Bur n. 22 del 08 marzo 2016

Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE EE.LL. PERSONE GIURIDICHE CONTROLLO ATTI SERVIZI ELETTORALI E GRANDI EVENTI n. 22 del 23 febbraio 2016

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2078 del 7 dicembre 2011 "Individuazione delle modalità per lo svolgimento delle funzioni di controllo e vigilanza sull'amministrazione delle Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche, ai sensi dell'art. 25 del Codice Civile". Disposizioni esecutive per l'anno 2016.

Il Direttore

Premesso che:

• con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2078 del 7 dicembre 2011, pubblicata nel BUR n. 98 del 27 dicembre 2011, sono state approvate le modalità per lo svolgimento delle funzioni di controllo e vigilanza sull’amministrazione delle Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato, ai sensi dell’art. 25 del Codice Civile;
• con la sopraindicata D.G.R. è stato altresì incaricato il Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti (ora Sezione EE.LL. Persone Giuridiche, Controllo Atti, Servizi Elettorali e Grandi Eventi) all’esecuzione della stessa Deliberazione, mediante propri provvedimenti, nel rispetto delle modalità in essa stabilite;
• sulla base di quanto stabilito dalla predetta D.G.R., la citata attività di controllo e vigilanza deve essere esercitata con le modalità ivi descritte e riportate di seguito:

“1)  Le Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche dovranno far pervenire alla Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti entro il 15 maggio di ogni anno una dichiarazione, secondo il modello che sarà predisposto dalla stessa Direzione, sottoscritta dal legale rappresentante e dal Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti (o dal Revisore Unico), che attesti la situazione economica e patrimoniale in essere, la corrispondenza della attività svolta e programmata alle finalità statutarie e la persistenza della stessa entro l’ambito territoriale regionale.

2)  La Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti individuerà annualmente un campione di Fondazioni, non inferiore al 15% di quelle iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche, da sottoporre a controllo.

Tra gli enti da sottoporre a controllo rientreranno d’ufficio le Fondazioni che non hanno provveduto a trasmettere la dichiarazione/attestazione di cui al punto 1), nonché quelle la cui dichiarazione risulti incompleta o contenga elementi da far ritenere necessario un approfondimento/verifica in ordine al patrimonio e/o all’attività.

Gli enti individuati, su espressa richiesta della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, dovranno far pervenire entro 30 giorni dalla data della stessa, la seguente documentazione:

1. bilancio consuntivo, sottoscritto in originale dal legale rappresentante, così composto: stato patrimoniale, rendiconto della gestione con il risultato positivo (utile) o negativo (perdita), nota integrativa, prospetto di movimentazione dei fondi;
2. bilancio preventivo, sottoscritto in originale dal legale rappresentante;
3. verbale di approvazione del bilancio consuntivo e preventivo (in copia semplice);
4. sintetica relazione illustrativa dei bilanci di cui sopra, sottoscritta in originale dal legale rappresentante, e dell’attività realizzata/programmata, in cui si evidenzino i benefici prodotti dall’Ente nei confronti del contesto sociale di riferimento;
5. pareri sui bilanci consuntivo e preventivo dell’Organo di Revisione Contabile, sottoscritti in originale dallo stesso Organo.

3)  Qualora in sede di controllo della documentazione ricevuta, la Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti riscontri una consistente diminuzione patrimoniale rispetto alla dotazione iniziale, una considerevole perdita di gestione, o il possibile venir meno degli altri requisiti, sulla base dei quali era stato originariamente concesso il riconoscimento giuridico, chiederà agli enti chiarimenti e delucidazioni. Le Fondazioni dovranno far pervenire i riscontri entro 30 giorni dalla data della richiesta: qualora gli enti non forniscano i chiarimenti richiesti o non ottemperino a quanto eventualmente prescritto dalla Direzione e, nel caso di riscontrata criticità patrimoniale, la stessa dovesse perdurare anche nel corso di verifiche successive, la Direzione potrà disporre la revoca del riconoscimento giuridico o, in presenza dei requisiti previsti, adottare i provvedimenti di cui agli artt. 26, 27 e 28 del Codice Civile e all’art. 6 del D.P.R. n. 361/2000.

4)  Qualora, infine, le Fondazioni inserite nel campione di controllo annuale non facciano pervenire la documentazione di cui al punto 2) e, nonostante i solleciti della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, perduri la situazione di inadempienza tale da non consentire in concreto l’esercizio dell’attività di controllo e di vigilanza stabilita dalla legge e disciplinata dal presente provvedimento, potranno essere esercitati i poteri di intervento, in presenza dei requisiti previsti dall’art. 25 del Codice Civile, da adottarsi con deliberazione della Giunta Regionale.

