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Materia: Acque
Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE BELLUNO n. 31 del 04 aprile 2016
Concessione per la realizzazione, sostituzione e il mantenimento di alcuni tratti di linee elettriche aeree e sotterranee a 20kV, con derivazioni BT fino a 1000V: Tratto 1 - n.2 attraversamenti su manufatti esistenti tra cabine "S.Antonio" e "Dont" (torr.Maè e Ru de Malvarè); Tratto 2 n.2 attraversamenti in cavo aereo tra cabina "S.Antonio" e PTP "Sotto le Rive" (torr. Maè); Tratto 3 n.1 attraversamento con linea in cavo aereo tra cabina "Dont" e PTP "Villa di Sopra" (torr. Maè); Tratto 4 n.1 attraversamento con linea in cavo aereo tra cabina "Dont" e PTP "Villa di Dont" (torr. Maè) - (pratica Enel BL 14/94) in comune di Forno di Zoldo, su - area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico di pertinenza del torrente Maè e Valle Ru de Malvarè (pratica n. C/1145). Domanda della ditta ENEL Distribuzione spa - DPLA BELLUNO in data 29.04.2015.
Ai sensi della normativa vigente la Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza - Sezione di Belluno istruisce le istanze per il rilascio delle Concessioni per l'utilizzo dei Beni del Demanio Idrico, sottoponendole all'esame della Commissione Tecnica Regionale Decentrata in materia di Lavori Pubblici.
Estremi dei principali documenti per l'istruttoria: - istanza di concessione del 29.04.2015 ; - disciplinare obblighi e condizioni n. 3571 in data 24.03.2016 .
Il Dirigente
VISTA la comunicazione di conferenza di servizi della Provincia di Belluno, in data 29.04.2015, con la quale la ditta ENEL Distribuzione spa - DPLA BELLUNO ha chiesto la concessione in oggetto;
VISTO e richiamato il parere Favorevole espresso dalla C.T.R.D. in materia di Lavori Pubblici con voto n. 222, in data 09.10.2014, (richieste tipologiche ricorrenti);
VISTA la nota di questo Ufficio prot. n. 482636 in data 26.11.2015;
VISTO il disciplinare, in data 24.03.2016, iscritto al n. 3571 di repertorio della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno, Settore Genio Civile Belluno contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione;
VISTO il T.U. approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523 e successive modificazioni;
VISTO il D.P.R. 24.7.1977 n. 616;
VISTA la L.R. 9.8.1988 n. 41;
VISTA la L. 6.1.1994 n. 37;
VISTI la L. 59/97 e il D.lgs. 112/98;
VISTA la L.R. 13.4.2001 n.11 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la L.R. 7.11.2003 n. 27;
VISTA la D.G.R. 2509/2003;
VISTA la D.G.R. 418/2004;
VISTA la D.G.R. n. 1997/2004 e successive disposizioni;
CONSIDERATO che la ditta ENEL Distribuzione spa - DPLA BELLUNO ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;
RITENUTO che la concessione richiesta è ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;
decreta
1. Fatti salvi i diritti dei terzi, è concesso, alla ditta ENEL Distribuzione spa - DPLA BELLUNO (Cod. Fiscale 05779711000 - Partita IVA 05779711000) la realizzazione, sostituzione e il mantenimento di alcuni tratti di linee elettriche aeree e sotterranee a 20kV, con derivazioni BT fino a 1000V: Tratto 1 - n.2 attraversamenti su manufatti esistenti tra cabine “S.Antonio“ e “Dont“ (torr.Maè e Ru de Malvarè); Tratto 2 – n.2 attraversamenti in cavo aereo tra cabina “S.Antonio“ e PTP “Sotto le Rive“ (torr. Maè); Tratto 3 – n.1 attraversamento con linea in cavo aereo tra cabina “Dont“ e PTP “Villa di Sopra“ (torr. Maè); Tratto 4 – n.1 attraversamento con linea in cavo aereo tra cabina “Dont“ e PTP “Villa di Dont“ (torr. Maè) - (pratica Enel BL 14/94) in comune di Forno di Zoldo, su - area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico di pertinenza del torrente Maè e Valle Ru de Malvarè;
2. La concessione è accordata per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza degli obblighi e delle condizioni contenuti nel disciplinare in data 24.03.2016 iscritto al n. di rep. 3571, che si approva e verso il pagamento del canone annuo di €. 796,03.- (settecentonovantasei/03.-) a valere per l'anno 2016;
3. Il canone, soggetto ad aggiornamento e modifica in ragione delle disposizioni che verranno emanate dalla Regione Veneto, dovrà essere versato nel secondo trimestre dell’anno di riferimento, anche se il concessionario non voglia o non possa fare uso, in tutto o in parte, della concessione;
4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
5. di stabilire che il presente decreto venga pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Sandro De Menech
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