Bur n. 36 del 19 aprile 2016

Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE BELLUNO n. 33 del 04 aprile 2016

Concessione per la realizzazione e il mantenimento dello scarico del serbatoio di Somacros in comune di Domegge di Cadore, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico di pertinenza del rio Valle di Domegge (pratica n. C/1183). Domanda della ditta BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A. in data 18.11.2015.

Il Dirigente

VISTA la domanda, in data 18.11.2015, con la quale la ditta BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A. ha chiesto la concessione in oggetto;

VISTO il parere Favorevole espresso dalla C.T.R.D. in materia di Lavori Pubblici con voto n. 263, in data 23.11.2015;

VISTA la nota di questo Ufficio prot. n. 53981 in data 11.02.2016;

VISTO il disciplinare, in data 22.03.2016, iscritto al n. 3569 di repertorio della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno, Settore Genio Civile Belluno contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione;

VISTO il T.U. approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523 e successive modificazioni;

VISTO il D.P.R. 24.7.1977 n. 616;

VISTA la L.R. 9.8.1988 n. 41;

VISTA la L. 6.1.1994 n. 37;

VISTI la L. 59/97 e il D.lgs. 112/98;

VISTA la L.R. 13.4.2001 n.11 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. 7.11.2003 n. 27;

VISTA la D.G.R. 2509/2003;

VISTA la D.G.R. 418/2004;

VISTA la D.G.R. n. 1997/2004 e successive disposizioni;

CONSIDERATO che la ditta BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A. ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

RITENUTO che la concessione richiesta è ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

decreta

1. Fatti salvi i diritti dei terzi, è concesso, alla ditta BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A. (Cod. Fiscale 00971870258 - Partita IVA 00971870258) la realizzazione ed il mantenimento dello scarico del serbatoio di Somacros in comune di Domegge di Cadore, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico di pertinenza del rio Valle di Domegge

2. La concessione è accordata per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza degli obblighi e delle condizioni contenuti nel disciplinare in data 22.03.2016 iscritto al n. di rep. 3569, che si approva e verso il pagamento del canone annuo di €. 124,40.- (centoventiquattro/40.-) a valere per l'anno 2016;

3. Il canone, soggetto ad aggiornamento e modifica in ragione delle disposizioni che verranno emanate dalla Regione Veneto, dovrà essere versato nel secondo trimestre dell’anno di riferimento, anche se il concessionario non voglia o non possa fare uso, in tutto o in parte, della concessione;

4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;

5. di stabilire che il presente decreto venga pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Sandro De Menech

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