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Bur n. 36 del 19 aprile 2016


Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE ROVIGO n. 89 del 04 aprile 2016

Rinnovo concessione alla Società Carrozzeria C.I.& A. Snc per continuare a derivare mod. 0,20 massimi di acqua pubblica dalla falda sotterranea, per mezzo di un pozzo ubicato al foglio 6 mappale 345 del Comune di Calto (Ro) - per uso Antincendio - Posizione n. 362/1.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto, viene rinnovata la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea per mezzo di un pozzo ubicato al foglio 6 mappale 345 del Comune di Calto (Ro), ai sensi del testo unico 1775/1933 e s.m.i.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Disciplinare n. 4322 del 30/03/2016.

Il Dirigente

VISTA l'istanza ricevuta in data 17/11/2015 della Società Carrozzeria C.I.& A. Snc, intesa ad ottenere il rinnovo della concessione preferenziale di derivare mod. 0,20 massimi di acqua pubblica dalla falda sotterranea, per mezzo di un pozzo ubicato al foglio 6 mappale 345 del Comune di Calto (Ro) - per uso Antincendio;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte osservazioni né opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.P.R. n. 238/99, D. Lg.vo n. 152/2006

VISTI il D.Lgs n.112/98, la L.R. n. 11/01;

VISTO il disciplinare n. 4322 sottoscritto in data 30/03/2016 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa;

decreta

1 - Salvi i diritti dei terzi è rinnovata alla Società Carrozzeria C.I.& A. Snc (P.I. n. 00816490296) con sede in Via Arella 1272, Castelnuovo Bariano (Ro), il diritto di derivare mod. 0,20 massimi di acqua pubblica dalla falda sotterranea, per mezzo di un pozzo ubicato al foglio 6 mappale 345 del Comune di Calto (Ro) - per uso Antincendio;

2 - la concessione è accordata per un periodo di anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 30/03/2016, n. 4322 e verso il pagamento del canone annuo di € 436,72 calcolato per l’anno 2016 ai sensi della L.R. 11/2001, D.G.R .n. 1511/2008 e DGR n. 654/2015 da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.

3 - di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

4 – di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

 

Adriano Camuffo

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