Bur n. 30 del 01 aprile 2016

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO PIAVE LIVENZA - SEZIONE DI BELLUNO n. 34 del 23 marzo 2016

Accordo di Programma del 23.12.2010 fra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione del Veneto (L. 191/2009). Appalto integrato per l'affidamento della progettazione esecutiva, redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento in fase progettuale ed esecuzione dei lavori e forniture necessaria per la "realizzazione di una briglia selettiva sul t. Fiorentina in loc. Aiva, Comune di Selva di Cadore, a difesa degli abitati sottostanti (BL)" ai sensi dell'art. 53, comma 2, lett. b), 55 comma 5 e 83 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. Prog. 50est CUP H63B12000180002 CIG 60622338EC. AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA

Il Direttore

PREMESSO CHE

- la Legge 191/2009 prevede di destinare risorse economiche per intereventi diretti a rimuovere le situazioni a più elevato rischio idrogeologico e in particolare, all’art. 2 c. 240, prevede che dette risorse possono essere utilizzate anche tramite accordo di programma sottoscritto dalla Regione interessata, tra cui il Veneto, e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;

- con la deliberazione della Giunta Regionale del 23.11.2010 n. 2816 è stato approvato l’elenco degli interventi finalizzati alla mitigazione di situazioni di rischio idrogeologico;

- con l’Accordo di Programma, firmato il 23.12.2010, fra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mater (MATTM) e la Regione del Veneto, sono stati programmati gli interventi urgenti e prioritari da finanziare per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio della Regione del Veneto;

- l’Accordo di Programma è stato rimodulato con Atto integrativo in data 10.11.2011;

RICORDATO CHE

- ai sensi dell’art. 1, c. 111, della legge 27.12.2013 n. 147, al fine di permettere il rapido avvio nel 2014 di interventi di messa in sicurezza del territorio, le risorse esistenti sulle contabilità speciali relative al dissesto idrogeologico, non impegnate alla data del 31.12.2013, comunque nel limite massimo complessivo di 600 milioni di euro, nonché le risorse finalizzate allo scopo dalle delibere CIPE n. 6/2012 e n. 8/2012 del 20.1.2012, pari rispettivamente a 130 milioni di euro e 674,7 milioni di euro, devono essere autorizzate per i progetti immediatamente cantierabili , prioritariamente destinandole agli intereventi integrati finalizzati alla riduzione del rischio, alla tutela e al recupero degli ecosistemi e della biodiversità e che integrino gli obiettivi della direttiva 2000/60/CE, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque, e della direttiva 2007/60/CE, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23.10.2007, relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni;

- ai sensi dell’art. 10 del decreto-legge 24.6.2014 n. 91, recante “disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea”, come convertito, con modificazioni, nella legge 11.08.2014 n.116:

° i Presidenti delle regioni sono subentrati relativamente al territorio di competenza nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e le regioni ai sensi dell’art. 2 c. 240 della Legge 23.12.2009 n. 191 e nella titolarità delle relative contabilità speciali;

° il Presidente della Regione, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, all’affidamento e all’esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, può avvalersi, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provvedimenti interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS SpA , dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto, nonché delle strutture commissariali già esistenti, non oltre il 30 giugno 2015 e delle società a totale capitale pubblico o delle società dalle stesse controllate;

CONSIDERATO CHE

• con Decreto commissariale n. 25 del 4.6.2013 è stata destinata la somma complessiva di € 2.500.000,00, a valere sui fondi assegnati al Veneto con Delibera del CIPE n. 6 del 20 gennaio 2012 ;
• con il disciplinare tra il Commissario Straordinario Delegato e l’Unità di Progetto Genio Civile di Belluno, sottoscritto con firma digitale in data 31.10.2013, redatto in base al decreto commissariale n. 15 del 18.10.2012, sono stati regolati i rapporti intercorrenti tra i firmatari con riguardo alla realizzazione dell’intervento in oggetto, finanziato con risorse assegnate dalla delibera CIPE n. 6 del 20.1.2012;
• che con Decreto n. 2 del 18 novembre 2014 del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto è stato approvato il progetto definitivo, confermato il finanziamento e l’impegno di spesa e il disciplinare regolante i rapporti tra il Commissario straordinario e l’ente incaricato della realizzazione del 31 ottobre 2013.

