2013 gli obiettivi precedentemente fissati dalla programmazione regionale, secondo livelli di risultato differenziati che sono evidenziati nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione.

CONSIDERATO che la DGR n. 2149 del 25.11.2013 ha previsto la corresponsione degli importi alle Aziende ULSS sul presupposto del pieno raggiungimento di tutti gli obiettivi fissati con la stessa DGR n. 2149/2013.

RITENUTO opportuno e necessario prevedere comunque il giusto riconoscimento dell’attività svolta da ciascuna Azienda ULSS, assegnando anche a quelle Aziende ULSS che non hanno realizzato interamente gli incontri di sensibilizzazione e di educazione alla salute un importo nella misura dell’80% rispetto all’importo spettante in caso di completo raggiungimento degli obiettivi prefissati.

CONSTATATO che l’importo complessivo disponibile per il riconoscimento alle Aziende ULSS delle somme loro spettanti in ordine al raggiungimento degli obiettivi “igiene sanità pubblica” è pari ad € 98.957,13
(novantottomilanovecentocinquantasette/13), corrispondente ad 1/3 della somma di € 296.871,40 (duecentonovantaseimilaottocentosettantuno/40), somma che, derivante dalle sanzioni in materia di “igiene sanità pubblica”, “igiene alimenti nutrizione” e “sanità animale” è stata versata dai Comuni alla Regione del Veneto nell’anno 2013, come evidenziato nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione.

VISTA la necessità impegnare a carico del Bilancio regionale l’importo di € 98.957,13
(novantottomilanovecentocinquantasette/13), disponendo la copertura a carico dei fondi regionali afferenti al capitolo di spesa n. 101951 “Contributi per il miglioramento dell'attività dei servizi di igiene e sanità pubblica, dei servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione e dei servizi veterinari” anno 2015.

ATTESO che sulla base della quantificazione dell’importo complessivamente da erogare in relazione all’area “igiene sanità pubblica”, è necessario approvare l’Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente atto, in quanto evidenzia i singoli importi da attribuire a ciascuna Azienda ULSS per avere raggiunto, secondo un differenziato livello di risultato, gli obiettivi di igiene e sanità pubblica stabiliti dalla programmazione regionale per l’anno 2013.

CONSIDERATO che le relative liquidazioni nel loro complesso avverranno nel limite dell’importo complessivo di € 98.957,13 (novantottomilanovecentocinquantasette/13), sul conto di tesoreria Unica intestato a “Regione Veneto Sanità” n. 306697 (della gestione sanitaria) codice IBAN IT 36Z0100003245224200306697 acceso presso la Tesoreria Provinciale Sezione di Venezia – Banca d’Italia.

RAVVISATO che – come previsto con la DGR n. 2727 del 24.12.2012, “DGR n. 1102/2012. Integrazioni alle linee guida regionali attuative del titolo II del D.Lgs. n. 118/2011” – trattandosi di finanziamento regionale a gestione sanitaria, in applicazione dell’art. 21 del D.Lgs. n. 118/2011, le relative liquidazioni avverranno sul conto di Tesoreria unica intestato a “Regione Veneto Sanità” n. 306697 (della gestione sanitaria) codice IBAN IT36Z0100003245224300306697 acceso presso la Tesoreria Provinciale Sezione di Venezia – Banca d’Italia e che le somme impegnate sono state introitate nel capitolo di entrata n. 100405 “Trasferimenti dalle Amministrazioni comunali delle sanzioni amministrative in materia di igiene e sanità pubblica, igiene alimentare e sanità animale (art. 8, c. 2 e 3, L.R. 16.8.2007 n. 23)”.

ATTESO che con ulteriore atto regionale, a cura dalla Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare, si procederà per l’assegnazione della somma di € 197.914,27 (centonovantasettemilanovecentoquattordici/27), corrispondente a 2/3 dell’importo totale di € 296.871,40 (duecentonovantaseimilaottocentosettantuno/40), somma da distribuire tra le Aziende ULSS che hanno raggiunto gli obiettivi 2013 fissati dalla programmazione regionale per le aree di attività “igiene alimenti nutrizione” e “sanità animale” dei Dipartimenti di Prevenzione.

