Bur n. 38 del 26 aprile 2016

Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE FORMAZIONE n. 2181 del 17 novembre 2015

Formazione Iniziale 2013/2014 - DGR 1005 del 18/06/2013 - Progetto 3859/1/2/1005/2013 - DDR 796 del 05/08/2013 - Verifica della liquidabilità di somme accantonate con il DDR 987 del 15.06.2015 a favore di creditori pignoranti di Agenzia Formazione Lavoro.

Il Direttore

PREMESSO CHE

• Con DGR n. 1005 del 18 giugno 2013 la Giunta Regionale ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di progetti formativi di percorsi triennali di istruzione e formazione relativi a interventi di primo e di secondo anno relativamente all’annualità 2013/2014;
• Con il DDR n. 796 del 05/08/2013, il Dirigente Regionale della Direzione Formazione ha approvato le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione delle suddette attività formative, concedendo all’Ente Agenzia Formazione Lavoro – Cod. 3859 – C.F.: 92209070280, relativamente al progetto 3859/1/2/1005/2013, un contributo pubblico di € 342.012,00;
• Con nota prot. 084/15 DIR del 30.04.2015 di AFL acquisita al prot. reg.le 183850 del 04.05.2015 il beneficiario ha riferito di una inadempienza per € 417.328,00 contestata dall’ INPS ma impugnata dalla medesima AFL con ricorso gerarchico alla Direzione Generale del Lavoro e contestualmente ha chiesto alla Regione di accantonare il predetto importo oggetto di controversia;
• Con il DDR 987 del 15/06/2015, il Direttore della Sezione Formazione ha formalizzato la resa del conto per il progetto 3859/1/2/1005/2013, accertando una spesa ammissibile per un importo pari ad € 253.062,00 e definendo un credito certo, liquido ed esigibile a favore di AFL, calcolato al netto della somma erogata per anticipazioni di € 38.766,74, pari a complessivi € 214.295,26;
• lo stesso DDR 987/2015, assume, al punto 5 del dispositivo, che una quota del saldo di cui al punto precedente pari ad € 54.025,67 non può essere erogata a favore di AFL, in quanto deve essere accantonata a favore di creditori pignoranti del beneficiario a garanzia delle loro ragioni, ai sensi art. 546 c.p.c.;
• lo stesso DDR 987/2015, inoltre, assume, al punto 6 del dispositivo, di non liquidare ad AFL l’importo residuo di € 160.269,59, quale differenza tra il saldo accertato e l’importo vincolato per i creditori pignoranti, fino ai necessari chiarimenti da parte dell’INPS in merito all’inadempienza segnalata da AFL con la nota acquisita al prot. 183850 del 04.05.2015 e tenuto altresì conto della richiesta di accantonamento della stessa AFL ivi contenuta;
• Lo stesso DDR 987/2015, inoltre, al punto 7 del dispositivo demanda a successivo atto del Direttore della Sezione Formazione la liquidazione a favore di AFL di “eventuali somme residuanti dagli effettivi pagamenti effettuati dalla Regione del Veneto ai creditori pignoranti (omissis….) fatti salvi in ogni caso gli obblighi di legge in relazione ad eventuali ulteriori procedure (omissis) nei confronti di Agenzia Formazione Lavoro”;

VISTI

• la nota prot.reg. le 305935 del 24.07.2015 con la quale la Regione del Veneto ha chiesto all’INPS e alla Direzione Regionale del Lavoro informazioni circa lo stato del contenzioso riferito da AFL nella citata nota prot. 183850 del 04.05.2015 o eventuali ulteriori chiarimenti in merito all’inadempienza segnalata;
• la nota prot.341397 del 24.08.2015 con la quale la Direzione Interregionale del Lavoro di Venezia replicava alla citata richiesta della Regione del Veneto precisando che: nei confronti di AFL era stato notificato un verbale di accertamento della Direzione Territoriale del Lavoro di Padova e dell’INPS (sede di Padova) che contestava l’evasione di contributi per € 417.328,00 oltre interessi e sanzioni; che tale verbale era stato impugnato con ricorso gerarchico presso la stessa Direzione; che il ricorso era stato respinto con decisione trasmessa il 05.08.2015 all’ente di formazione il quale avrebbe potuto adire l’Autorità Giudiziaria per opporre il citato verbale;
• Il DDR 1361 del 05.08.2015 con il quale la Regione del Veneto ha effettuato un intervento sostitutivo ai sensi dell’ art.4 D.P.R. 207/2010 per DURC irregolare disponendo nei confronti di Inps Padova il pagamento dell’importo di € 26.175,00, previa verifica della somma dovuta;
• Gli atti di pignoramento presso terzi nel frattempo notificati alla Regione del Veneto trasmessi dall’ Avvocatura Regionale con note Prott. del 290444 del 14.07.2015, 292484 del 15.07.2015, 319163 del 04.08.2015, 319265 del 04.08.2015, 3336586 del 18.08.2015, 379689 del 23.09.2015, 382614 del 24.09.2015 e 387224 del 28.09.2015 che obbligano la Regione a trattenere ai sensi dell’art. 546 c.p.c. importi dovuti ad AFL per complessivi € 183.501,62.

RITENUTO PERTANTO

• di prendere atto che ad oggi non è stato comunicato alla Regione del Veneto l’esito definitivo della controversia avente ad oggetto la contestazione mossa dall’Inps ad AFL, di cui alla nota Prot. 183850 del 04/05/2015;
• che la Regione del Veneto ha pagato con il citato DDR 1361 del 05.08.2015 quanto dovuto all’ INPS a titolo di intervento sostitutivo ai dell’Art. 4 D.P.R. 207/2010 per l’insoluto effettivamente accertato in capo ad AFL, come da comunicazione dell’INPS del 23/07/2015;
• che la somma di € 160.269,59 trattenuta dal DDR 987 del 15.06.2015, debba ora essere vincolata ai sensi di legge a garanzia delle ragioni dei pignoranti nel frattempo intervenuti, come prospettato al punto 7 del medesimo DDR 987/15;

decreta

1. di prendere atto che, per quanto esposto in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, la somma di € 160.269,59 accantonata con il DDR 987 del 15.06.2015 debba essere posta a garanzia delle ragioni dei creditori pignoranti di AFL;
2. di accertare la liquidabilità della predetta somma di € 160.269,59 a favore dei creditori pignoranti citati in premessa, in conformità alle rispettive ordinanze di assegnazione dei crediti;
3. di comunicare il presente provvedimento alla Sezione Ragioneria per il seguito di competenza;
4. di dare atto che le somme di cui al presente atto fanno riferimento a crediti, certi, liquidi ed esigibili;
5. di pubblicare il presente provvedimento per intero sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Santo Romano

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