Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 36 del 19 aprile 2016


Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE ROVIGO n. 86 del 04 aprile 2016

R.D. 523/1904 - Concessione idraulica demaniale per l'installazione di un nuovo quadro elettrico per l'ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadina lungo l'argine dx del fiume Po di Levante fra gli stanti 383-384 in comune di Porto Viro (RO). Pratica: PL_VA00011 Ditta: Comune di Porto Viro

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si rilascia la concessione demaniale di cui all'oggetto, richiesta in data 29.04.2015 dal Comune di Porto Viro nel rispetto della procedura di cui alla DGR 2509/2003 e con l'applicazione del canone calcolato ai sensi della DGR 1997/2004.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 06.05.2015 Prot. n. 189373; Pareri: - C.T.R.D. del 26.05.2015 voto n. 40; - Scheda tecnica dell'Ufficio OO.II. fiume Po di Levante del 11.06.2015; Disciplinare n. 4320 del 22.03.2016.

Il Dirigente

VISTA l'istanza in data 29.04.2015 con la quale il Comune di Porto Viro (C.F. e P.IVA 01014880296) con sede a Porto Viro  (RO) in Piazza della Repubblica, 23 ha chiesto la  concessione idraulica demaniale per l'installazione di un nuovo quadro elettrico per l'ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadina lungo l'argine  dx del fiume Po di Levante fra gli stanti 383-384 in comune di Porto Viro (RO);

VISTO il parere favorevole espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. Rovigo con voto n. 40 nell’adunanza del 26.05.2015;

VISTA la scheda tecnica dell’Ufficio OO.II. Fiume Po di Levante in data 11.06.2015;

CONSIDERATO che l’Amministrazione Comunale ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che in data 22.03.2016 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui l’Amministrazione Comunale dovrà attenersi ;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U.  n. 523 del 25.07.1904 ;

VISTA la L. n. 537  del 24.12.1993,  art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V.  n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014

decreta

1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede al Comune di Porto Viro (C.F. e P.IVA 01014880296) con sede a Porto Viro (RO) in Piazza della Repubblica, 23 la concessione idraulica demaniale per l'installazione di un nuovo quadro elettrico per l'ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadina lungo l'argine dx del fiume Po di Levante fra gli stanti 383-384 in comune di Porto Viro (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 22.03.2016 iscritto al n. 4320 di Rep.  di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.

2 - La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il  bene oggetto della concessione.

3 - Il canone annuo, relativo al 2015 è di Euro 212,52 (duecentododici/52) come previsto all'art. 6 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione.

4 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.

5 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.

6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

7 - Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
 

Adriano Camuffo

Torna indietro