VISTA la L.R. 28/02/1977 n. 10.

VISTA la L.R. n. 16/08/2007 n. 23, art. 8, commi 2 e 3.

VISTA la DGR n. 1137 del 5/7/2013.

VISTA la DGR n. 2149 del 25.11.2013.

CONSIDERATE le relazioni provenienti dalle Aziende ULSS che hanno evidenziato i risultati dell’attività svolta, prevista con la DGR n. 1137 del 5/7/2013, nonché le successive precisazioni e le integrazioni pervenute entro il 9.9.2014.

VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001.

VISTE le DGR n. 1102 del 12.6.2012 e n. 1140 del 5.7.2013 di approvazione delle Linee guida regionali attuative del D.Lgs. n. 118/2011 – titolo II per la Gestione Sanitaria Accentrata (GSA).

VISTA la L.R. 2.4.2014 n. 12 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016”.

VISTA la DGR n. 631 del 07/05/2013 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio 2013.

VISTA la DGR n. 2782 del 30.12.2013 “Decreto legislativo 23.6.2011 n. 118. Individuazione per l’anno 2014 del Responsabile della gestione sanitaria accentrata (GSA) e del responsabile regionale certificatore”.

VISTO l’art. 2, comma 2, lettera o) della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

VISTA la DGR n. 829 del 29.6.2015 sulle direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017.

