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Bur n. 33 del 08 aprile 2016


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO PIAVE LIVENZA - SEZIONE DI TREVISO n. 179 del 15 marzo 2016

Rinnovo concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso irriguo in Comune di Gaiarine per moduli 0.00035. - T.U. 1775/1933 - D.P.R. 238/1999 - D.Lgs 152/2006. Concessionario : Azienda Agricola Berlese Italo - Gaiarine Pratica n. 4531.

Note per la trasparenza

Rinnovo concessione d'acqua dalla falda sotterranea Decreto n. 31 del 10.01.2012;
disciplinare n. 5666 di repertorio del 13.12.2011;
domanda di rinnovo presentata in data 17.02.2016.

Il Direttore

VISTO il decreto n.31 del 10.01.2012 con il quale questo Ufficio ha rilasciato la concessione di derivazione d’acqua in oggetto;

VISTA la domanda presentata in data 17.02.2016 della ditta Azienda Agricola Berlese Italo, intesa ad ottenere il rinnovo della medesima concessione;

VISTA la dichiarazione resa dal concessionario in data 08.03.2016 di avvenuta chiusura del pozzo n. 2 al foglio 20 mappale 275 e relativa documentazione fotografica;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge;

VISTO il T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. n. 1775 del 11.12.1933 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.Lgs. n.112/98 e la L.R. n. 11/01;

VISTO il disciplinare n. 5666 di repertorio del 13.12.2011 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è assentito alla Ditta Azienda Agricola Berlese Italo (omissis) con sede a Gaiarine, via San Lorenzo n. 27, il rinnovo della concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso irriguo nel Comune di Gaiarine per moduli 0.00035.

ART. 2 - Il rinnovo della concessione è accordato per un periodo di venti anni decorrente dalla data del 31.12.2015, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 13.12.2011 n. 5666 di repertorio e verso il pagamento del canone annuo di € 48,80 calcolato ai sensi della vigente normativa da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.

ART. 3 - A modifica dell’art.1 del decreto n.31 del 10.01.2012 e dell’art.1 del disciplinare n.5666 del 13.12.2011, il rinnovo della concessione è valevole per il solo pozzo n.1 al foglio 24 mappale 75, essendo stato chiuso il pozzo n.2 al foglio 20 mappale 275 dall’anno 2014.

ART. 4 - A modifica dell’art.1 del decreto n.31 del 10.01.2012 e dell’art.1 del disciplinare n.5666 del 13.12.2011, il prelievo d’acqua concesso viene diminuito a moduli 0,00035 pari a metri cubi annui 1.050.

ART. 5 - A parziale modifica dell’art. 3 del precedente disciplinare di concessione n. 5666 di repertorio del 13.12.2011, si stabilisce che, affinché possa essere verificata la quantità d’acqua prelevata e concessa, in alternativa all’istallazione di uno strumento di misura è consentita una dichiarazione annuale delle portate ovvero dei volumi forfettariamente prelevati, espressa sulla base delle caratteristiche tecniche delle apparecchiature di prelievo e della durata temporale ed inviarne comunicazione agli Enti indicati nel citato art. 3.

ART. 6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del 14.03.2013.

ART. 7 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta

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