VISTO il bando di gara protocollo n. 541670 del 18 dicembre 2014 per l’affidamento dell’appalto integrato per la “realizzazione di una briglia selettiva sul t. Fiorentina in loc. Aiva, comune di Selva di Cadore, a difesa degli abitati sottostanti (BL). Prog. 50est” ai sensi dell’art. 53, comma 2, lett. b), 55 comma 5 e 83 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l’importo d’appalto di € 1.780.000,00 (IVA esclusa), suddiviso in € 1.705.000,00= di corrispettivo lavori soggetto a ribasso d’asta, € 30.000,00 corrispettivo progettazione e coordinamento per la sicurezza soggetto a ribasso d’asta ed € 45.000,00= per oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;

DATO ATTO che si è proceduto all’aggiudicazione della gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del Codice e degli artt. 252 e ss. del DPR 207/2011, con verifica della congruità delle offerte ai sensi dell’art. 86, comma 2, del D. Lgs. 163/2006 e dell’art. 121, comma 10, del DPR 207/2010;

DATO ATTO che la Commissione di gara è stata nominata, ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. 163/2006 smi , con decreto n. 40 del 5 marzo 2015 del Direttore della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza Sezione di Belluno;

DATO ATTO che la Commissione si è riunita:

• In seduta pubblica in data 10 marzo 2015 per procedere all’esame della documentazione amministrativa dei concorrenti partecipanti alla gara e al sorteggio previsto dall’art. 48 del D. Lgs. 163/2006 smi;
• In seduta riservata in data 2 aprile 2015 per la verifica della documentazione presentata dalle ditte sorteggiate nella prima seduta pubblica;
• In seduta pubblica 17 aprile 2015 per procedere all’apertura delle offerte tecniche;
• In sedute riservate in data 5 maggio 2015, 12 maggio 2015, 20 maggio 2015 e 25 maggio 2015 per procedere all’esame delle offerte tecniche con assegnazione dei relativi punteggi;
• In seduta pubblica in data 16 giugno 2015 per la lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche e procedere con l’apertura delle buste offerta economica dando lettura del ribasso offerto;

CONSIDERATO che con il predetto verbale di seduta pubblica del 16 giugno 2015 Rep. n. 7286 Racc. n. 6568 registrato a Venezia il 22.6.2015 al n. 904 Serie Atti Pubblici, è stata dichiarata provvisoriamente aggiudicataria la costituenda A.T.I. S.E.V.I.S. Srl Soc. Escav. Vendita Inerti Selezionati - Capogruppo Mandataria con sede in Strada de la Comunità de Fiem n. 8 int. 2 – 38035 MOENA (TN) (C.F. 00185210226) e ALTA QUOTA Srl – Mandante – con sede in località Podera n. 27 – 38033 CAVALESE (TN) (C.F. 01485050221) risultando la relativa offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione;

CONSIDERATO che la verifica sul possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 smi, ha dato esito positivo;

ACCERTATA la legittimità del procedimento;

VISTO il D. Lgs. 163/2006 smi

VISTO il DPR 207/2010

VISTA la Legge 191/2010

VISTA la DGR n. 2816/2010

VISTO l’Accordo di Programma (MATTM) 23.12.2010

VISTO l’Accordo di Programma rimodulato 10.11.2010

VISTO il Decreto Commissariale 25/2013

VISTO il Disciplinare Commissario/U.P. Genio Civile BL 31.10.2013

VISTO il Decreto n. 2/2014

decreta

1. E’ aggiudicata in via definitiva l’appalto di cui all’oggetto, alla costituenda A.T.I. S.E.V.I.S. Srl Soc. Escav. Vendita Inerti Selezionati - Capogruppo Mandataria con sede in Strada de la Comunità de Fiem n. 8 int. 2 – 38035 MOENA (TN) (C.F. 00185210226) e ALTA QUOTA Srl – Mandante – con sede in località Podera n. 27 – 38033 CAVALESE (TN) (C.F. 01485050221), con l’offerta economicamente più vantaggiosa per un punteggio complessivo di 84,104 e con il ribasso del 12,11 % in base a quanto disposto dal D. Lgs. 163/2006 smi e a quanto indicato negli atti di gara;
2. L’importo dei lavori ascende ad € 1.543.524,50= (diconsi euro unmilione cinquecento quarantatremila cinqucento ventiquattro  /50) - (€ 1.498.524,50 + oneri per la sicurezza € 45.000,00) corrispondente al ribasso offerto dalla ditta aggiudicataria. L’importo per la progettazione ascende ad € 26.367,00= (diconsi euro ventiseimila trecento sessantasette / 00) corrispondente al ribasso offerto.
   
   Totale complessivo (lavori + progettazione + oneri per la sicurezza) € 1.569.891,50= (euro unmilione cinquecento sessantanove mila ottocento novantuno / 50).

3. Di stipulare con il succitato operatore economico, aggiudicatario definitivo, il successivo contratto d’appalto.
4. Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione ai sensi art. 4 L.R. 29/11 e art. 7 del Manuale Operativo approvato con DGR 867/2012.
5. Di dare atto che il presente decreto è soggetto a pubblicazione integrale ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Alvise Luchetta

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