decreta

  1. di approvare il risultato – evidenziato nell’Allegato A del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale – conseguente allo svolgimento dell’attività prevista con la DGR n. 1137 del 5.7.2013 e della verifica effettuata dalla Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica sulle relazioni presentate dalle Aziende ULSS per il raggiungimento degli obiettivi di cui alla DGR n. 2149 del 25.11.2013;
  2. di stabilire conseguentemente che gli obiettivi di “igiene sanità pubblica” previsti con la DGR n. 2149/2013 sono stati pienamente raggiunti dalle seguenti Aziende ULSS:
  • Azienda ULSS n. 3 di Bassano del Grappa
  • Azienda ULSS n. 8 di Asolo
  • Azienda ULSS n. 9 di Treviso
  • Azienda ULSS n. 13 di Mirano
  • Azienda ULSS n. 15 “Alta Padovana”
  • Azienda ULSS n. 16 di Padova
  • Azienda ULSS n. 18 di Rovigo
  • Azienda ULSS n. 20 di Verona
  • Azienda ULSS n. 21 di Legnago
  • Azienda ULSS n. 22 di Bussolengo;
  1. di stabilire che gli obiettivi di “igiene sanità pubblica” previsti con la DGR n. 2149/2013 sono stati parzialmente conseguiti dalle seguenti Aziende ULSS:
  • Azienda ULSS n. 1 di Belluno
  • Azienda ULSS n. 2 di Feltre
  • Azienda ULSS n. 4 “Alto Vicentino”
  • Azienda ULSS n. 5 “Ovest Vicentino”
  • Azienda ULSS n. 6 di Vicenza
  • Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo
  • Azienda ULSS n. 10 “Veneto Orientale”
  • Azienda ULSS n. 12 Veneziana
  • Azienda ULSS n. 14 di Chioggia
  • Azienda ULSS n. 17 di Este
  • Azienda ULSS n. 19 di Adria;
  1. di riconoscere per le motivazioni in premessa evidenziate l’attribuzione delle risorse rese disponibili con il presente atto anche alle Aziende ULSS che non hanno completamente realizzato l’attività di educazione alla salute e di sensibilizzazione in riferimento alla problematica dei prodotti fitosanitari, mediante un importo ridotto all’80% della cifra loro spettante per il completo raggiungimento degli obiettivi previsti con la DGR n. 2149/2013 ed in relazione ad un criterio di assegnazioni degli importi sulla base del livello di attività effettivamente svolto;
  2. di prendere atto che l’importo di € 296.871,40 (duecentonovantaseimilaottocentosettantuno/40) è la somma che, proveniente dai Comuni ed introitata dalla Regione del Veneto, è disponibile sul Bilancio regionale per l’assegnazione alle Aziende ULSS (codice SIOPE 2 02 03 2237) degli importi loro spettanti in relazione al raggiungimento degli obiettivi 2013 in materia di igiene e sanità pubblica, di igiene alimenti e di igiene veterinaria;
  3. di indicare in € 98.957,13 (novantottomilanovecentocinquantasette/13) – corrispondente ad 1/3 dell’importo di cui al punto 5. – l’importo disponibile da ripartire tra le Aziende ULSS che nel 2013 hanno raggiunto gli obiettivi di “igiene sanità pubblica” stabiliti con la DGR n. 2149 del 29.11.2013;
  4. di impegnare l’importo di € 98.957,13 (novantottomilanovecentocinquantasette/13), di cui al punto 6., sul capitolo di spesa n. 101951 “contributi per il miglioramento dell'attivita' dei servizi di igiene e sanita' pubblica, dei servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione e dei servizi veterinari” [Art 002, codice V livello U.2 03 01 02 011 “Contributi agli investimenti a Aziende sanitarie locali” Codice SIOPE: Codice Bilancio 2 02 03 - codice gestionale: 2237; natura della spesa: debito non commerciale, del bilancio annuale di previsione che presenta la necessaria disponibilità di spesa anno 2015], per l’assegnazione degli importi spettanti ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS – relativamente all’anno 2013 - in ordine al raggiungimento degli obiettivi di “igiene sanità pubblica” di cui ai commi 2 e 3 art. 8 L.R. 16.8.2007 n. 23;
  5. di dare atto che l’importo impegnato con il presente provvedimento trova copertura finanziaria a valere sulle somme accertate ed incassate nel corso dell’esercizio finanziario 2013 sul capitolo di entrata n. 100405 fino a concorrenza dell’importo di cui ai precedenti punti 6. e 7., accertamenti e reversali - evidenziati nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto - riferiti al conto ordinario della Regione del Veneto per € 296.871,40 (duecentonovantaseiottocentosettantuno/40);
  6. di autorizzare la Sezione Ragioneria ad effettuare il girofondo del precitato importo di € 98.957,13 (novantottomilanovecentocinquantasette/13), incassato nel conto ordinario e, qualora non ancora girofondato, dal conto ordinario della Regione del Veneto al conto Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;
  7. di disporre la liquidazione della somma di € 98.957,13 (novantottomilanovecentocinquantasette/13) a valere sul conto di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697, corrispondente alla terza parte dell’importo di cui al punto 5., somma da ripartire tra le Aziende ULSS (codice SIOPE 2 02 03 2237) che nel 2013 hanno raggiunto gli obiettivi di igiene sanità pubblica previsti con la DGR n. 2149 del 25.11.2013, secondo l’importo a ciascuna assegnato, evidenziato nell’Allegato C del presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
  8. di stabilire che, nel termine di 12 mesi dall’esecutività del presente atto, le Aziende ULSS beneficiarie dei rispettivi importi di cui all’Allegato C del presente atto, dovranno presentare alla Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica la rendicontazione delle spese circa l’utilizzo dell’importo a ciascuna assegnato;
  9. di stabilire che le somme riconosciute con il presente atto dovranno essere utilizzate esclusivamente per il pagamento delle spese correnti finalizzate allo sviluppo e al miglioramento dei Servizi del Dipartimento di Prevenzione;
  10. di stabilire che per l’assegnazione degli importi alle Aziende ULSS in relazione alle attività 2013 di “igiene alimenti nutrizione” e “sanità animale” – per la quota parte di 2/3 dell’importo di cui al punto 5. – si provvederà mediane successivo atto regionale, sulla base dell’attività amministrativa svolta dalla Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare;
  11. di dare atto che le spese di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  12. di dare atto che la natura del debito conseguente al presente atto non è di carattere commerciale;
  13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14/03/2013 n. 33;
  14. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Giovanna Frison

(seguono allegati)

35_Allegato_A_DDR_35_04-11-2015_320716.pdf
35_Allegato_B_DDR_35_04-11-2015_320716.pdf
35_Allegato_C_DDR_35_04-11-2015_320716.pdf

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