5)  Entro il 28 febbraio di ogni anno, la Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti trasmetterà al Presidente della Giunta Regionale una relazione sull’attività di vigilanza e controllo effettuata nell’anno precedente.”;

• nella D.G.R. n. 2078 del 7 dicembre 2011 si evidenzia, inoltre, che la previsione di un organo di revisione contabile (Revisore Unico o Collegio dei Revisori dei Conti) è da ritenersi necessaria, in quanto posta a garanzia di una gestione corretta e trasparente del patrimonio nei confronti dei terzi e della collettività di riferimento;
• con precedenti Decreti n. 10 del 20 gennaio 2012, n. 2 del 16 gennaio 2013, n. 34 del 4 marzo 2014 e n. 17 del 24 febbraio 2015 venivano approvate le disposizioni operative e i modelli di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa da più dichiaranti, riferiti rispettivamente agli anni 2012, 2013, 2014 e 2015; in particolare, veniva stabilito che il relativo modello di dichiarazione sostitutiva già approvato potesse essere integrato/modificato negli anni successivi con apposito Decreto Dirigenziale, disponendone poi la pubblicazione nel sito internet regionale;
• alla data del 31 dicembre 2015 le Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato erano 405 , delle quali n. 363 operative e n.42 estinte, cancellate, in corso di liquidazione e oggetto di fusione.
• Ritenuto di inserire tra le Fondazioni operative e, quindi, soggette a controllo, anche una Fondazione per la quale nel corso del 2016 è stata disposta la revoca dei propri Decreti n. 65 del 20 aprile 2015, di avvio d’ufficio del procedimento amministrativo di estinzione e n. 159 dell’11 agosto 2015, di dichiarazione di estinzione d’ufficio della Fondazione, cosicché le stesse diventano n. 364.

Premesso quanto sopra, si tratta con il presente provvedimento:

• di dare esecuzione alle disposizioni della D.G.R. n. 2078 del 7 dicembre 2011 per l’anno 2016 e di approvarne le relative disposizioni operative, unitamente al modello di dichiarazione sostitutiva (Allegato A), predisposto tenuto conto dei riscontri effettuati durante i precedenti controlli (anni 2012, 2013, 2014 e 2015) e che sostituisce quelli precedentemente approvati con i citati Decreti;
• di stabilire che tutte le Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato alla data del 31 dicembre 2015 e operative dovranno compilare la suddetta dichiarazione in modo completo, chiaro e leggibile, da sottoscrivere (dal Legale rappresentante e dall’Organo di Revisione Contabile) e far pervenire entro il 15 maggio dell’anno corrente. A tal fine non saranno valutate le dichiarazioni trasmesse in forma parziale, incomplete o non chiaramente leggibili;
• di stabilire che la percentuale degli Enti operativi da sottoporre complessivamente a controllo nell’anno 2016 sarà del 15% delle Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato alla data del 31 dicembre 2015 e operative (n. 364), secondo i criteri indicati nella D.G.R. n. 2078 del 7 dicembre 2011. Qualora, poi, non dovesse essere raggiunta la soglia minima prevista secondo tali criteri, il numero delle Fondazioni da sottoporre a controllo sarà integrato in base al numero progressivo di iscrizione nel Registro Regionale e in proporzione alle Province di appartenenza;
• di stabilire, inoltre, che qualsiasi comunicazione agli Enti interessati sarà trasmessa alla sede legale, quale iscritta nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato, ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. n. 361/2000;
• di prevedere un’adeguata azione di comunicazione nei confronti degli Enti interessati per una migliore semplificazione e economicità del procedimento di controllo.

Tutto ciò premesso:

• VISTO il D.P.R. n. 361 del 10 febbraio 2000 e l’art. 14 del D.P.R. n. 616/1977;
• VISTI l’art. 28, comma 2, della L.R. n. 1/1997 e gli artt. 12 e 14 della L.R. n. 54/2012;
• VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 112 del 19 gennaio 2001;
• VISTO l’art. 25 del Codice Civile;
• VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2078 del 7 dicembre 2011;
• VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 2140 del 25 novembre 2013, n. 2942 del 30 dicembre 2013 e n. 2620 del 29 dicembre 2015;
• VISTO il modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Allegato A), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

decreta

1. di dare esecuzione alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 2078 del 7 dicembre 2011 e di stabilire, secondo quanto descritto nelle premesse, le istruzioni per lo svolgimento delle funzioni di controllo e vigilanza ai sensi dell’art. 25 del Codice Civile per l’anno 2016 sull’amministrazione delle Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato alla data del 31 dicembre 2015 e operative;
2. di stabilire che la percentuale delle Fondazioni iscritte nel suddetto Registro Regionale e operative, da sottoporre complessivamente a controllo nell’anno 2016, sarà del 15%;
3. di stabilire che qualora non dovesse essere raggiunta la soglia minima prevista secondo tali criteri, il numero delle Fondazioni da sottoporre a controllo sarà integrato in base al numero progressivo di iscrizione nel Registro Regionale e in proporzione alle Province di appartenenza;
4. di stabilire che qualsiasi comunicazione agli Enti interessati sarà trasmessa alla sede legale, quale iscritta nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato, ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. n. 361/2000;
5. di approvare il modello di dichiarazione predisposto con il presente provvedimento (Allegato A), che sostituisce i modelli precedenti, e che tutte le Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato alla data del 31 dicembre 2015 e operative dovranno compilare in modo completo, chiaro e leggibile, da sottoscrivere (dal Legale Rappresentante e dall’Organo di Revisione Contabile) e far pervenire entro il 15 maggio 2016;
6. di stabilire che il modello di dichiarazione di cui al punto 5) potrà essere integrato/modificato negli anni successivi con apposito proprio Decreto, disponendone la pubblicazione nel sito internet regionale;
7. di trasmettere il presente Decreto, unitamente all’Allegato A), a tutte le Fondazioni iscritte nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato alla data del 31 dicembre 2015 e operative;
8. di pubblicare integralmente il presente Decreto, unitamente al modello di dichiarazione allegato (Allegato A), nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e nel sito internet istituzionale della stessa.

Maurizio Gasparin

(seguono allegati)

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